Con Marina Livorno, D-Marin compie un nuovo passo nella strategia di consolidamento della propria rete di marina premium in Italia, scegliendo uno dei punti più significativi della costa toscana per sviluppare un’infrastruttura che ambisce a superare il concetto tradizionale di porto turistico.

Il progetto, realizzato in collaborazione con Azimut|Benetti Group, è entrato nella fase operativa nel settembre 2025 e procede secondo il cronoprogramma che prevede il completamento entro l’autunno 2027. Un investimento da 20 milioni di euro che si inserisce in una visione di lungo periodo, rafforzando la presenza del gruppo accanto a strutture già operative come Varazze, Porto Mirabello e Marina degli Aregai.

Il cuore del progetto non è solo nautico. Marina Livorno nasce come waterfront aperto, pensato per riconnettere la città con il mare e restituire spazi fruibili alla collettività. La trasformazione del Bacino Piccolo in una piazza sull’acqua e l’apertura del Molo Mediceo con pontili pubblici, aree verdi e percorsi pedonali segnano un cambio di paradigma: la marina diventa parte integrante della vita urbana, non un elemento separato.

Il disegno firmato da Archea Associati traduce questa visione in soluzioni architettoniche a basso impatto, basate su pensiline fotovoltaiche, sistemi di raccolta delle acque meteoriche, superfici verdi e integrazione paesaggistica. Un’impostazione coerente con la strategia ESG di D-Marin, recentemente premiata con la EcoVadis Gold, e con una gestione delle marina sempre più orientata alla riduzione dell’impronta ambientale.

Dal punto di vista operativo, Marina Livorno offrirà 815 ormeggi per yacht tra 15 e 80 metri, con una prima fase da 336 posti barca attiva già nel 2026. L’infrastruttura sarà dotata di sicurezza h24, servizi di concierge, ristorazione e retail, oltre all’intero pacchetto di soluzioni digitali D-Marin: colonnine intelligenti con monitoraggio dei consumi, gestione remota tramite app e accesso al programma Happy Berth Days, che consente la mobilità all’interno del network del gruppo.

La posizione di Livorno, porta naturale verso la Toscana, le isole e la Corsica, rafforza il ruolo della nuova marina come hub di partenza per la navigazione nel Mediterraneo occidentale. Un’infrastruttura che unisce servizi premium, tecnologia e apertura alla città, contribuendo al rilancio del rapporto tra porto, nautica e tessuto urbano.