Benetti Yachtmaster 2025, 25a edizione

Superyacht

Da Benetti
14/02/2025 - 18:14

Benetti, nell’annuale confronto con comandanti, surveyor, owner representative e professionisti del settore, ha confermato la propria leadership in innovazione e design presentando le ultime novità e tecnologie sostenibili dei propri dipartimenti di Design e Ricerca & Sviluppo e il nuovo servizio alla clientela fino al post-vendita.

Ideato e fortemente voluto dal fondatore del Gruppo Azimut|Benetti Paolo Vitelli per la prima volta nel 2000 con grande spirito di lungimiranza, lo Yachtmaster di Benetti è giunto quest’anno alla sua 25a edizione, che si è tenuta nella splendida cornice del Fairmont Royal Palm Hotel a Marrakech dal 12 al 14 febbraio. Con più di 200 invitati, le due giornate sono state organizzate all’insegna del dialogo e della condivisione di esperienze fra alcuni degli attori principali della nautica internazionale, comandanti, surveyor e owner representative.

La prima giornata è stata interamente dedicata a un'innovativa sessione di coaching basata su un Serious Game. Al centro dell'attività, gruppi di dieci persone, riuniti attorno a tavoli di lavoro, hanno utilizzato le conversation cards, uno strumento dinamico progettato per stimolare il confronto sui temi lavorativi più rilevanti. Attraverso un brainstorming collettivo, i partecipanti hanno condiviso idee e soluzioni per individuare aree di miglioramento, guidati da tre principi chiave: comunicazione, collaborazione e connessione. L'obiettivo è stato quello di favorire un dialogo aperto e costruttivo, promuovendo strategie innovative per rafforzare i rapporti tra colleghi e migliorare l’efficienza complessiva.

La seconda giornata è stata l’occasione per approfondire con tutti i partecipanti la visione futura di Benetti in termini di innovazione e design, sostenibilità e assistenza con il contributo di Lusben, la divisione refit del Gruppo. In un anno particolarmente significativo per il Cantiere, Marco Valle, CEO del Gruppo Azimut|Benetti, ha aperto la plenaria celebrando un quarto di secolo dello Yachtmaster e il suo profondo significato nel rafforzare le relazioni con gli stakeholder, ma ha anche posto l’accento sui successi del Gruppo analizzando i risultati del Global Order Book, dati promossi da BOAT International e rilasciati lo scorso dicembre.

Il cliente al centro

Massimiliano Casoni, General Manager di Benetti, ha focalizzato la conversazione sul valore strategico della collaborazione tra il Cantiere e i principali attori dell’industria nautica, che è alla base del desiderio di Benetti di instaurare un rapporto più profondo, fondato sulla fiducia e sui valori condivisi, con il fine ultimo di soddisfare gli armatori. Per consolidare ulteriormente questo rapporto, il Cantiere nell’ultimo anno ha condotto interviste utilizzando il Net Promoter Score (NPS), uno strumento efficace per misurare la soddisfazione dei clienti e utile per capire quanto siano propensi a raccomandare l’azienda. I risultati, insieme ad altri strumenti di analisi, hanno contribuito a identificare i punti di forza di Benetti e le aree in cui poter migliorare.

A supporto di questa strategia Massimiliano Casoni, GM Benetti, ha affermato “Il successo di Benetti si fonda su un dialogo costante con i diversi player, tra cui i comandanti, che hanno un ruolo chiave nel trasferire al costruttore le reali esigenze di bordo. Uno scambio continuo che va oltre la semplice consegna di un prodotto: l’obiettivo di Benetti è creare yacht su misura, capaci di rispondere alle necessità specifiche di armatore, comandante ed equipaggio, garantendo un’esperienza di navigazione esclusiva”.



Lo stato dell’arte

Daniela Petrozzi, Direttore Vendite di Benetti, ha in seguito illustrato il portafoglio ordini fino alla fine del 2028, che prevede 60 yacht in costruzione e su ordinazione, per un totale di oltre 2,7 km di lunghezza, ognuno realizzato per soddisfare le esigenze dei diversi armatori. Ogni yacht Benetti, infatti, è personalizzato e progettato per andare incontro alle aspettative dei clienti, e questo è reso possibile dall'ampia gamma di prodotti. Petrozzi ha sottolineato la distribuzione per aree geografiche del backlog - Europa (35%), MEA e APAC (33%), Americas (32%) – e dedicato un ringraziamento speciale a comandanti, broker e surveyor con cui Benetti collabora e che hanno contribuito a chiudere il 75% di questi contratti.

Sebastiano Vida, Head of Product di Benetti, ha focalizzato il suo intervento sulle specificità di Benetti come The House of Yachting, definizione che rappresenta oggi nel settore nautico delle navi da diporto l’eccellenza e al contempo la grande responsabilità rivolta verso tutti coloro che vogliono vivere l’esperienza di possedere un yacht Benetti che include design eccezionale, artigianato e qualità italiana, innovazione tecnologica all’avanguardia, impegno rivolto alla sostenibilità e soluzioni su misura con opzioni di personalizzazione uniche. Per questo il Cantiere ha lanciato un nuovo progetto, “Perspective from the Bridge”, per raccogliere il punto di vista dei comandanti attraverso roundtable focalizzate su temi quali innovazione, sostenibilità e insight sul modo di vivere lo yacht di ogni armatore, per migliorare ogni giorno la loro esperienza di bordo. È stata anche l’occasione per illustrare i progetti presentati al Salone di Monaco lo scorso settembre.

La Green Route Benetti

Gilberto Francesini (Benetti R&D Project Manager) e Marco Coiatelli (Benetti Custom Head of Engineering) hanno presentato la Green Route del Cantiere fino a oggi, anticipando gli sviluppi futuri. Benetti e il Gruppo da oltre vent’anni sono impegnati attivamente nella ricerca delle soluzioni disponibili per ridurre le emissioni di CO2 con un approccio concreto e tangibile. I più recenti sviluppi portati avanti dall’ufficio R&D del Gruppo Azimut|Benetti si sono concentrati sullo studio dei combustibili alternativi che ha portato all’adozione dell’HVO, biocarburante da materie prime rinnovabili* che permette di abbattere le emissioni di CO2 fino al 90% rispetto al mix fossile di riferimento, a seconda dei materiali utilizzati per la sua produzione**.

L’HVO è indicato come la soluzione ideale oggi ma, data la limitata disponibilità di materie prime per produrlo, l’ufficio R&D di Gruppo ha condotto nuovi studi sul metanolo verde prodotto da fonti rinnovabili che sarà implementato sugli yacht Benetti già a partire dal 2025. Un simulatore della sala macchine al metanolo (basato su un nuovo progetto di 68M) sarà installato a Livorno proprio per aiutare i comandanti a familiarizzare con questa nuova soluzione, analizzandone funzionalità, sicurezza e gestione.



Lifecycle Experience

Pierluigi Rago, Benetti Class Warranty Manager, e Luigi Spina, Benetti Custom Warranty Manager, hanno illustrato un pilastro della strategia Benetti, i nuovi programmi di assistenza dedicati ad armatori ed equipaggi per le linee di yacht Class e Custom, per offrire un supporto costante secondo i più elevati standard del Cantiere, ovunque si trovi l’imbarcazione e non limitati alla fase di new build, ma durante l’intero ciclo di vita dello yacht, con un’assistenza personalizzata. Per questo, ogni unità beneficia della presenza di un Service Manager dedicato durante il periodo di garanzia e una rete globale di Service Point progettata per garantire interventi tempestivi e altamente specializzati attiva in diverse aree del mondo, non solo presso l’HUB di Livorno ma nelle Americhe, in Medio Oriente e nella regione Asia Pacific.

Ferdinando Pilli, Direttore Generale Lusben da settembre 2024, ha illustrato i cambiamenti in essere della divisione Lusben, i nuovi servizi e le nuove infrastrutture dopo la conclusione degli investimenti del Piano Triennale per 12 milioni di € e ha anticipato i progetti futuri previsti nel sito di Livorno a supporto di comandanti ed equipaggi.

“I recenti risultati della divisione ci confermano che quanto investito negli ultimi anni in termini di infrastrutture e personale ha portato i suoi frutti; stiamo ancora investendo per rendere più piacevole la permanenza di comandanti ed equipaggi e siamo sicuri che tutto questo, insieme alla qualità del nostro lavoro, consentirà a Lusben di confermarsi come l’HUB di refit di riferimento in tutto il Mediterraneo”, ha affermato Ferdinando Pilli, GM di Lusben.

Grazie all’expertise consolidata e alla conoscenza approfondita del prodotto Benetti – che nasce dell’appartenenza allo stesso Gruppo – Lusben è in grado di gestire la manutenzione degli yacht anche oltre il periodo di garanzia. Come dichiarato da Gianni Paladino, Direttore Commerciale di Lusben, a partire dal 2025 l’azienda assumerà la gestione del servizio after-sales per Benetti, offrendo un supporto completo e integrato per la manutenzione, l’assistenza e il refit delle imbarcazioni. Come confermato da Andrea Moschese, Head of After Sales Service, il nuovo hub garantirà servizi dedicati anche dopo il periodo di garanzia, attraverso un contratto di manutenzione quinquennale che includerà piani di manutenzione preventiva e correttiva, servizi di refitting e un supporto integrato per la fornitura di parti di ricambio, documentazione e consulenza tecnica. Grazie all’approccio su misura e alle strutture all’avanguardia di Lusben, i clienti potranno beneficiare di un’assistenza globale altamente specializzata.

La seconda parte della giornata ha visto i partecipanti impegnati in attività di team building all’interno della Medina di Marrakech, un’opportunità per favorire interazioni e creare connessioni autentiche basate su una condivisione di valori. La sinergia e le relazioni sono infatti il vero cuore dello Yachtmaster.

Benetti ringrazia i partner e gli sponsor per il loro contributo, fondamentale alla realizzazione e al successo dell’evento. GIGA partner: AWLGRIP, Viraver, Volvo Penta. MEGA partner: Asea nautica, Asea power, Boero, CMC Marine, Crew Pro, DYT YACHT TRANPORT, Jotun, Raymarine, Rina, Saim Marine, mtu, Telemar. CLASS partner: CGT, Fincantieri, Fraser Yacht, Memetti yachting, Naiad/samos, Sail ADV, SAMOS, Sea Ai, Videoworks, VSS, ZF Group.

Il 2 e 3 aprile lo Yachtmaster di Benetti si ripeterà a Miami, a conferma del grande successo anche oltreoceano.

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