Heron 56

Heron 56

Heron 56 il nuovo motoryacht dei cantieri Co.Ge.Man.

Barca a motore

13/10/2017 - 21:29

Fra le tante novità che sono state presentate in questo inizio di stagione nautica 2017, dobbiamo certamente annoverare come una delle più interessanti quella proposta dal cantiere Co.Ge.Man. di Fiumicino. Al suo Heron 56 non manca certo personalità sia in termini estetici sia per ciò che concerne la parte più squisitamente tecnica dell'imbarcazione, ovvero la sua carena. Grazie alla collaborazione con l’Arch. Massimo Picco, è infatti nato un motoryacht di circa 17 metri sul quale il cantiere sta lavorando affinché i primi test in acqua possano essere effettuati durante il prossimo inverno.

Uno yacht da diporto “open" che dispone di linee d'acqua innovative, ad ali di airone e la carena planante, studiate per offrire un livello ottimale di comfort sia in navigazione sia all'ancora.

La sua carena polivalente è in grado di navigare in condizioni estreme ad alte velocità e grazie allo scoop rocker e alla particolare forma del transom, riesce a mantenere un’elevata stabilità e portanza, mentre, la forma dello scafo, l’assenza di step, pattini o redan, assicura una minima resistenza alle basse velocità permettendo di navigare lungo la costa con il massimo comfort e con consumi limitati.

Lungo 17 mt e largo 4,71 mt, l'Heron 56 motorizzato Volvo Penta: min 2x IPS 600 – max 2x IPS 900 rappresenta la linea di confine tra il classico e chi ha voglia di distinguersi. Una barca che farà parte di una gamma composta da tre modelli: l’Heron 33, il modello d’ingresso, che proprio in virtù delle sue doti marine, della spaziosità in coperta e del suo design inequivocabile, potrà interessare anche gli armatori alla ricerca di una barca d’appoggio di grande affidabilità per i loro superyacht; l’Heron 70, l’ammiraglia, un progetto più a lungo termine ma che già durante la presentazione effettuata al Cannes Yachting Festival 2016, ha avuto modo di attrarre l’attenzione di diversi armatori interessati dall’esclusività del progetto

La linea Heron, infatti, viene proposta a chi è alla ricerca di barche fuori dal coro, che non passino inosservate e che facciano la differenza anche in termini di prestazioni. 

PREVIOS POST
Alinghi protagonista di un’incredibile rimonta nell’Act 6 delle Extreme Sailing Series
NEXT POST
Grande successo per la Rotta del Vino e dell’Olio 2016