Quick Group svela il suo ambizioso piano di sostenibilità per un futuro più green

Quick Group svela il suo ambizioso piano di sostenibilità per un futuro più green

Quick Group svela il suo ambizioso piano di sostenibilità per un futuro più green

Accessorio

09/07/2024 - 14:52

Come uno dei principali fornitori mondiali di equipaggiamento nautico, Quick Group è cresciuto fino a diventare uno dei leader globali nel settore marittimo. Sviluppare una roadmap solida, completa e rispettosa di tutti gli aspetti della sostenibilità, uguaglianza, innovazione ed efficienza produttiva, è diventato fondamentale in tutte le attività di Quick Group: dalla progettazione all’ingegnerizzazione e alla prototipazione del prodotto, fino alla produzione e alla fornitura di molti dei principali cantieri nel mondo.

Queste politiche si stanno sviluppando appieno, mentre Quick Group avvia ambiziose iniziative di sostenibilità che includono la riduzione delle emissioni di carbonio, la valorizzazione della trasparenza della catena di approvvigionamento e maggiori investimenti nelle energie rinnovabili, come i pannelli solari. Il Gruppo sta lavorando per rifornirsi al 100% di energie rinnovabili entro la fine dell’anno. Inoltre, sono in corso altre iniziative come la misurazione dell'impronta di carbonio, la certificazione ISO, l'implementazione di metodologie di produzione verticale e l'adozione di strategie per promuovere l'inclusione e l'equità sul posto di lavoro.

Il piano ESG (acronimo dell’inglese “Environmental, Social and Governance”) dell’azienda delinea un approccio chiaro e ben strutturato per potenziare proprio gli aspettidi sostenibilità ambientale, responsabilità sociale e delle pratiche di governance. Questo piano include strategie dettagliate per il conseguimento di tali obiettivi, nonché un solido quadro per monitorare e riportare i progressi compiuti. Inoltre, l'istituzione di un team dedicato alla sostenibilità rappresenta un passo significativo verso sforzi più mirati e tangibili in questo ambito.

Quick Group sta certificando il proprio impegno attraverso il Report sulla Sostenibilità 2024, che documenta i progressi e le sfide dellediverse iniziative che sta sviluppando. L'obiettivo non è solo quello di migliorare la qualità della vita a bordo attraverso l'uso dei prodotti Quick, ma anche contribuire positivamente alla salute del pianeta mediante l'adozione di prodotti e processi sostenibili. Questo impegno si traduce nel fatto che i clienti non solo acquistano soluzioni di qualità superiore, ma abbracciano anche forti valori di sostenibilità e sono invitati a unirsi all'azienda in questa missione vitale per contribuire attivamente a un futuro più verde e inclusivo.

Coinvolgere attivamente i clienti nel percorso verso la sostenibilità implica educarli sull'importanza e sui benefici delle pratiche sostenibili. Questo approccio non solo rispecchia i valori dei clienti che sempre più preferiscono aziende impegnate negli ambiti della sostenibilità e delle politiche DEI, ma favorisce anche un ambiente innovativo, allineato con l'etica fondamentale di Quick Group nell'ingegneria dei prodotti e nello sviluppo dei processi produttivi.

Una missione che evolve

“La politica di sostenibilità dell’azienda ha subito un’evoluzione significativa negli ultimi anni, riflettendo un crescente impegno nei confronti dei principi ambientali, sociali e di governance (ESG)”, spiega Marco Rodi, Chief Operating and Sustainability Officer di Quick Group. “La nostra politica di sostenibilità è passata dal semplice rispetto delle normative ambientali a un approccio completo e

strategico verso gli ESG, includendo iniziative come il riciclo e l'efficienza energetica. Inoltre, abbiamo ampliato il nostro impegno nella trasparenza della catena di fornitura."

Le nuove politiche includono diversi obiettivi a breve e lungo termine. “Per esempio, vorremmo passare dall’attuale utilizzo di energie rinnovabili del 40-50% al 100%”, afferma Rodi. “Parallelamente, stiamo lavorando per adottare imballaggi più sostenibili, utilizzando materiali riciclati e altri che possano essere riciclati a loro volta, garantendo inoltre la completa certificazione FSC, che assicura l'impatto ambientale minimo dei materiali impiegati nella produzione degli imballaggi ecosostenibili.”

Miglioramenti della catena di fornitura

Accanto a queste iniziative,c’è un obiettivo ancora più ambizioso: collaborare con partner e fornitori per accorciare e migliorare le catene di approvvigionamento a monte e a valle. “Questo aspetto è unodei più difficili da realizzare, ma anche uno dei più importanti. Dobbiamo quindi costruire una catena di fornitura che condivida gli stessi obiettivi, valori e visioni di Quick Group”, spiega Rodi."In definitiva, questo porta alla possibilità di unlifecycle assessment. Crediamo che questo approccio globale garantirà che, dalle materie prime ai prodotti finiti, le nostre pratiche siano allineate ai nostri impegni di sostenibilità e guidate da un approccio di miglioramento continuo”.

Il fatto che la maggior parte dei fornitori diQuick Group siano italiani e quindi pienamente allineati con le politiche europee di ESG e DEI (Diversity, Equity &Inclusion)è un grande vantaggio. Inoltre, molti di loro sono situati vicino agli impianti di produzione, dando al Gruppo un vantaggio nel ridurre l'impatto della catena di fornitura. A questo si aggiunge un approccio produttivo basato su una logica snella,che riduce gli sprechi con notevoli vantaggi per i clienti.

“Grazie ai nostri fornitori locali e a uno specifico modello di produzione verticale, riusciamo a ridurre ogni tipo di spreco”, afferma entusiasta Rodi, “perché siamo in grado di produrre esattamente ciò di cui i nostri clienti hanno bisogno e proprio quando ne hanno bisogno.Riusciamo a lavorare con grande flessibilità e possiamo cambiare rapidamente il nostro programma di produzione in base alle esigenze. Ritengo sia un aspetto molto potente in termini di ESG, perché siamo in grado di minimizzare la sovrapproduzione e lo stoccaggio in magazzino, oltre a ridurre il consumo energetico”.

Strategia di inclusione e uguaglianza sul posto di lavoro

Quick Group non si “limita” alle iniziative legate alla produzione e alla sostenibilità: il Gruppo sta anche adottando un approccio proattivo verso l’uguaglianza di genere sul posto di lavoro. “Promuovere l’uguaglianza di genere all’interno della nostra azienda è un aspetto fondamentale della strategia di diversità, equità e inclusione”, conferma Rodi. “Nel settore dell’ingegneria e della produzione esiste tradizionalmente uno squilibrio di genere e il nostro approccio completo alla promozione dell’uguaglianza di genere comprende assunzioni inclusive, pari opportunità di avanzamento, una posizione di tolleranza zero nei confronti della discriminazione e iniziative specifiche per incoraggiare un numero maggiore di ingegneri donne. Questo include un forte impegno nelle università e la creazione di una cultura inclusiva per il mentoring e lo sviluppo professionale”.

Infine, c’è l’aspetto dell’innovazione, quelloper il quale Quick Groupsi è affermato sia attraverso le sue linee di prodotti originali,sianei nuovi segmenti di prodotto diventati parte dell’offerta più ampia del Gruppo dopo le acquisizioni. “L’innovazione fa parte del nostro DNA”, afferma Rodi. “Ricerchiamocontinuamente nuove tecnologie, metodologie e aspetti legati alla sostenibilità.

Un’attenzione che si estende dai prodotti stessi ai loro processi di produzione. Partendo dai principi della produzione snella e impiegando più materiali riciclabili e processi più efficienti dal punto di vista energetico, miriamo anche a raggiungere standard di certificazione specifici come ISO 14001 e ISO 45001”.

"Non solo rispettiamo le leggi e i regolamenti europei, ma abbiamo sceltodi andare oltre e fare molto di più," conclude Rodi. "Nel Gruppo Quick crediamo fermamente che una solida politica di ESG e DEI non solo costruisca fiducia e lealtà con i nostri stakeholder - dai clienti ai dipendenti e ai partner- ma rappresenti anche uno dei mezzi più potenti per favorire la nostra crescita continua come azienda. Ci impegniamo in questo non perché siamo obbligati, ma perché è la scelta giusta: costruire un'impresa che mette la sostenibilità al centro è per noi l'unica strada percorribile."

PREVIOS POST
Le selezioni zonali della Classe Optimist ad Imperia
NEXT POST
Custom Line vara cinque superyacht in un mese