Tankoa Yachts: tutti i segreti del superyacht di 58 metri Diamond Binta
Tankoa Yachts: tutti i segreti del superyacht di 58 metri Diamond Binta
Venduto nel 2021 e consegnato nell'estate del 2024, Diamond Binta è l’ultimo capolavoro del rinomato cantiere genovese Tankoa Yachts. Questo superyacht di 58 metri, presentato con grande successo al Monaco Yacht Show 2024, incarna una perfetta fusione di innovazione ed eleganza. Realizzato con una filosofia costruttiva “boutique”, ogni dettaglio – dagli esterni ricercati agli interni raffinati – riflette un’artigianalità su misura e un’attenzione impeccabile alla qualità.
Diamond Binta è uno yacht full-custom creato per un armatore già familiare con la raffinata maestria di Tankoa Yachts, avendo precedentemente posseduto il 50 metri S501 Binta d’Or. La visione dietro la realizzazione di Diamond Binta era precisa e ambiziosa: costruire uno yacht più grande, progettato per affrontare crociere a lungo raggio, con uno stile unico e distintivo che esprimesse pienamente la personalità e le esigenze del proprietario.
Per realizzare la visione dell’armatore, il cantiere ha collaborato ancora una volta con lo studio Francesco Paszkowski Design, che ha saputo tradurre in realtà un mood elegante e senza tempo, perfettamente espresso sia negli esterni che negli interni. Grazie all’approccio boutique di Tankoa e a un'incessante ricerca della perfezione qualitativa, il risultato è un’armoniosa fusione tra forma e funzione, dove il design raffinato si sposa con una funzionalità eccezionale.
La collaborazione tra cantiere, armatore e team di design si è rivelata fondamentale, generando una sinergia tangibile in ogni dettaglio del prodotto finale. Non si è partiti da un foglio bianco, ma da un’evoluzione dei gusti e delle aspirazioni di un armatore già cliente affezionato del cantiere. Francesco Paszkowski, con la collaborazione di Margherita Casprini per gli interni, ha guidato l’intero progetto con maestria, dando vita a un’imbarcazione che incarna alla perfezione la visione e le ambizioni del proprietario.
“La nostra filosofia di design per Diamond Binta è stata guidata dal desiderio di soddisfare le richieste dell’armatore, superandone le aspettative per creare un ambiente accogliente, caratterizzato da un’eleganza discreta,” spiega Francesco Paszkowski. “Abbiamo dato particolare risalto all’interazione tra le forme architettoniche, all’uso esteso del legno e a una palette di colori neutri, con l’obiettivo di creare spazi armoniosi e dal fascino senza tempo.”
L’expertise tecnica del cantiere, unita alle sue strutture all’avanguardia, ha assicurato una transizione fluida e rapida dall’approvazione del design alla realizzazione concreta.
“Diamond Binta, il nostro primo yacht T580 da 58 metri, rappresenta perfettamente il motivo per cui armatori esigenti scelgono di costruire con noi e rimangono parte della famiglia Tankoa quando le loro esigenze evolvono,” afferma Vincenzo Poerio, CEO di Tankoa Yachts. “Questo yacht è una celebrazione della nostra capacità di fondere ingegneria e maestria artigianale, trasformando i sogni di un armatore in realtà, spesso superandone le aspettative. Il suo design sofisticato e innovativo riflette pienamente la filosofia di eccellenza che guida Tankoa.”
Diamond Binta riprende alcuni elementi distintivi degli yacht moderni – come il beach club a poppa, la palestra panoramica sul ponte superiore, la suite armatoriale sul ponte principale, il garage per un tender limousine di 9 metri e l’eliporto sul ponte superiore – reinterpretandoli per elevarne ulteriormente il concetto. Lo spazioso beach club include un'area relax con salotto e un’area spa con parete in vetro, che lascia filtrare la luce naturale quando le terrazze laterali sono abbassate e la porta del portellone è aperta. Inoltre, un lucernario dal ponte principale illumina ulteriormente questa area molto apprezzata.
La passione dell’armatore per l’ingegneria emerge in un dettaglio straordinario sul ponte inferiore: un corridoio centrale per gli ospiti, con ampie vetrate panoramiche che si affacciano su un’impeccabile sala macchine a vista, collega direttamente il beach club con le cabine ospiti.
Diamond Binta può ospitare fino a 12 ospiti in cinque cabine, incluse due con letti pullman. La suite armatoriale a tutto baglio, situata a prua del ponte principale, include un’area lounge e uno studio con terrazza abbattibile. Qui si possono notare dettagli di design unici, come i motivi asimmetrici nei tappeti e nei cielini, e la cura nei particolari dell'arredamento e delle finiture.
Gli interni presentano un utilizzo esteso del rovere in diverse finiture – striato, lucido, spazzolato e marrone scuro con una texture distintiva tatami per i pavimenti. La palette di colori neutri, che varia dal grigio tortora a toni più intensi, crea un ambiente sereno ed elegante. Materiali pregiati come pelle, metallo e vetro arricchiscono ulteriormente il decòr. Profili in metallo satinato decorano le pareti delle aree living, mentre la scrivania armatoriale è rifinita in pelle crema chiara. Pannelli in pelle lavorata, in toni di sabbia bagnata, impreziosiscono i corridoi, mentre la pelle rigida è utilizzata per testate e basi dei letti, aggiungendo raffinatezza tattile.
Superfici in marmo conferiscono tocchi lussuosi: il Cappuccino decora i tavolini del ponte principale, mentre il Calacattavalorizza i corridoi. Il Botticino è utilizzato per i pavimenti della sala da pranzo, e il Fior di Bosco impreziosisce i bagni. Elementi in vetro fumè aggiungono modernità, come nelle porte dei bagni VIP e della cabina armatoriale.
Quasi tutti gli arredi a bordo sono stati progettati su misura, tra cui i tavolini delle zone living, la suite armatoriale, il beach club lounge, la scrivania dell’ufficio dell’armatore e il bancone della cucina. Questi elementi esclusivi si integrano armoniosamente con mobili di alta gamma firmati da marchi rinomati, come divani, poltrone, tavoli da pranzo e sedie Minotti, che arredano le aree living dei ponti principale e superiore, oltre alla suite armatoriale. Gli sgabelli Poltrona Frau aggiungono un tocco di raffinatezza alla cucina, che svolge un duplice ruolo: come area operativa per l’equipaggio e come spazio dedicato all’armatore e ai suoi ospiti – essendo gli armatori appassionati di cucina.
Gli interni riflettono l’approccio boutique e innovativo di Tankoa, rompendo con il design nautico tradizionale. Linee morbide e arrotondate prendono il posto delle classiche forme geometriche, creando un’estetica più fluida e organica. Anche gli elementi funzionali sono stati reinterpretati: i tavolini, ad esempio, presentano forme originali e giocose, unendo più pezzi separati in un insieme armonioso. I mobili bassi, caratterizzati da angoli smussati, sono rifiniti con listelli in rovere laccato nero, mentre le pareti in rovere grigio chiaro dell’ufficio armatoriale si curvano elegantemente, formando partizioni simili a scenografie che definiscono gli spazi con discrezione. Divani e poltrone dalle forme arrotondate si integrano perfettamente con i tappeti circolari posizionati sotto di essi.
Anche i soffitti, come sottolinea Paszkowski, giocano un ruolo centrale nel design. “Abbiamo combinato pannelli laccati grigio perla con pannelli grigio-marrone, arricchiti da strisce LED integrate che corrono lungo travi curve e irregolari ai margini del soffitto, evidenziando aree chiave come le zone living dei ponti principale e superiore,” spiega. “Questa accurata progettazione dell’illuminazione mette in risalto i divani dalle forme arrotondate, creando un’atmosfera intima anche nella zona conversazione della suite armatoriale.”
Sul fly deck, si trova una piscina con getti spa integrati, sviluppata internamente dal cantiere, affiancata da un’ampia area lounge e una zona pranzo all’aperto a poppa. La sezione centrale ospita una palestra chiusa e protetta, con viste spettacolari per motivare gli ospiti durante gli allenamenti. Le porte in vetro, sia a prua che a poppa, possono essere lasciate aperte per creare un’area interna/esterna ariosa, oppure chiuse per trasformarsi in un rifugio climatizzato e riparato dal sole. Accanto alla piscina, un bar personalizzato e due lettini prendisole rotondi completano le dotazioni di bordo.
Anche la plancia di comando è stata progettata con un’attenzione particolare, rispecchiandone la natura tecnica. Il team di design si è ispirato all’estetica automobilistica, utilizzando pelle marrone scuro con dettagli sottili in rosso per ottenere un equilibrio raffinato tra eleganza e funzionalità. Questa atmosfera maschile e sobria distingue la plancia dal resto degli interni dello yacht, evidenziandone il carattere tecnico e specializzato.
Con la fine del 2024, si apre un nuovo capitolo nella storia di Diamond Binta: accompagnerà i suoi armatori verso nuovi orizzonti, offrendo comfort, eleganza e funzionalità durante le sue prime crociere verso gli Stati Uniti. Qui farà il suo debutto americano nel 2025, in occasione del Palm Beach International Boat Show.