Presentata la terza edizione del Boating Market Monitor, lo studio realizzato da Deloitte per Nautica Italiana

Presentata la terza edizione del Boating Market Monitor, lo studio realizzato da Deloitte per Nautica Italiana

Nautica Italiana e Deloitte: il Boating Market Monitor 2018-19

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12/09/2018 - 17:44

Uscita definitiva dalla crisi ma con la consapevolezza che il settore nautico, italiano e mondiale, necessita di ulteriori interventi strutturali al fine di dare maggiore stabilità al mercato.

 

Cannes, 12 settembre 2018 – Nautica Italiana, associazione che raccoglie oltre 110 brand di eccellenza del comparto nautico nazionale e la multinazionale di consulenza e revisione Deloitte, hanno presentato oggi al Cannes Yachting Festival, la terza edizione del Boating Market Monitor. Lo studio, oltre a sancire l’uscita definitiva dalla crisi del settore, pur rimanendo alcune zone meritorie di attenzione principalmente da parte del legislatore, conferma l’outlook positivo per il 2018-2019.

Voluto  fortemente da Nautica Italiana lo studio, commissionato a Deloitte e giunto ormai alla sua terza edizione si conferma punto di punto di riferimento prezioso per l’analisi dei dati di performance dell’industria nautica italiana e mondiale. Questi i risultatati della ricerca:

MERCATO GLOBALE

 

•          Nel 2017, il valore del mercato mondiale della nautica è stato di €20,6 miliardi, dato che fa registrare un trend positivo rispetto ai suoi valori storici (+9,0% rispetto al biennio 2016-17).

•          La performance di mercato mostra una positiva ripresa anche se le dimensioni totali del mercato continuano ad essere più basse dei valori pre-crisi (nel 2008 il mercato valeva ~€25.0 miliardi);

•          Il valore del mercato entrobordo è di €10,9 miliardi dato che rappresenta il 48% del mercato globale;

•          Il mercato dei fuoribordo/gommonautica(compresi RIB e Maxi-RIB) mostra la performance migliore toccando un + 14,7% rispetto al biennio 2016-17 con un valore pari a €7,4 miliardi;

•          Il mercato della vela è di €2,3 miliardi, dato in controtendenza rispetto al biennio ’16-’17 (+7,4%) e ’15-’16 (-4,5%);

•          In germini geografici, il Nord America è capofila con un valore di €9,3 miliardi mostrando così un trend di crescita maggiore rispetto ad altre nazioni (+15,7% CAGR 2014-17), spinto maggiormente da imbarcazioni più piccole, fuoribordo e gommonautica;

•          Il mercato europeo si attesta sui €4,3 miliardi con una crescita media del 7,4% CAGR 2014-17, spinto principalmente dalle imbarcazioni entrobordo (+9,0% CAGR 2014-17). Nell’ultimo anni, inoltre, il mercato della vela ha mostrato l’incremento maggiore (+7,9% rispetto al biennio 2016-2017);

•          Il valore dei mercato che compongono il resto del Mondo è di €7,0 miliardi con una crescita del + 9,2% CAGR 2014-17;

•          Il mercato degli superyacht, infine, registra la consegna di 141 unità (-8 unità rispetto al 2016) per un valore di Stazza Lorda (GT) di quasi 100K (+25K GT rispetto al 2016);

•          Il 93,0% delle consegne dei superyacht nel 2017 è rappresentato dai vascelli a motore, segmento che rappresenta il 85,0% in termini di Stazza Lorda;

•          Nel 2017, il segmento della vela vale 15k in termini di Stazza Lorda (+10,7K rispetto all’anno precedente). Il 2017, infine, ha visto la consegna di “Sailing Yacht A”, la più grande imbarcazione a vela in termini di lunghezza (143 metri). 

 

MERCATO ITALIANO

•          Nel 2017, la produzione cantieristica italiana delle nuove costruzioni ha raggiunto i €2,3 miliardi (+14,0% rispetto al 2016);

•          In termini di classi di lunghezza, il segmento con la crescita maggiore è stato quello delle imbarcazioni tra i 12 e 30 metri (15,6% YoY rispetto al 2016), seguito subito dopo dal segmento dei superyachts (+30 metri) che registra un +12,8% YoY rispetto al 2016;

•          Il valore della produzione nautica italiana è previsto attestarsi a ~€2,5 miliardi ovvero 11,9% su base annua;

•          La produzione del segmento entrobordo è prevista in crescita del 10,9% raggiungendo i ~€2,2 miliardi nel 2018;

•          Il segmento vela prevede di confermare l’andamento positivo registrato nel 2017 con una crescita attesa del 17,6% su base annua, la crescita più alta di tutti i segmenti;

•          I Paesi stranieri continuano a rimanere i più attrattivi per i cantieri italiani con l’export che si attesta al ~86,0% sul totale della produzione del 2018;

•          I cantieri italiani confermano la loro leadership nel settore superyacht sia per numero di unità consegnate (il 39,0% del totale delle unità consegnate nel 2017) che per numero di ordini (il 41,0% delle unità correntemente ordinate).         

“I dati presentati oggi confermano il trend positivo del mercato sia italiano che globale ma restano, a mio avviso, alcune questioni meritorie di attenzione specialmente da un punto di vista legislativo”. Cosi Lamberto Tacoli, Presidente di Nautica Italiana, che aggiunge: “La necessità di accelerare l’iter circa l’applicazione delle nuove normative, a cominciare dal Registro Telematico e lo Sportello del Diportista fino all’applicazione dei decreti attuativi del Nuovo Codice della Nautica, serviranno indubbiamente a centrare due obiettivi essenziali. Primo arrivare ad una performance stabile del mercato italiano così da aiutare l’export a consolidarsi ulteriormente e, in secondo luogo, promuovere e rendere competitiva la Bandiera Italiana per le imbarcazioni e navi da diporto cosi da tradurre in indotto economico il primato dell’industria nautica italiana in campo industriale e quindi favorire la creazione di nuovi posti di lavoro per i nostri marittimi”.  

"Il Boating Market Monitor conferma la continua crescita del mercato italiano, con un attesa sul valore totale della produzione di nuove imbarcazioni pari a 2,5 miliardi di euro (+11,9%) nel 2018. Di significativa importanza, inoltre, la crescita del mercato diportistico globale (+9.0% rispetto al biennio 2016-2017) e l’importante contributo dato dal mercato degli superyacht (superiore ai 30mt)”, così Luca Petroni Presidente di Deloitte Financial AdvisoryItaly. 

“Il mercato diportistico”, sottolinea Tommaso Nastasi Partner del Business Advisory& Value Creation Services di Deloitte Financial AdvisoryItaly, “è in costante aumento rispetto al periodo di crisi. La sfida per gli operatori è quella di ampliare la copertura geografica con nuovi segmenti di clientela e migliorare la soddisfazione degli armatori”.  

 

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