Con SKY, Royal Huisman introduce un progetto destinato a ridefinire i limiti della vela contemporanea. Si tratta di uno sloop di 81 metri – pari a 264 piedi – che, una volta varato, sarà quello con l’armo più alto del mondo: l’albero Rondal, in carbonio, di 93 metri, ha un’altezza equivalente a quella della Statua della Libertà dal suolo alla torcia.
Lo yacht, frutto della collaborazione tra Malcolm McKeon Yacht Design (MMYD) per l’architettura navale e le linee esterne e Winch Design per gli interni, è già completato nella parte di design e in gran parte dell’ingegneria. Ciò significa che la costruzione può iniziare immediatamente, con consegna prevista per la primavera 2030 — un traguardo notevole, considerando che un progetto di questa scala richiede solitamente oltre sei anni dalla concezione al varo.
“SKY rappresenta la massima espressione di libertà personale,” spiega il cantiere olandese, sottolineando come questo progetto offra a un futuro armatore la possibilità di concretizzare un sogno velico senza affrontare le tempistiche abituali di sviluppo.
Il progetto nasce sull’onda della proficua collaborazione tra Royal Huisman e Malcolm McKeon, già autori di Sarissa, sloop di 60 metri vincitore di 10 prestigiosi premi internazionali nel 2024.
Con SKY, il cantiere eleva ulteriormente la propria competenza nella costruzione di sailing superyacht di grande dimensione, unendo prestazioni da regata, comfort da crociera mondiale e tecnologia ibrida di ultima generazione.
Con una linea di galleggiamento estesa, chiglia mobile e costruzione interamente in alluminio ottimizzata per la distribuzione dei pesi, SKY è un veliero concepito per la navigazione oceanica ad alte prestazioni. Il suo rig Rondal, dotato di vele square-top, le permetterà di navigare più veloce del vento e persino più veloce di un motoryacht di pari lunghezza.
Il sistema di governo con doppio timone in composito di carbonio garantirà la manovrabilità tipica di uno yacht a vela performante sotto i 50 metri, mentre il ponte flybridge e le varie aree living offriranno una combinazione ideale tra vita all’aperto, visibilità e protezione dal sole.
A poppa, un beach club esteso con piattaforma bagno abbattibile, lazarette a tutta larghezza con aperture laterali e cockpit con murate pieghevoli assicurano un contatto diretto con il mare, in perfetto stile Royal Huisman.
“SKY rappresenta la prossima evoluzione degli yacht a vela performanti, un progetto che sfida la convenzione in termini di scala ed eleganza,” afferma Malcolm McKeon. “Abbiamo voluto creare una barca che unisse l’emozione della vela pura con il comfort e la raffinatezza del cruising mondiale.”
Gli interni firmati Winch Design traggono ispirazione dalla natura e sono concepiti come un santuario architettonico sul mare, con linee scolpite, materiali naturali e tonalità neutre arricchite da dettagli di lusso discreto. Gli spazi principali, dedicati a 10-12 ospiti, includono una suite armatoriale full beam con accesso diretto al beach deck, una spa centrale e un water-sport center completamente attrezzato.
“SKY segna un nuovo capitolo nella storia di Winch Design, integrando armoniosamente interni ed esterni in un continuum di spazi luminosi e funzionali,” aggiunge Andrew Winch, fondatore dello studio londinese.
Il sistema propulsivo prevede pod azimutali elettrici, quattro generatori principali e un pacco batterie che consente la navigazione in modalità silenziosa, senza emissioni e con capacità di peak-shaving.
L’architettura di sistema, certificata Lloyd’s “Hybrid Power”, permetterà anche la rigenerazione dell’energia durante la navigazione a vela, consolidando l’impegno del cantiere verso un futuro più sostenibile.
Con la parte progettuale completata e la maggior parte dell’ingegneria di produzione già sviluppata, SKY rappresenta un’occasione unica per un armatore visionario. Il layout e gli interni restano personalizzabili, ma con un vantaggio decisivo: tempi di realizzazione ridotti rispetto a un progetto full custom di pari dimensioni.
“SKY porta il concetto di sloop a una nuova scala, restando pratico da costruire e sicuro da condurre,” conclude Peter Naeyé, CEO di Royal Huisman. “Un superyacht a vela destinato a esplorare il mondo in modo più sostenibile rispetto a qualsiasi motoryacht XXL.”