Antonini Navi ha svelato il Light63M, un superyacht di 63 metri progettato da Nauta Yachts, noto studio milanese. Il progetto si caratterizza per l'equilibrio tra spazi interni ed esterni e la collaborazione con Arrabito Naval Architects per l'architettura navale.
Il Light63M è un superyacht che riflette l'esperienza di Nauta Yachts, fondata nel 1986 da Massimo Gino e Mario Pedol. Antonini Navi ha scelto Nauta per la sua capacità di creare imbarcazioni esteticamente equilibrate. Nauta ha costruito 625 metri di superyacht, tra cui Azzam e Dragonfly di Lürssen, e Zen di Feadship. Attualmente, Nauta ha in costruzione progetti per un totale di 300 metri di lunghezza.
La collaborazione tra Antonini Navi e Nauta Yachts ha portato alla creazione del Light63M, un progetto che esprime valori comuni come equilibrio ed efficienza. Il design integra praticità e comfort, con un'attenzione particolare alla relazione tra aree interne ed esterne e all'ottimizzazione degli spazi a bordo.
Le linee esterne del Light63M sono caratterizzate da proporzioni equilibrate e superfici vetrate che creano un profilo elegante. Il layout di bordo è progettato per garantire flussi efficienti tra ospiti ed equipaggio, con accessi diretti alle cabine ospiti e ampie zone di servizio.
Il beach club con spa offre accesso su tre lati, mantenendo continuità con il mare. L'appartamento armatoriale e la cabina VIP dispongono di terrazze esterne, mentre la palestra beneficia di luce naturale e uno skylight. Il ponte sole è concepito come un osservatorio privato.
Gli interni del Light63M si ispirano a un'estetica mediterranea contemporanea, utilizzando materiali naturali e tonalità calde per creare ambienti accoglienti. La combinazione di elementi integrati e arredi mobili offre flessibilità e personalizzazione.
Con una lunghezza di 63,5 metri, una larghezza di 10,9 metri e un volume di circa 1.180 GT, il Light63M è un progetto tecnicamente solido, pensato per garantire efficienza e connessione con il mare. Antonini Navi ha attualmente in costruzione altri modelli, tra cui il Seamore 34 e l'EVO 31, commissionati da armatori esperti.
Il SUY 135, primo modello della nuova linea di Sports Utility Yachts, è anch'esso in costruzione presso il cantiere. Questi progetti dimostrano la capacità di Antonini Navi di rispondere alle richieste del mercato per yacht oltre i 500 GT.