Successo per le iniziative di One Ocean Foundation alla European Dream Cup
Successo per le iniziative di One Ocean Foundation alla European Dream Cup
One Ocean Foundation è lieta di aver potuto offrire il proprio contributo alla prima edizione della European Dream Cup, organizzata dal Circolo Vela Gargnano, sul lago di Garda. Il progetto, fortemente voluto e patrocinato dalla Commissione Europea e da Erasmus+ Sport ha visto coinvolti al 1 al 14 luglio 60 giovani studenti europei tra i 13 e i 18 anni suddivisi in 10 team nazionali.
Non si è trattato semplicemente di partecipare a una regata velica sulle imbarcazioni foiling 69F fornite dall'organizzazione, ma è stata un'esperienza multiculturale e internazionale, sul cui successo non lasciavano alcun dubbio i sorrisi dei ragazzi in occasione della premiazione finale. Il progetto si è focalizzato su sport ed educazione, con l'obiettivo di sensibilizzare gli studenti in materia di sostenibilità, inclusione e digitalizzazione, attraverso seminari appositamente dedicati.
One Ocean Foundation ringrazia gli organizzatori per essere stati coinvolti come Sustainability Partner, permettendo così un'attività di divulgazione circa le opportunità che gli oceani, i mari, laghi e fiumi offrono al genere umano e quali siano i problemi, in particolare l'inquinamento da plastiche e microplastiche, che li affliggono. Non solo, i dieci team da altrettante nazioni europee sono stati coinvolti in quiz per valorizzare quanto appreso nel talk organizzato da One Ocean Foundation e hanno partecipato con altrettanto impegno a una vera e propria gara per ripulire una spiaggia del lago di Garda, vinta dal team ungherese.
In acqua, invece, è stato il team danese a vincere nell'iniziativa "More Speed Less Plastic – Young" registrando la massima velocità, pari a 26,6 nodi. One Ocean Foundation si è impegnata a far rimuovere dalle coste di paesi in via di sviluppo 10 Kg di plastica per ogni nodo di velocità massima. Il risultato dei danesi è andato a sommarsi a quello delle altre velocità massime registrate in ogni giorno di regata, per un totale di 100,5 nodi grazie ai quali la Fondazione rimuoverà oltre una tonnellata di rifiuti plastici, riavviandoli al riciclo.
Infine, a margine della premiazione, tutti i dieci circoli velici presenti hanno sottoscritto la Charta Smeralda, il codice etico di One Ocean Foundation per la tutela dell'ecosistema marino e costiero, facendosi portavoce dell'iniziativa una volta rientrati nelle rispettive nazioni.
La serata si è conclusa con il party di beneficenza, i cui proventi andranno a supportare le iniziative di tutela dell'oceano.
Jan Pachner, Segretario Generale di One Ocean Foundation, si è congratulato con gli organizzatori della European Dream Cup: "Siamo onorati di essere stati Sustainability Partner di questa regata ed è stato un piacere vedere questi giovani talenti in azione. Soprattutto, siamo lieti di aver instillato nei partecipanti di età compresa tra i 13 e i 18 anni il seme della sostenibilità e dell'impegno per la conservazione dei nostri oceani, mari, laghi e fiumi. Considerando la crescente importanza, legata al cambiamento climatico, trasmettere questo messaggio ai giovani con i loro yacht club ci dà speranza. Siamo onorati che i 10 circoli abbiano firmato la nostra Charta Smeralda, unendosi al nostro impegno per la protezione dei mari. Questo evento riafferma che siamo sulla strada giusta ed esprimiamo la nostra gratitudine a tutti".