Arcadia presenta al Cannes Yachting Festival A80new in anteprima mondiale

Superyacht

02/07/2025 - 16:05

A80new, nato da nuovo concetto di libertà in mare e basato sul rispetto della natura come tutti i progetti di Arcadia Yachts, è una barca di poco meno di 24 metri che offre una totale autonomia di navigazione e ancoraggio, nel rispetto delle direttive per la protezione della Posidonia.

Accanto all’ultimo progetto del Cantiere, presentato a Cannes in anteprima mondiale, saranno esposti A96new, Sherpa 60 e Sherpa 80.

Arcadia Yachts sceglie il Cannes Yachting Festival per presentare in anteprima mondiale la sua ultima novità, A80new, primo RPH (Raised Pilot House) realizzato dal Cantiere nato da un nuovo concetto di libertà di navigazione, che presenta una serie di caratteristiche mai viste in contemporanea su uno yacht di queste dimensioni. Il nuovo modello di poco meno di 24 metri, rispettoso delle ultime direttive per la protezione della Posidonia, garantisce una totale libertà di navigazione e ancoraggio: con questo modello è possibile ormeggiare davvero ovunque e scoprire tutte le baie che si desidera senza arrecare danni all’ambiente. Equipaggiato con pannelli solari di ultima generazione, offre ottime performance alle andature di 13-15 nodi, per godere al meglio del panorama circostante e del piacer della natura, e una serie di features uniche su uno yacht di poco meno di 24 metri: wide body, master quarter sul Main Deck, cinque cabine, crew quarter a prua per garantire il massimo livello di privacy e servizio, grazie anche ai quattro membri della crew e, per finire, l’Upper Deck più ampio della categoria, con 80 metri quadrati di superficie. Gli ambienti interni sono arredati con legni naturali mentre il sistema propulsivo è affidato a due motori Volvo Penta IPS.

Accanto all’ultima novità del Cantiere saranno esposti altri tre modelli. A96new è uno yacht di circa 30 metri con cinque cabine, un altissimo livello di servizio e un sistema propulsivo e di stabilizzazione di ultima generazione, che si distingue per la volontà di offrire un benessere olistico, che alterni momenti di condivisione ad altri di profonda comunione con la natura. Il basso pescaggio e i limitati ingombri dei motori permettono di navigare praticamente ovunque.

I quattro motori Volvo Penta garantiscono manovrabilità, ampia autonomia, basse emissioni e comfort acustico.

Caratterizzato da grande flessibilità Sherpa 60 è lungo 18,67 metri e presenta un layout che punta su pozzetto di poppa, zona living e cabine grazie anche a una larghezza di 5,60 metri. Due Volvo Penta IPS da 600 a 800 hp equivalenti garantiscono autonomia di navigazione alle velocità di slow yachting garantite dal cantiere, con performance da 17 nodi di crociera e una massima di 22.

Con 24 metri di lunghezza e un baglio di ben 7 metri, infine, Sherpa 80 offre una superficie complessiva di 220 metri quadrati di aree sempre vivibili, interne ed esterne. I ponti sono sfalsati per creare un gioco d’incastri che garantisce ampi spazi e permette di giocare con i volumi. Il pozzetto di quasi 65 metri quadrati collegato alla plancetta di poppa con una scenografica sequenza di scalini esalta il rapporto con il mare anche grazie alla presenza del garage laterale che lascia tutti gli spazi esterni sempre liberi e vivibili. La zona pranzo sull’Aft Deck è convertibile in un jardin d’hiver. Anche questo modello è caratterizzato da un ampio uso di pannelli solari e consumi ridotti, grazie alla propulsione affidata a due Volvo Penta IPS.

PREVIOS POST
Beneteau svela i rendering dei nuovi Gran Turismo 35 e Gran Turismo 40
NEXT POST
Mondiale Optimist 2025, quinta giornata a Portorose