Il Neo 43 Comfort, che ho provato al Salone di Genova e di cui parliamo, insieme alla versione più sportiva Race, entrambe in debutto mondiale alla fiera ligure, è la nuova proposta nella fascia dei 13 metri del cantiere spagnolo Maxim Yachts.

Una delle numerose primizie che di recente la penisola iberica sta regalando al Mediterraneo. La categoria scelta è la più combattuta, su queste taglie: il daycruiser walkaround. Vediamo come ha cercato di distinguersi il brand catalano che ha base a nel marina di Empuriabrava, nella catalana Costa Brava. 

Come tutti i modelli Maxim Yachts in Neo 43 Comfort è stato progettato da Alex Cherigny mentre l'ufficio tecnico Isonaval si è occupato dell’ingegneria.

Esteticamente e funzionalmente dice la sua, nel senso che il volume necessario a dare l'altezza nella cabina di prua è assorbito dallo scafo che con le murate nasconde la massiccia tuga. Anche l'importante parabrezza curvo che si prosegue nell'hard top in fibra di carbonio sorretto da due montanti che si dipartono dal mobile cucina a centro barca riesce ad essere armonico nonostante le dimensioni. Il profilo del cavallino che degrada verso la poppa in maniera lineare e la prua verticale conferiscono a questo modello un aspetto contemporaneo.

Il piano di coperta è ben sfruttato, con spazi sempre adeguati e a volte persino insoliti per le dimensioni della barca. La plancia poppiera, oltre che delle murate abbattibili offerte come optional, beneficia della scelta propulsiva. Grazie all'uso di motori entrofuoribordo (a differenza della sorella Neo 430 Race che invece installa dei fuoribordo) non ci sono ostacoli di sorta per gli ospiti e la sala macchine è coperta dal classico prendisole che si chiude, verso prua, con un divanetto. 

E proprio il divano è elemento di uno degli spazi insoliti di cui accennavo prima. Insieme alle due panchette laterali e a un interessante frigo portatile che funge da seduta mobile serve due tavoli pieghevoli centrali che, da aperti, possono accomodare fino a 12 persone. INsomma un daycruiser per gente che ama ospitare tanti amici a bordo.

A delimitare a prua la zona pranzo è il già citato mobile cucina, con piastra a due fuochi, lavello, due frigoriferi, ma se ne possono installare fino a cinque e anche in icemaker e stipetti, oltre a un importante soobwofer installato da JL Audio su questo esemplare.

Lo stile dell'imbarcazione è muscolare, con spigoli stondati ma presenti e molti piani retti. Parlando in termini di carta e matita qui si è usata più la squadra che il curvilinee, il risultato è comunque piacevole e di carattere.  

Altra zona relax è ovviamente a prua dove ci si sdraia comodamente sul secondo prendisole, ben pensato in quanto la sua tappezzeria lascia utilizzare il passauomo della cabina prodiera senza togliere i cuscini principali che restano parzialmente utilizzabili anche quando è aperto. 

Arriviamo alla plancia che è servita da ben 4 poltroncine in linea frontemarcia ben protette e a ulteriore riprova del servizio che dà questo Neo 430 a chi ama avere molte persone attorno, anche quando si è al timone. Per il controllo della navigazione, in un pannello dalla finitura carbonio, due grandi display Garmin da 16" e 11 indicatori analogici. A corredo della semplicità di manovra è installato anche il Joystick Volvo.

Daycruiser di fatto, ma con la possibilità di passarci la notte. In due sicuramente, grazie al grande spazio di prua alto due metri. Qui una seduta imbottita corre lungo la murata di sinistra fino a congiungersi con un modulo centrale che si trasforma da dinette a grande letto matrimoniale. Ben rifiniti gli interni dai colori neutro, con il bianoc che domina con elementi impiallacciati a legno. 

Se gli ospiti che vogliono passare la notte a bordo sono quattro è più consigliabile che chi non sceglie la cabina principale sia una coppia di bambini o due adulti che non soffrono di claustrofobia. Per carità, la cabina secondaria è a tutto baglio ed è illuminata da due aperture a murata, ma deve accontentarsi dello spazio che rimane sotto il calpestio e nella parte più bassa del pozzetto. 

Il Neo 430 dichiara un comportamento dinamico in mare e una leggerezza che rendono la navigazione piacevole e divertente. Nell'uscita effettuata durante il salone non ho registrato i dati di consumo e le prestazioni ai diversi regimi, ma l'impressione di guida è stata positiva. Ed è questo quello che conta. La barca risponde bene ai comandi ed è reattiva quanto ci si aspetta da questa tipologia di imbarcazioni. 

Le condizioni erano buone, con mare mosso da qualche piccola onda morta di scaduta alta non più di 20 centimetri, non abbastanza per capire come si comporterà il Neo 430 di Maxim Yachts in condizioni dure, ma sufficienti a giudicare la validità della carena. Con i due Volvo Penta D6 da 440 cavalli ciascuno si naviga a una piacevole velocità di crociera di 25 nodi con la possibilità di superare i 40 nodi alla velocità massima.

Giacomo Giulietti

Specifiche Tecniche Neo 43 Comfort

Lunghezza fuori tutto: 13,07 m - Larghezza: 3,80 m - Pescaggio: 0,84 m - Capacità carburante: 1.250 litri - Motori: Volvo Penta Diesel D6 DPI - Potenza: 2x 440 hp - Capacità acqua dolce: 300 litri - Capacità serbatoio acque nere: 72 litri - Portata massima: 12 persone