L’Italia ai mondiali di sup in Danimarca
L’Italia ai mondiali di sup in Danimarca
L’Italia del sup volerà via veloce sui canali pittoreschi di Copenaghen, in Danimarca, dove da oggi al 22 settembre sono in programma i mondiali di stand up paddle e paddleboard. 180 gli atleti in gara da 40 nazioni: tra questi i dodici azzurri che si presenteranno ai blocchi di partenza determinati a replicare l’ottima prestazione ottenuta l’anno scorso in Francia, sempre ai mondiali, e a far valere anche le numerose medaglie degli europei.
La FISSW, la Federazione italiana surfing, sci nautico e wakeboard, ha selezionato Davide Alpino, Paolo Marconi, Filippo Mercuriali, Andrea Niciarelli, Claudio Nika, Laura Nitti, Cecilia Pampinella, Velia Pisanelli, Nicolò Vincenzo Ricco, Cornelia Rigatti, Riccardo Rossi e Lisa Venturelli. La
squadra tricolore affronterà le sette specialità messe a punto dall’ISA, l’International Surfing Association: sono la technical race, la technical race under 18 e la technical race di paddleboard, la distance race di sup e di paddleboard, infine la sprint race di sup e la team relay race. I tracciati saranno in totale quattro e sono stati progettati per mettere alla prova le abilità degli atleti in diverse condizioni di regata e allo stesso tempo mettere in mostra le bellezze della capitale danese.
Gli italiani si presentano con i titoli ottenuti in Francia di Cecilia Pampinella, oro nella technical junior, l’argento di Cornelia Rigatti nella technical prone (specialità del paddleboard), l’argento di squadra nella relay ottenuto da Pampinella, Rigatti, Claudio Nika e Andrea Niciarelli e infine i bronzi di Rigatti nella distance prone e di Nika nello sprint senior. Anche gli europei furono più che rosei per gli italiani: a Peniche in Portogallo Pampinella conquistò tre ori in tre diverse categorie e un bronzo, Nicolò Ricco un oro, un argento e un bronzo, Claudio Nika un bronzo e infine un bronzo anche per il team.
«Tutta l’Italia supporta gli atleti azzurri – commenta il presidente dalla FISSW Claudio Ponzani – a loro un grande in bocca al lupo per la gara, saremmo tutti davanti agli schermi per la diretta dell’ISA per assistere alle performance del nostro straordinario team e fare il tifo per loro».
