Transat CIC: Bona a meno di 650 miglia a New York tra perturbazioni e vento leggero
Transat CIC: Bona a meno di 650 miglia a New York tra perturbazioni e vento leggero
Ancora una perturbazione separa Alberto Bona dall’arrivo a New York della Transat CIC. Negli ultimi due giorni la flotta dei Class40 ha iniziato la discesa lungo la costa canadese, parallelamente all’area interdetta alla navigazione. Il Class40 IBSA ha ridotto di cento miglia il distacco dalla testa della regata, grazie a una oculata gestione della perturbazione e l’ingresso nell’area di poco vento.
La perturbazione molto forte con vento fino a 40 nodi ha deteriorato il J2, che Alberto ha riparato in mattinata sfruttando la fase di vento medio leggero. Successivamente, tenendosi a Sud, Bona ha sfruttato positivamente la combinazione di corrente contraria del Golfo e il vento leggero, condizioni che gli hanno permesso di riprendere fiato e miglia preziose sui diretti avversari. “Quest’ultima fase della regata - ha dichiarato Alberto Bona - è molto complessa: bisogna verificare lo stato di tutti i materiali, riparare quanto potrebbe cedere, restare concentrati e gestire la grande fatica accumulata nei giorni di burrasca”.
Mancano meno di 650 miglia al traguardo, (rilevamento delle 18:00) e Alberto Bona si ritrova a dover affrontare nuovamente un rinforzo di vento. L’ultimo sforzo per chiudere questa regata, già entrata nella storia per le grandi difficoltà e le condizioni meteo impegnative.
L’arrivo del Class40 IBSA è atteso tra il 10 e l’11 maggio a New York, dove ad accogliere Alberto al ONE°15 Brooklyn Marina ci sarà il boat capitan Pierrot e il team IBSA dell’Headquarters insieme ai colleghi americani.