Euro Cup Ufo 22, Pura Vida per il secondo anno consecutivo sul tetto d'Europa

Euro Cup Ufo 22, Pura Vida per il secondo anno consecutivo sul tetto d'Europa

Euro Cup Ufo 22, Pura Vida per il secondo anno consecutivo sul tetto d'Europa

Sport

Da Ufo22
09/07/2023 - 20:57

Weekend entusiasmante a Malcesine per l'Euro Cup Ufo 22, giunta a conclusione oggi dopo tre giorni di agguerrita competizione: alle appassionanti regate, tutte completate con calda Ora da Sud, che hanno impegnato gli oltre 20 equipaggi provenienti da Italia e Germania, sono stati affiancati tanti momenti di socialità a terra, con DJ set in banchina e aperitivo firmato Seiterre nella splendida cornice del Palazzo dei Capitani venerdì sera, a testimonianza della bellissima community che ruota attorno alla flotta Ufo 22.

Dal punto di vista sportivo, il ritmo di tutto l'evento è stato dettato da un solo protagonista, Pura Vida di di Antonio Gandini, con Pietro Parisi al timone: con una scoreline eccellente - tutti primi e secondi posti tranne una squalifica per partenza anticipata - Pura Vida ha messo il sigillo sul Campionato Europeo per il secondo anno consecutivo, rinforzando ulteriormente la scia di successi raccolti in tutti gli eventi della Turbo Cup disputati nel 2023.

"Voglio iniziare ringraziando l'equipaggio, che ancora una volta ha dato il meglio di sé per arrivare a questo importante successo - ha dichiarato a margine delle regate Carlo Zermini, tattico di Pura Vida, proseguendo: "Che la barca fosse velocissima, ne avevamo avuto dimostrazione già nelle prime tappe della Turbo Cup 2023, ma qui a Malcesine tutto è filato liscio e abbiamo conquistato il titolo su cui avevamo già messo il sigillo lo scorso anno, è una grande soddisfazione".

Secondo posto per il giovane equipaggio di Magica dei fratelli Larcher, che conferma le performance in continua crescita dimostrate in corso di stagione e conquista l'argento europeo. Terzo posto per l'outsider Gio.Chi 2, sotto i riflettori sin dalla vigilia di questa Euro Cup: l'equipaggio di Andrea Cittadini, che a bordo impegnava anche volti celebri del mondo della vela, del calibro di Alessio Marinelli e Giovanni Cassinari, è riuscito a salire sul podio, lasciandosi alle spalle, in ritardo di 4 punti, Whatever di Michele Ferrari e Deghejo di Alessandro Lotto e Flavio Campana.

È stata proprio tra Whatever e Deghejo la lotta per la vittoria della divisione riservata agli armatori-timonieri, risolta a favore di Whatever, in anticipo di sole 3 lunghezze su Deghejo. Completa il podio della categoria Speedy di Marco Schirato, nono overall.

Al termine di questo avvincente Campionato Europeo, la flotta Ufo 22, in un momento di grande floridezza e dinamicità, torna a guardare alla Turbo Cup, il cui gran finale di stagione è in programma a Sarnico, tra il 15 e il 17 settembre.

La TurboCup e l'Euro Cup Ufo 22 sono supportate da Seiterre, Gill, Quantum Prolaghi, OneSails, Nutristar, Turboden, Isa, i-Pergola e Mont Chalet.

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