Prestige ha scelto un luogo esclusivo come Porto Piccolo, affacciato sulle acque calme del golfo di Trieste, per farci provare in anteprima mondiale la nuova M7, modello di punta della gamma M-Line che è stato appena presentato ufficialmente al Cannes Yachting Festival. Un’occasione rara per salire a bordo di un multiscafo da 58 piedi che punta a ridefinire l’esperienza del long range cruising.

La giornata è iniziata con una visita al cantiere di Monfalcone, dove il Prestige M7 viene realizzato, oggi facility focalizzata sulla produzione di una parte della gamma Real Estate on the Water del Gruppo Beneteau - yacht a motore da 12 a 24 metri - diretta dall'Ing Michelangelo Casadei. Tra le linee produttive, abbiamo colto l’approccio ibrido che unisce efficienza industriale e personalizzazione di alto livello, tipico delle produzioni destinate a una clientela internazionale esigente. Ma è in mare che la M7 ha svelato tutta la sua personalità, fatta di soluzioni intelligenti.

Un catamarano da 200 mq pensato per vivere il mare

La M7 è il terzo modello della M-Line di Prestige, dopo M48 e M8. Con oltre 200 m² di superficie vivibile, distribuiti tra spazi interni ed esterni, si rivolge a quegli armatori che cercano il massimo comfort in crociera.

Il progetto nasce dalla sinergia tra Garroni Design, firma storica di Prestige, e Marc Lombard Yacht Design, che ha curato l’architettura navale con un focus specifico su efficienza idrodinamica e distribuzione dei pesi. Il risultato è un multiscafo che mantiene una silhouette armoniosa e slanciata, pur offrendo una larghezza di 7,56 metri e un’abitabilità fuori scala per questa taglia. 

“Abbiamo voluto portare il pozzetto più vicino all’acqua, abbassandolo di due gradini rispetto al salone,” spiega Camillo Garroni, “creando così una comunicazione fluida con la piattaforma bagno e con il mare. Le sedute orientate verso poppa permettono di godersi la scia, una delle viste più romantiche durante la navigazione, mantenendo una percezione costante di sicurezza a bordo.”

Un altro elemento distintivo è la scala di accesso al flybridge, girata verso prua e nascosta lungo il passavanti sinistro. La si raggiunge dall’interno e non interrompe né lo spazio esterno né la simmetria del ponte principale. “Questa soluzione – prosegue Garroni – dà una sensazione di protezione incredibile: si sale ‘da dentro’, con la massima naturalezza”.

Layout e suite armatoriale da 20 m²

Il Prestige M7 è disponibile in diverse configurazioni, ma già nella versione standard propone quattro cabine sottocoperta: una suite armatoriale a prua da oltre 20 m², due VIP con letti matrimoniali, una doppia per gli ospiti e una cabina equipaggio a poppa. In totale, possono trovare posto fino a 8 ospiti + 2 membri dell’equipaggio.

La cabina armatoriale a tutto baglio, situata quasi al livello del ponte principale, si distingue per la luminosità, l’ampiezza e l’accuratezza delle finiture. “È una vera suite, con tanto spazio per scrivania, armadi, bagno privato e dettagli che alzano la qualità percepita e reale della barca,” racconta ancora Garroni.

Il main deck offre 112 m² di spazi perfettamente collegati all’esterno, con una cucina a U, salone open space, zona pranzo modulabile e pozzetto ribassato. Il flybridge da 35 m² è disponibile anche in versione Skylounge chiusa e climatizzata. A prua, solarium e divanetti completano un layout pensato per la convivialità e il relax.

Navigazione stabile e silenziosa

Durante la prova in mare, con 14 persone a bordo e serbatoi parzialmente pieni, la M7 ha confermato le aspettative. La configurazione multiscafo, a catamarano, garantisce una navigazione senza rollio anche a basse velocità, senza bisogno di stabilizzatori attivi. Il cuore propulsivo è affidato a due Volvo D8 da 550 CV con trasmissione V-Drive. La velocità massima registrata è di oltre 20 nodi, ma è a 17 nodi che la M7 trova il suo sweet spot, con consumi ottimizzati e comfort assoluto.

Interessante anche la modalità di crociera lenta: a 8 nodi, grazie ai serbatoi opzionali da 3.400 litri, l’autonomia può superare le 1.400 miglia nautiche. La barca può essere omologata in categoria A per 12 persone, ma arriva fino a 20 persone in categoria D.

Una barca “pensata”, non solo bella

La M7 è un progetto nato per ampliare la visione della crociera a motore con un approccio più rilassato, silenzioso e vicino al mare. La sua versatilità  la rende adatta tanto alla crociera prolungata quanto al charter di alto livello.

Il risultato? Un multiscafo che si guida come un Prestige, si vive come un appartamento di lusso e trasmette un’idea nuova – ma già compiuta – di serenità in mare.

Jacopo Dario Vanelli

Scheda tecnica – Prestige M7

Lunghezza fuori tutto: 17,94 m - Baglio massimo: 7,54 m - Pescaggio: 1,55 m - Motorizzazione: 2 × Volvo D8-550 CV, V-Drive - Capacità carburante: 2.900 L (fino a 3.400 con Long Stay Pack) - Capacità acqua: 760 L - Cabine: 4 + 1 skipper (opzionale) - Posti letto: 8 + crew - Categoria CE: A12 / B14 / C16 / D20 - Velocità massima: 22 nodi - Crociera ideale: 17 nodi - Autonomia a 8 nodi: fino a 1.430 MN