Per più di un decennio, designer, architetti navali e specialisti in ingegneria di Feadship De Voogt Naval Architects, hanno presentato un concept design annuale. Ricchi di nuove idee, questi progetti sono certamente fonte di ispirazione, così come lo è il loro obiettivo, l’innovazione. Ma chiunque può disegnare una fantasia. Ciò che distingue i concept di Feadship è la ricerca che vi sta dietro.
I concept design di Feadship vanno ben oltre i semplici rendering: rappresentano l'avanguardia di sistemi e tecnologie innovative, integrati in un’estetica esterna straordinaria e in un design interno proiettato verso il futuro. In occasione del Diamond Anniversary del marchio Feadship, lo Studio De Voogt ha battezzato il suo ultimo progetto di megayacht "C". Il nome si ispira al simbolo chimico del carbonio nella tavola periodica, elemento fondamentale per la formazione dei diamanti – che simboleggiano il 75° anniversario - e include un gioco di parole tra "see" e "sea". La "matrice" di C è racchiusa in una lunghezza fuori tutto (LOA) di 75 metri, che riflette il continuo impegno di Feadship verso la sostenibilità. La prua svasata dello yacht rende omaggio ai progetti del compianto Frits de Voogt, le cui potenti e iconiche prue hanno segnato negli anni i classici modelli Feadship.
Un ascensore unico a bordo di C
Immaginate di muovervi tra i ponti senza entrare in un ascensore tradizionale. C propone una transizione fluida attraverso una corte centrale che collega i ponti come una scacchiera tridimensionale. Una seduta esagonale si sposta delicatamente tra i livelli senza interrompere le conversazioni, ruotando anche di 180 gradi per ottimizzare gli spostamenti. Al livello superiore, un lucernario si apre su un ambiente privato. La suite principale segue questa filosofia, con un duplex che collega la zona notte a un ufficio e a un salotto tramite una scala aperta.
La vita a bordo di C
C offre una sea lounge sul ponte inferiore con spazi luminosi e multifunzionali che possono espandersi abbassando le terrazze laterali, creando un'area perfetta per sport acquatici o eventi sociali. Tre scale collegano il ponte principale alla piscina a sfioro. La lounge è accessibile direttamente dal tender e funge da elegante transizione tra terra e mare. Completano gli spazi una palestra e una spa con terrazze apribili, oltre a una sala da pranzo esclusiva sul livello del mare.
Sostenibilità e innovazione tecnologica
C adotta un sistema di propulsione elettrico basato su celle a combustibile a metanolo verde, riducendo emissioni e vibrazioni. L'efficienza del 30% rispetto agli yacht tradizionali è ottenuta grazie a un'elica centrale e un propulsore azimutale posteriore. C include anche pinne "Hammerhead" che generano energia dalle onde, riducendo il rollio dello yacht.
La plancia di comando digitale posizionata strategicamente, migliora le operazioni dell’equipaggio, mentre l'uso di materiali a basso impatto riduce le emissioni durante la costruzione, segnando un nuovo standard per la sostenibilità nei superyacht.
Specifiche tecniche
Scafo in acciaio, sovrastruttura in alluminio e vetro
Lunghezza fuori tutto: 75,00 m / 246’1” - Lunghezza al galleggiamento: 72,70 m / 238’6” - Larghezza fuori tutto: 13,00 m / 42’ 8” - Capacità carburante: 200.000 litri / 52.835 Galloni (US) - Capacità acqua dolce: 35.000 Litri / 9.246 Galloni (US)
Propulsione
Motori principali: Propulsione completamente elettrica: elica fissa 1800 kW, thruster azimutale da 1200 kW controrotante - Batterie: Litio metallico 3200 kWh alimentate da celle a combustibile a metanolo 1800 kW - Stabilizzatori: Hammerhead - Velocità di crociera: 14 nodi - Velocità massima: 17 nodi - Autonomia: Transatlantica
Sistemazioni a bordo di C
Armatore: Due ospiti nella cabina padronale principale con bagno e cabina armadio adiacenti e salottino con scala interna privata che conduce all'ufficio dell'armatore sul sottostante ponte principale.
Ospiti: Cinque cabine ospiti doppie con bagno privato, di cui due possono essere combinate per diventare una cabina VIP a tutto baglio.
Equipaggio: Cabina del comandante, sei alloggi ufficiali in tre cabine doppie, dodici membri dell'equipaggio in sei cabine doppie sul ponte inferiore, oltre all'ufficio del capitano, l'ufficio della nave, la sala di navigazione e il centro di comando virtuale.
Cucina e mensa dell'equipaggio sul ponte inferiore, magazzini e lavanderia sul ponte serbatoi
Filippo Ceragioli