In occasione del Monaco Yacht Show e della serata esclusiva allo Yacht Club de Monaco, PressMare ha incontrato Hanna Ljungqvist, recentemente nominata responsabile della divisione Marine Business di Volvo Penta, per parlare di innovazione, sostenibilità ed evoluzione dell’esperienza dello yachting.
PM - Hanna, oggi sei alla guida dello sviluppo del settore yachting di Volvo Penta. Ci puoi raccontare qualcosa di te e cosa ti affascina di più di questo mondo?
HL - Per me lo yachting, come ogni attività legata al mare, è profondamente connesso alla mia passione per l’acqua e per le esperienze che offre, sia personali che condivise. Far parte di questo mondo, offrendo soluzioni di propulsione completamente integrate e promuovendo l’innovazione, è per me fonte di grande soddisfazione. Non si tratta solo di garantire tranquillità, silenzio e comfort a bordo, ma anche di contribuire a una maggiore sostenibilità ed efficienza attraverso sistemi di propulsione avanzati, un’eccezionale manovrabilità e un’innovazione costante, valori che da sempre rappresentano Volvo Penta. È questo ciò che alimenta la mia passione.
PM - Quali saranno i prossimi sviluppi di Volvo Penta nel settore dello yachting?
HL - Proseguiamo il percorso iniziato oltre quindici anni fa, ampliando la nostra piattaforma IPS verso imbarcazioni sempre più grandi, con sistemi integrati e funzionalità sempre più sofisticate e a valore aggiunto, dalla gestione dell’energia alla manovrabilità, dai fattori umani all’interfaccia utente. Stiamo attualmente sviluppando la piattaforma Volvo Penta IPS Professional per il settore degli yacht e dei superyacht, oltre che per il segmento marino commerciale, dove i nostri sistemi vengono messi alla prova in condizioni estreme. Questo dimostra anche la durabilità e l’affidabilità della nostra tecnologia, che guarda al futuro.
PM - Hai accennato a 4.700 ore di test. Puoi raccontarci di più?
HL - Certamente. La prima installazione della piattaforma IPS Professional è su un’imbarcazione da trasferimento equipaggi di 36 metri che opera nell’industria dei parchi eolici offshore. Trasporta tecnici dalla costa alle turbine in mare, ormeggiandosi con estrema precisione accanto alle strutture per consentire loro di sbarcare in sicurezza, lavorare e poi risalire a bordo. Il sistema IPS garantisce una propulsione e un controllo estremamente precisi, fondamentali per la sicurezza. Questa imbarcazione ha già accumulato 4.700 ore di funzionamento senza problemi rilevanti, anche in condizioni difficili, a testimonianza della precisione, sicurezza e affidabilità del sistema.
PM - Come pensi che la nuova generazione di armatori percepisca oggi la propulsione e il controllo dell’imbarcazione?
HL - Stiamo assistendo chiaramente all’arrivo di una nuova generazione di armatori di yacht e superyacht, generalmente più giovani rispetto a quelli di venti o trent’anni fa. Come in molti altri settori, cercano un’esperienza semplice e fluida, senza doversi preoccupare dei dettagli tecnici. Mentre gli armatori di una volta erano affascinati dagli aspetti meccanici, quelli di oggi danno priorità al comfort, alla sostenibilità e alla facilità d’uso. È proprio ciò che la piattaforma IPS Professional offre: controllo intuitivo, efficienza e un’esperienza di navigazione confortevole e senza sforzo, perfettamente in linea con le aspettative dei nuovi armatori.
Filippo Ceragioli