Un sistema di propulsione radicalmente diverso da quelli tradizionali e capace di ridurre i consumi fino al 20%: è questo il risultato emerso dai test condotti presso il MARIN (Maritime Research Institute Netherlands) sul ABB Dynafin, sviluppato dopo oltre dieci anni di ricerca e ottimizzato per l’impiego su yacht grazie a una collaborazione pluriennale con Oceanco.
Le prove in vasca hanno confermato i dati previsti dalle simulazioni CFD, validando un sistema che punta a ridefinire l’efficienza propulsiva nella nautica dei grandi yacht.
Un’architettura cicloidale per maggiore efficienza e controllo
ABB Dynafin™ si basa su un concetto di propulsione cicloidale: una serie di pale verticali, controllate singolarmente, compie un movimento trocoidale nell’acqua.
Questa geometria permette due risultati difficili da ottenere su sistemi convenzionali:
• alta efficienza anche a velocità differenti e in diverse condizioni operative;
• manovrabilità molto elevata, caratteristica centrale per l’impiego su yacht di grandi dimensioni, soprattutto nelle fasi di ormeggio o nei transiti in aree portuali.
La collaborazione tra ABB e Oceanco ha permesso di adattare e sviluppare la tecnologia in funzione delle esigenze specifiche del settore superyacht.
Il programma di test, durato sei mesi, è stato condotto utilizzando un modello in scala fornito da Oceanco.
Le prove rappresentano la fase conclusiva di un percorso di ricerca congiunto, che ha visto il cantiere olandese contribuire allo sviluppo e alla verifica delle prestazioni in ambito yacht.
“ABB Dynafin punta a unire efficienza e manovrabilità”, spiega Marcus Högblom, responsabile del segmento Passenger della divisione Marine & Ports di ABB. “Questa collaborazione con Oceanco conferma le prestazioni del sistema e ci permette di guardare alla sua futura implementazione con grande interesse.”
Una piattaforma ibrida: silenziosa in porto, efficiente in crociera
Il nuovo sistema si integra con architetture ibride di generazione elettrica, permettendo un uso ottimizzato delle fonti energetiche.
“In combinazione con le batterie, il sistema consente di passare senza soluzione di continuità dalla navigazione silenziosa ed emission-free in porto alla crociera ad alta velocità con generatori alimentati a metanolo o HVO”, sottolinea Evy De Maeyer, Research & Development Manager di Oceanco. “Una soluzione versatile, efficiente e in linea con l’evoluzione del settore.”
Il Dynafin non sarà una tecnologia esclusiva di Oceanco, ma il coinvolgimento del cantiere testimonia la volontà di sostenere sviluppi che possano beneficiare l’intera industria.
“Oceanco è orgogliosa di essere parte di questo percorso, lavorando insieme ad ABB per spingere oltre i limiti della propulsione yacht,” afferma Paris Baloumis, Group Marketing Director.
La spinta verso soluzioni più efficienti è oggi rafforzata da normative ambientali più stringenti, da costi operativi crescenti e dalla richiesta di riduzione delle emissioni senza compromessi su comfort e prestazioni.