Barcolana Sup Experience: grande festa a Grado
Barcolana Sup Experience: grande festa a Grado
Una grande festa in condizioni meteo perfette, Grado e la sua meravigliosa spiaggia in primo piano, un evento che entra nella storia di Barcolana, aggiungendo una nuova disciplina del mare, sempre in chiave popolare. 61 stamani gli iscritti al via per la prima edizione della Barcolana SUP Experience Grado, la manifestazione che ha aperto ufficialmente gli eventi a mare di Barcolana 55 presented by Generali in una cornice eccezionale e condizioni meteo perfette.
Organizzato dalla Società Velica di Barcola e Grignano con il supporto di PromoTurismo FVG con il marchio "Io Sono Friuli Venezia Giulia", Comune di Grado, GIT - Gestore degli Impianti Turistici di Grado - Lega Navale Italiana di Grado, e con il supporto di Federazione Italiana Canoa Kayak, Società Canottieri Ausonia, KiteLife Grado & Marina Julia e lo sponsor tecnico Starboard SUP, l'evento ha visto una partecipazione superiore all'atteso per essere alla sua prima edizione.
Dopo il briefing e il saluto ufficiale del presidente della Società Velica di Barcola e Grignano Mitja Gialuz, in veste anche di concorrente, direttamente lungo la Spiaggia Imperiale, il via alla prova che ha coinvolto - nel più pieno spirito della Barcolana - amatori della disciplina e agonisti insieme. 2,2 miglia nautiche il percorso da compiere dalla Spiaggia Imperiale - il tratto di spiaggia più vicino al centro storico, noto per essere una delle mete turistiche più amate sin dall'Ottocento - fino al Mandracchio di Grado, passando lungo la diga vecchia: 25 minuti per il primo classificato, un po' più di tempo per gli amatori, ma per tutti il supporto del pubblico a terra, in particolare davanti all'arrivo al Mandracchio dove grazie alla cronaca in diretta il pubblico ha potuto seguire le fasi finali dell'evento e dove si sono svolte le premiazioni, grazie alla presenza del truck di PromoTurismo FVG con il marchio "Io Sono Friuli Venezia Giulia".
Bellissimo il colpo d'occhio dei 61 paddleborder - questo il nome ufficiale di chi per diletto o agonismo pratica il SUP - nel percorso lungo la Diga Vecchia e poi dentro il canale che conduce al porticciolo di Grado, tra le file delle case dei pescatori e i pescherecci ormeggiati: proprio il tratto finale del canale ha permesso agli agonisti di compiere lo sprint finale e tagliare il traguardo in volata e agli amatori di essere protagonisti acclamati dal pubblico.
La prima edizione della Barcolana SUP Experience Grado è stata vinta da Mauro Feltrin, ingegnere navale, appassionato di SUP e anche progettista di speciali tavole per questo sport. Ha chiuso la prova al primo posto assoluto, seguito da Giacomo Feltrin (primo della categoria Open 18-45 anni) e da Marco Lipizer (categoria Over 45 anni). Prima donna al traguardo Valentina Blanco (Open 18-45 anni) che ha chiuso al 15.o posto assoluto. Seconda Elena Popko (Open 18-45 anni) e terza Francesca Merlino (Over 45). Caterina Stenta, che nel suo ruolo di madrina ha accompagnato tutti i partecipanti, ha pagaiato fianco a fianco con Mitja Gialuz, che ha chiuso in 24.a posizione assoluta, decimo di classe.
Premiazioni festose al Mandracchio per i paddleborder, divisi in quattro categorie: tra i più piccoli KIDS Under 14: la vittoria è andata a Leonardo Tirelli, seguito da Giovanni Lipizer e Domenico Di Cicco, prima femmina Veronica Pin, vincitrice del premio speciale per essere la ragazza più giovane Anna Umeri, classe 2014.
Super show di Alessandro Ferin, il più giovane al via, nato nel 2018, che ha gareggiato assieme al padre Andrea Ferin.
Nella Classe 14-18 anni vittoria di Christian Cali e secondo posto di Laura Trovo.
Nella Classe 18-45 anni vince invece Giacomo Feltrin, seguito da Massimiliano Costa e Andrea Ferin (con al traino Ilaria, la più piccola della famiglia). Infine, negli Over 45 primo posto per il vincitore assoluto Mauro Feltrin, seguito da Marco Lipizer e Massimiliano Oldati, prima femmina Francesca Merlino.
"È stata una Barcolana SUP splendida - ha dichiarato il presidente Mitja Gialuz, che ha chiuso la prova in 24.a posizione assoluta, decimo di categoria, vincendo la sfida contro Renato Bonaldo, lanciata il giorno della presentazione ufficiale - non poteva andare meglio. Una giornata con mare liscio, temperatura ideale e un bel coinvolgimento della città di Grado. Il modo migliore per aprire Barcolana a una nuova disciplina, mettendo in primo piano la collaborazione con Comune di Grado e GIT: Barcolana inizia in mare a Grado, abbracciando così tutto il Golfo. Grazie a PromoTurismo FVG che con il suo truck e i pacchi gara marchiati 'Io Sono Friuli Venezia Giulia' ha reso speciale la parte a terra dell'evento, un bellissimo modo per promuovere le eccellenze dell'enogastronomia regionale".
Soddisfazione per la madrina dell'evento, Caterina Stenta, che con Barcolana ha l'ambizione di sviluppare la manifestazione e trasformarla in una "Barcolana dei SUP", posto che Grado ha tutte le caratteristiche per ospitare un evento di grandi dimensioni per questo sport: "Condizioni meteo eccezionali, percorso bellissimo in acqua e soprattutto la possibilità di seguirlo a terra: ci sono tante potenzialità per questo nuovo evento" ha dichiarato all'arrivo, dopo aver esercitato al meglio il suo ruolo, mettendosi a disposizione nei giorni scorsi per un Clinic di allenamento con gli iscritti e oggi in acqua, partecipando con il puro obiettivo di rendere la manifestazione bellissima.
In gara anche tre generazioni di Ferin: partendo da nonno Ezio, il fondatore della scuola di windsurf di Marina Julia, passando per il windsurfer professionista e maestro di sci Andrea, fino ai piccoli Alessandro e Ilaria, tutti sulla tavola oggi a Grado, comprese mamma e nonna: "Siamo sulla tavola ogni giorno a Marina Julia - ha commentato Ezio Ferin - ma questa è una giornata speciale per tutta la famiglia, perché abbiamo voluto esserci tutti assieme, in mare. Questo è il bellissimo spirito del SUP".