Quick Group, tra i principali produttori internazionali di accessori e componentistica per la nautica da diporto, parteciperà a Metstrade 2025 con una presenza estesa e una serie di novità tecniche dedicate alla stabilizzazione, alla gestione dei sistemi di bordo e all’integrazione delle funzionalità di controllo. La fiera, in programma dal 18 al 20 novembre al RAI Amsterdam, rappresenta per il gruppo un’occasione per mostrare l’intera gamma dei Quick Gyro stabilizers, ora oggetto di un aggiornamento complessivo che coinvolge aspetti meccanici, elettronici e di controllo dinamico.

Secondo Quick Group, l’obiettivo principale del lavoro svolto sul prodotto è stato un incremento dell’efficienza complessiva del sistema. Gli aggiornamenti riguardano cinque ambiti: riduzione del rumore, ottimizzazione del peso, miglioramento dei parametri elettrici, riduzione dei tempi di avviamento e sviluppo di algoritmi di controllo più evoluti.
Le nuove unità mantengono un’estetica simile alle versioni precedenti, ma presentano modifiche interne significative. Le ottimizzazioni includono una gestione più stabile dell’assorbimento elettrico, un miglior controllo dei picchi di corrente, un assorbimento più prevedibile e una riduzione superiore al 30% dei tempi di spool-up per i modelli X13, X16 e X19. L’analisi condotta tramite simulazioni ha consentito di identificare le principali fonti di rumore meccanico, permettendo l’introduzione di componenti dedicati alla riduzione delle vibrazioni.

Gli aggiornamenti coinvolgono anche la gestione della massa volanica, la logica di accelerazione del flywheel e la calibrazione della coppia, insieme a nuovi algoritmi dinamici adatti anche a configurazioni multigyro, in particolare su multiscafi o unità con spazi di installazione ridotti.

Accanto all’evoluzione dei gyro, Quick Group presenterà gli sviluppi del SeaCentric System, una piattaforma che integra giroscopi, pinne di stabilizzazione, interceptor e dispositivi di correzione dell’assetto. Il sistema combina componenti Quick con le tecnologie di XENTA, creando una gestione unificata delle funzioni di stabilizzazione e controllo dell’unità.
SeaCentric si integra anche con altri sistemi del gruppo, tra cui la propulsione, i comandi di governo e i thruster di XENTA e Quick Nautical Equipment, offrendo un approccio coordinato tra stabilizzazione, manovra e controllo dell’assetto, gestibile tramite Multi-Functional Display di bordo.

Quick Group sarà presente con due stand distinti.
Nel Superyacht Hall (Hall 8, booth 550) verranno presentati i marchi Sanguineti, XENTA e Nemo. Sanguineti propone soluzioni idrauliche ed elettriche per movimentazioni a bordo, mentre XENTA è focalizzata sul software di controllo e sull’ottimizzazione delle manovre. Nemo offre componenti su misura per imbarcazioni a motore, tra cui porte, oblò, passi d’uomo e altre soluzioni personalizzate.

Nel Padiglione 1 (booth 01.153 e 01.251) sarà invece esposta la gamma completa delle soluzioni Quick Group, comprendente attrezzature essenziali come verricelli, ancore, caricabatterie, inverter, boiler, comandi elettronici, i thruster brushless QSY e la serie QNE, ora dotata di protocollo CAN BUS tramite i nuovi controlli PDC e compatibile sia con il sistema Mercury Marine Joystick Piloting sia con il Volvo Penta Assisted Docking. Quick Marine Lighting presenterà inoltre le proprie soluzioni di illuminazione dedicata all’ambiente marino, mentre l’intera gamma MC² di sistemi di stabilizzazione sarà disponibile per approfondimenti tecnici.

L’area del Padiglione 1 includerà anche una lounge in cui visitatori e professionisti potranno incontrare il team Quick Group, proveniente sia dalla sede italiana sia dalle filiali USA e UK, insieme agli specialisti dei marchi XENTA, Sanguineti e Nemo.

La partecipazione a Metstrade offre a Quick Group l’occasione di presentare una gamma completa che copre stabilizzazione, controllo dell’assetto, movimentazione, sistemi elettrici e illuminazione. L’orientamento del gruppo è verso un’integrazione crescente tra hardware, algoritmi e piattaforme di controllo, in risposta alla complessità crescente delle applicazioni nautiche e alla richiesta di soluzioni coordinate da parte di cantieri e operatori.