Victory stupisce con Bolide, in anteprima mondiale al MYS 2022
Victory stupisce con Bolide, in anteprima mondiale al MYS 2022
Dal 28 settembre al 1 ottobre Victory Design sarà presente al Salone di Montecarlo, la vetrina privilegiata sul comparto della nautica di lusso. Victory, un’eccellenza del mondo high performance e bandiera del Made in Italy, presenterà in anteprima lo studio di Bolide 170: Hyperyacht di 50m nato dall’esperienza del fondatore Brunell Acampora e del suo team internazionale di designers ed ingegneri.
Bolide 170 è l’ammiraglia della gamma BOLIDE, già inaugurata con Bolide 80, attualmente in costruzione in-house da parte di Victory con la collaborazione di Persico Marine e sotto la supervisione attenta dell’ing. Eugenio Voltolina, project manager e membro ispiratore del progetto. Bolide 80 - un capolavoro full carbon, con rinforzi custom prodotti da Microtex e anime strutturali fornite da Diab - è il primo Hyper Muscle Yacht, probabilmente il più veloce yacht al mondo capace di viaggiare in totale comfort e sicurezza ad oltre 55 nodi di crociera e con sprint speed fino a 75 nodi, con i motori diesel della MAN forniti dalla Ranieri & Tonissi, partner tecnologico di Victory.
Prestazioni e tenuta di mare sono garantite dalle famose carene Victory, abbinate al sistema propulsivo brevettato T-Drive by Flexitab & TS con flaps in composito. Un design all'avanguardia, frutto del Centro Stile Victory, dedicato alla tradizione dei grandi carrozzieri italiani.
Gli interni sono studiati per esaltare i valori del Made in Italy, con carbonio a vista ma anche pregiati pellami sellati a mano dai migliori artigiani, marmo alleggerito nei bagni e domotica avanzata per un comfort senza precedenti. Il progetto della gamma Bolide, prevede la costruzione in numero limitato: 9 più 1 esemplari nel caso di Bolide 80, numerati per ogni modello, in un range che va dai 60 ai 170 piedi. La visione di Brunello Acampora, innovativa e ambiziosa, è di proporre un modello di imbarcazione simile ad una hypercar ad alte prestazioni, che fonde con maestria design e tecnologia, materiali classici e futuristici, all’insegna dell’unicità.
“Si tratta di veri gioielli da collezione, costruiti su misura, non in serie, dove ogni yacht è un esemplare unico ed esclusivo” afferma il designer. Anche nel caso di Bolide 170 la Human Machine Interface HMI è molto curata, con partner tecnologici come Boening e Xenta. Lo yacht sarà infatti, manovrabile in sicurezza anche a 70 nodi di velocità massima previsti per la versione con turbine e motori elettrici.
Una gamma da Formula 1, ma facile e sicura da condurre, che raggiunge prestazioni elevate con consumi al miglio ridotti del 50% rispetto a yacht di pari lunghezza, grazie ai suoi asset tecnologici. Il nuovo progetto del Bolide 170 è stato studiato dagli ingegneri della Victory, sia nella versione plurimotorica Diesel, con sprint speed sino a 50 nodi, che in un versione speciale ibrida con 4 turbine a gas e motori elettrici, capace di raggiungere oltre 70 nodi.
Nella versione diesel, lo scafo è in lega leggera e la sovrastruttura in carbonio; grazie all’uso modulare dell’apparato propulsivo composto da sei motori MAN da 2.200 cavalli, in una geometria inedita “triple staggered”, due motori elettrici ed un sistema propulsivo T-Drive by Flexitab & TS con ben sei eliche di superficie, senza installazione di generatori.
La versione con 4 turbine a gas prevede invece lo scafo in materiale composito e un apparato ibrido elettrico con parco batterie di ultima generazione. Il layout di Bolide 170 è composto da grandi spazi aperti pensati per una quotidianità da vivere in osmosi con il mare e la natura circostante. Oltre alla suite armatoriale, troviamo quattro cabine per gli ospiti e un’ampia crew area.
Il design dei grandi spazi interni è stato progettato per favorire la socialità, preservando in modo meticoloso la privacy, con percorsi dedicati per l’armatore e i suoi ospiti, nel rispetto delle esigenze degli equipaggi. L’architetto Stefano Faggioni, si è unito al team di Victory per restituisce agli interni della linea Bolide l’eleganza del design italiano, la marinità frutto dell’esperienza, strizzando l’occhio alle altre declinazioni del lusso come la valigeria delle grandi griffes con un sapiente utilizzo del cuoio e con cuciture a vista: tipiche della grande tradizione italiana.
A poppa, un ampio beach club, più grande paragonato ad altre barche di simili dimensioni, con terrazze abbattibili, transformer e una piscina ‘bord de mer’ che si unisce a quella situata nel solarium di prua, sopra alla zona tender&toys.
Brunello Acampora: “Sono oggetti pensati per i veri collezionisti e per chi ama l’emozione – non derogabile - della velocità, vivendola però con mezzi aggiornati, in totale sicurezza e riducendo l’impatto ambientale”.
Come per tutta la linea Bolide, anche il modello da 170 piedi può annoverare tra i punti di forza il contenimento dei consumi e la riduzione delle emissioni ma senza sacrificare la velocità. Siamo di fronte al più grande yacht con catena ‘steppata’ (stepped hull), frutto dell’esperienza e di mesi di studi CFD del team Victory, che hanno portato al deposito dì due brevetti.
Brunello Acampora fa dell’avanguardia – e non solo della ricercatezza – la nota chiave del suo lavoro. La società da lui fondata 33 anni anni fa è da sempre impegnata in attività di R&D, che trasferisce poi alla produzione. Italiano, di formazione anglosassone, gli studi di Yacht & Boat Design presso la Solent University di Southampton, Acampora è capofila del concetto di “total design”, una visione della progettazione come momento di sintesi tra arte, scienza e tecnologia in cui la funzionalità e le performance, navigano di pari passo con l’eleganza delle forme e l’esperienza dell’Armatore.
Sul progetto Bolide, Victory riconferma di non avere rivali per qualità, innovazione e ambizione. Victory Design nasce nel 1989 dall’intuizione di Brunello Acampora. L’azienda è impegnata nel design e nella progettazione navale di ampio raggio, servendosi di collaboratori internazionali, nei diversi uffici tra Italia e l’estero. Molte delle imbarcazioni disegnate da Victory Design – come il Gozzo 33 e il Dolphin 54 – hanno vinto prestigiosi premi internazionali come l’European Power Boat of the Year Award, ultimo nel 2020 per il Solaris Power 48 Open.