
Luca Rosetti
Maccaferri Futura: al via il progetto di Officine Maccaferri con il velista Rosetti
Officine Maccaferri, platform company di Ambienta SGR S.p.A. e leader globale nel settore dell’ingegneria civile e ambientale, annuncia il lancio di “Maccaferri Futura”, ambizioso progetto biennale realizzato insieme al velista oceanico Luca Rosetti che coniuga competizione sportiva, innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale. L’iniziativa non è solo una sfida tecnologica, ma un contributo concreto alla ricerca scientifica e alla sensibilizzazione sui temi cruciali del cambiamento climatico e della tutela degli ecosistemi marini.
Il progetto è stato avviato nei mesi scorsi con l’ideazione e la costruzione del Class 40 Maccaferri Futura, un’imbarcazione realizzata dal cantiere genovese Sangiorgio Marine, guidato da Edoardo Bianchi, e progettata da Gianluca Guelfi e Fabio D'Angeli, che unisce tecnologia avanzata, impiego di materiali sostenibili e artigianalità italiana per assicurare elevate prestazioni riducendo l’impatto ambientale.
Al timone di Maccaferri Futura c’è lo skipper bolognese Luca Rosetti, uno dei più promettenti velisti della sua generazione, che ha vinto in solitario, già sostenuto da Officine Maccaferri, la Mini Transat 2023, secondo italiano a riuscire nell’impresa in 47 anni di storia. Classe 1995, Rosetti ha traversato due volte l’Oceano Atlantico e una volta l’Indiano, navigando per più di 30.000 miglia nautiche. Oltre al talento sportivo, Rosetti condivide con il Gruppo i valori di sostenibilità ambientale e impegno sociale, e per questo rappresenta il portavoce ideale del progetto. Maccaferri Futura gareggerà nelle principali regate del circuito Class 40, come la Rolex Fastnet Race, la Route du Rhum, la Transat Café L’Or Le Havre Normandie e la RORC Caribbean 600. Il progetto è supportato da Harken, Gottifredi Maffioli, Northern Light Composites e Stoppani in qualità di partner tecnici e da North Sails Apparel come official clothing supplier. Oltre ad offrire soluzioni tecniche e sportive volte a massimizzare la performance e la competitività del Class 40, queste realtà condividono con Maccaferri Futura i valori di sostenibilità e di rispetto per l’ambiente.
“Racing towards a sustainable future”. Maccaferri Futura testimonia l’impegno concreto del Gruppo per l’innovazione e la sostenibilità, traducendosi in un progetto pluriennale in cui lo sport funge da amplificatore di messaggi quali l’importanza di attuare azioni di contrasto al cambiamento climatico per la salvaguardia dell’ambiente e la protezione delle comunità e dei territori. Con questa iniziativa, Maccaferri intende andare oltre l’impresa sportiva per sensibilizzare e ispirare un pubblico eterogeneo, contribuendo alla diffusione di una cultura in cui uomo e natura possano coesistere in armonia, a vantaggio delle generazioni future.
Il Class 40 Maccaferri Futura è un laboratorio scientifico galleggiante che raccoglie a bordo, insieme ai partner scientifici del progetto, dati essenziali sull’oceano attraverso l’utilizzo e il test di innovativi sensori di monitoraggio ambientale, con l’obiettivo di validare strumenti partecipativi per meglio conoscere e proteggere l’oceano.
Grazie alla collaborazione scientifica con l’Università degli Studi Milano-Bicocca, Rosetti testerà a bordo dell’imbarcazione strumenti innovativi e modelli di citizen science per il campionamento di aria e acqua di mare in navigazione. L’obiettivo è sviluppare protocolli standardizzati volti a misurare la presenza di contaminanti di origine antropica e individuare molecole emesse dall’ambiente marino, definendo così lo stato di salute degli oceani mediante la caratterizzazione del “loro respiro”. Sull’imbarcazione verrà poi installato il nuovo Sailing Box della piattaforma di innovazione danese SOOP, che raccoglie dati fisici sugli oceani, testando anche i sensori di Nesa, azienda attiva nell’offerta di soluzioni per il monitoraggio ambientale ed industriale e nei sistemi Early Warning e parte del Gruppo Maccaferri. Inoltre, eddy della start up Oceano Vox immagazzinerà e condividerà i dati di navigazione della barca. I sensori saranno poi messi in comunicazione e centralizzati grazie a Navico Group, azienda leader nella strumentistica marina mondiale. I dati oceanografici, condivisi in tempo reale con la comunità scientifica attraverso la piattaforma Europea EMODnet Physics, serviranno a meglio comprendere lo stato di salute dell’oceano per identificare pattern e guidare modelli e previsioni, con un focus sulla crisi climatica.
“Non vedo l’ora di salpare con Maccaferri Futura”, ha affermato il velista Luca Rosetti. “Insieme ad Officine Maccaferri avremo l’opportunità di competere e testare tecnologie e strategie nelle regate oceaniche più impegnative. Sono orgoglioso di poter diffondere i valori e la visione che il progetto rappresenta e di offrire il mio contributo alla raccolta di preziosi dati per la salvaguardia del mare, mio grande alleato”.
Sergio Iasi, Presidente di Officine Maccaferri, ha dichiarato: “Maccaferri Futura incarna i valori di Officine Maccaferri, unendo innovazione, sostenibilità e ingegneria avanzata in un progetto che va oltre la competizione sportiva. Questo progetto rappresenta l’ambizione di Maccaferri: crescere, innovare e spingersi sempre oltre. Da oltre 140 anni sviluppiamo soluzioni durevoli a basso impatto ambientale, e oggi portiamo questa esperienza anche nel mondo della vela oceanica.”
Stefano Susani, CEO di Officine Maccaferri, ha affermato: “Con questo progetto, riaffermiamo il nostro impegno a lungo termine verso la sostenibilità, un principio profondamente radicato nel DNA di Officine Maccaferri. Per noi, la sostenibilità rappresenta un valore aggiunto che arricchisce e alimenta la nostra crescita. Affrontare l'urgente sfida globale del cambiamento climatico richiede un approccio ingegneristico evoluto, in cui l’ingegno umano e le tecnologie più avanzate si integrano per creare un impatto positivo e duraturo per i territori e le comunità.”
“Maccaferri Futura rappresenta per noi un simbolo di come la tecnologia e la passione possano unirsi per un futuro più sostenibile.” - ha commentato Mauro Roversi, Founding Partner e CIO di Ambienta Sgr S.p.A. “La vela oceanica è una metafora perfetta di questa visione: una sfida che richiede competenza e adattamento, gli stessi principi che guidano Maccaferri nello sviluppo di soluzioni ingegneristiche in armonia con l'ambiente.”