
Cantiere Mimì in Australia e Nuova Zelanda
Cantiere Mimì in Australia e Nuova Zelanda
Cantiere Mimì allarga il suo network internazionale e firma un accordo con Boatology, brand australiano attivo nel settore nautico da 120 anni, che distribuirà in esclusiva l’intera gamma del cantiere napoletano in Australia e Nuova Zelanda, dove i gozzi sono particolarmente apprezzati. Il primo modello a essere consegnato sarà un Libeccio 13.5 Cabin, che a novembre 2025 sarà protagonista del Sydney Boat Show, a cui seguirà un’imbarcazione di 11 metri.
Dopo l’espansione nel mercato asiatico, con una prima vendita ad Hong Kong lo scorso anno e una serie di contatti con i dealer della zona, Cantiere Mimì annuncia un’importante novità: l’inizio di una collaborazione con Boatology, realtà australiana che distribuirà in esclusiva i modelli del cantiere napoletano in Australia e Nuova Zelanda. La prima consegna sarà quella di un Libeccio 13.5 Cabin e, a seguire, sarà disponibile un modello di 11 metri.
Il fondatore di Boatology, Zain Moloobhoy, rappresenta la quarta generazione di una famiglia di imprenditori con una tradizione nautica che risale al 1905 ed è da sempre un appassionato di barche. “Circa un anno fa, ho fatto una crociera lungo la costiera amalfitana a bordo di un gozzo,” racconta Moloobhoy, che ha fondato Boatology pochi mesi fa, “e mi sono innamorato dello stile, della stabilità e delle prestazioni di questa barca. Poco dopo, ho deciso di fondare Boatology e contattato il Cantiere Mimì. Sempre più armatori australiani e neozelandesi si rivolgono a cantieri a gestione familiare con una lunga eredità artigianale per la loro attenzione alla qualità e allo stile raffinato. Questi gozzi offrono una straordinaria tenuta di mare, anche in condizioni avverse, e la loro qualità costruttiva è tipica della cantieristica italiana.
L’equilibrio tra il design, la funzionalità degli spazi a bordo e la facilità di conduzione dei gozzi Mimì li rende ideali per i nostri mari in Australia e Nuova Zelanda, mentre a livello estetico evocano tutto il fascino del Mediterraneo, che è affascinante da ammirare a Sydney come a Sorrento”.