Pardo GT65

Pardo GT65

Cantiere del Pardo svela al boot Dusseldorf tre nuovi modelli

Barca a motore

22/01/2024 - 11:36

Grazie al supporto delle proprie competenze interne, dei migliori designer e del prezioso feedback dei clienti, Cantiere del Pardo prosegue nella sua costante ricerca di opportunità per espandere e perfezionare la propria gamma di prodotti. E quale occasione migliore del Boot Düsseldorf 2024 per presentare tre nuovi entusiasmanti modelli? Attualmente in fase di sviluppo, queste imbarcazioni faranno il loro debutto in acqua nelle prossime edizioni del Cannes Yachting Festival.

-        NUOVO Pardo GT65

-        NUOVO Grand Soleil 60 Long Cruise

-        NUOVO Grand Soleil Blue


PARDO YACHTS

PARDO GT65: velocità, flessibilità e divertimento per un'esperienza di vita a bordo senza precedenti

Pardo Yachts, famoso per il suo impegno nell’innovazione del design nautico, è orgoglioso di presentare l'ultima novità della sua flotta. Questo modello, il GT65, preserva l'iconicità e l'eleganza della rinomata gamma Walkaround, che ha contribuito a rendere celebre Pardo Yachts, offrendo al contempo un'esperienza di vita a bordo senza precedenti.

Posizionato strategicamente tra il GT52, presentato nel 2022, e l'imminente ammiraglia GT75, il cui varo è previsto per quest'anno, il GT65 rappresenta l'ultima novità firmata Pardo Yachts. In questo terzo modello della gamma crossover GT, gli spaziosi interni ed esterni si armonizzano perfettamente con prestazioni e layout flessibili, offrendo un'esperienza di crociera emozionante con tutti i comfort.

Il progetto del GT65 si focalizza sulla creazione di spazi interni ergonomici e vivibili, garantendo il massimo comfort e mantenendo un legame essenziale con il mare. Sia in coperta che all'interno, le ampie finestre e le porte a scomparsa offrono viste panoramiche, esprimendo appieno la dedizione del GT65 alla libertà e all'apertura verso il mare.

Questa filosofia progettuale pone l'armatore in primo piano, consentendogli di essere protagonista del suo viaggio a contatto ininterrotto con l'ambiente marino.

Rispetto ai suoi predecessori, il GT65 introduce diverse innovazioni.

La prima è il garage a scomparsa in grado di ospitare un tender da 3 metri, garantendo linee esterne eleganti e prive di ingombri.

Come il GT75, l’approccio meticoloso di Nauta Design (responsabile del design degli esterni, degli interni e dei G.A.) si evince dalle basse volumetrie a poppa, dove trovano spazio un prendisole e una zona lounge. Questo design preserva l'ampio e aperto ambiente del pozzetto, mantenendo al contempo la fluidità delle linee esterne. I volumi ridotti minimizzano l'impatto visivo, mentre il costante collegamento con l’ambiente esterno è garantito da elementi attentamente studiati, come vetrate avvolgenti, una finestra di poppa pieghevole che offre una vista sul pozzetto e un tetto apribile in vetro che scorre sulla tuga. Tra le caratteristiche degne di nota vi è anche un televisore a scomparsa che ruota di 180 gradi, consentendo la visione sia dal pozzetto che dall'interno.

Il ponte di prua offre un altro salotto all'aperto, completo di ampio prendisole e divano trasformabile. La configurazione walkaround del ponte garantisce un facile accesso sia a prua che a poppa, migliorando l'accessibilità complessiva dello yacht.

Le innovazioni proseguono negli interni: il GT65 infatti offre diverse opzioni di layout.

Nella versione standard una cucina sul ponte principale si affaccia sulla zona lounge, creando così spazio sul ponte sottostante per due comode cabine ospiti con bagno (una doppia e una matrimoniale). La cabina armatoriale, eccezionalmente spaziosa e posizionata a prua, vanta un letto matrimoniale disposto trasversalmente. Sul lato sinistro, vi è anche una cabina per l'equipaggio, con accesso indipendente situato a prua della sala macchine, garantendo una maggiore funzionalità.

Per coloro che prediligono una disposizione con cucina sul ponte inferiore, lo yacht offre un salone principale più ampio, con la cabina armatoriale a prua leggermente più compatta, caratterizzata da un letto a V.

Il profilo del GT65 è caratterizzato dalla distintiva prua inversa, stilema estetico di Pardo Yachts, e l’architettura navale è frutto del lavoro di Zuccheri Yacht Design. Le specifiche tecniche sono ancora in fase di sviluppo, ma in termini di propulsione possiamo già affermare che la versione più potente sarà dotata di motori Volvo Penta IPS 1350, che garantiscono prestazioni e sicurezza.

Il GT65 farà il suo debutto a Cannes nel 2025, presentando una fusione di tecnologia avanzata e impegno continuo nel garantire comfort e stile in mare aperto.

CREDITI

•   Concept e costruzione: Cantiere del Pardo

•   Architettura navale: Zuccheri Yacht Design

•   Progettazione degli esterni, interni e G.A.: Nauta Design

 

GRAND SOLEIL YACHTS

Grand Soleil 60 Long Cruise: efficienza, stile e innovazione

Ecco il nuovo arrivo nella gamma Grand Soleil Yachts Long Cruise: il GS 60 LC, una raffinata fusione di efficienza, stile senza tempo e innovazione continua. Con la progettazione e l'esecuzione meticolose della coperta, degli interni e dei piani generali da parte di Nauta Design e l'architettura navale di Matteo Polli, questo nuovo modello conferma l’attenzione del cantiere al sempre più importante segmento di mercato dei bluewater.

Ideale per crociere a lungo raggio, il GS60 LC stabilisce nuovi standard, offrendo maggior comfort e lunghe navigazioni senza bisogno di soste in porto, grazie a spazi di stivaggio ampi e serbatoi progettati per la massima autonomia.

Rispondendo al prezioso feedback dei clienti, il GS 60 LC rappresenta l'apice della gamma Long Cruise e si propone come il modello perfetto per gli armatori che cercano la migliore esperienza di vita a bordo al giusto prezzo.

Il GS 60 LC è stato progettato per offrire le classiche caratteristiche di un LC, dando priorità a un comfort d’eccezione e alla facilità di navigazione, pur mantenendo prestazioni ottimali. Tra gli elementi di design degni di nota si contano la prua a V pronunciata, una superficie bagnata ridotta e un'eccezionale stabilità dinamica.

Il layout del ponte "senza gradini", progettato per massimizzare il volume sia sopra che sotto coperta, agevola gli spostamenti all'interno dello yacht, sia in navigazione che durante l'ancoraggio. La possibilità di scegliere tra versioni con o senza rollbar consente una personalizzazione completa, adattandosi alle preferenze individuali. Il salone semi-rialzato e le finestre strategicamente posizionate nello scafo inondano gli interni di luce naturale, creando un senso generale di spaziosità.

Il layout del pozzetto è stato leggermente ma significativamente modificato per migliorare l'ergonomia e il comfort. I cuscini della panca si estendono sulla tuga, creando un'accogliente zona relax protetta anche dallo spray hood. Il disegno delle panche offre una seduta particolarmente comoda e, abbassando i tavoli del pozzetto, l’area si trasforma in due ampi spazi prendisole.

Questa efficace modifica del design di coperta si integra con l’intelligente posizionamento di tutti i winch principali e dei comandi, rendendoli facilmente accessibili al timoniere e agevolando la navigazione con equipaggio ridotto. Lo yacht è dotato di una randa avvolgibile full batten, mentre i comandi idraulici per il paterazzo e il vang migliorano l'efficienza della navigazione.

Tra le ulteriori caratteristiche, spicca la plancetta di poppa abbattibile che estende la lunghezza dell’imbarcazione di un metro quando è all'ancora, aumentando così lo spazio disponibile. Gli ampi passavanti laterali contribuiscono ulteriormente alla fruibilità complessiva e alla sicurezza della coperta.

Sottocoperta, il tambuccio si apre su uno spazioso salone e sul tavolo da carteggio. La cucina a vista è posizionata a prua, tra il salone e la cabina armatoriale, e offre ampio spazio per un frigorifero-congelatore a tutta altezza. Gli armatori hanno la possibilità di sostituire la toilette di fronte alla cucina con uno spazio tecnico o adibito allo stivaggio.

La confortevole cabina armatoriale vanta un letto alla francese (una caratteristica rara su uno yacht di 18 metri) e un bagno a prua. Nella sezione di poppa, due cabine per gli ospiti, una doppia e una matrimoniale, entrambe con bagno privato, possono accogliere fino a quattro persone. Inoltre, è presente una cabina aggiuntiva per due membri dell'equipaggio nell'estrema prua.

Con il debutto internazionale previsto al Cannes Yachting Festival nel 2025, il GS 60 LC rappresenta l'esempio perfetto della capacità di Grand Soleil Yachts di elevare l'esperienza di navigazione a un livello superiore con eleganza e innovazione.

CREDITI

•    Concept e Costruzione: Cantiere del Pardo

•    Architettura navale: Matteo Polli

•    Progettazione degli esterni, interni e G.A.: Nauta Design

Grand Soleil Blue: Blue, for  a Greener Future

Grand Soleil Blue è una barca a vela di 10 metri, un vero gioiello nato dalla convinzione che la qualità sia il requisito fondamentale per raggiungere la sostenibilità, garantendo la longevità del prodotto.

Emblema della collaborazione creativa tra due firme importanti del panorama nautico come Matteo Polli (architettura navale) e Nauta Design (design degli interni, G.A. ed esterni), e pionieri dei materiali sostenibili come NL Comp, il Grand Soleil Blue segna un nuovo capitolo nella storia della vela, in cui sostenibilità, efficienza e design si uniscono per creare un futuro più "blu" in mare.

Questo principio ha guidato ogni fase del processo di progettazione. Il risultato è un weekender straordinariamente elegante e innovativo, capace di ospitare fino a quattro persone durante la notte. Si tratta di una barca a impatto zero sull’ambiente, completamente riciclabile al termine del suo ciclo di vita.

Come è stato raggiunto questo obiettivo? Seguendo diverse metodologie di progettazione e costruzione all'avanguardia:

1.      Costruzione sostenibile: il GS Blue segna una svolta nella costruzione delle imbarcazioni grazie all'impiego di resina termoplastica, una scelta che mira a risolvere uno dei problemi più significativi del settore nautico: lo smaltimento a fine vita. Tradizionalmente, le imbarcazioni in composito vengono costruite utilizzando resine termoindurenti, che sono molto difficili, se non impossibili, da riciclare. La resina termoplastica, invece, consente di separare più facilmente la resina e le fibre di vetro o di carbonio per il riutilizzo o lo smaltimento eco-sostenibile.

2.      Design for disassembly: un approccio progettuale smart consente di separare facilmente gli accessori e i componenti dell'imbarcazione, in modo simile alle pratiche di fine vita nell'industria automobilistica. Questo processo critico garantisce che ogni parte del GS Blue possa essere efficacemente smontata e riciclata, riducendo al minimo l'impatto ambientale.

3.      Propulsione elettrica: il GS Blue sarà dotato di un banco di batterie al litio e propulsione elettrica per una navigazione a emissioni zero, contribuendo a un futuro più sostenibile grazie alla riduzione delle emissioni.

4.      Pannelli solari: l'installazione di pannelli solari fornisce un'autonomia energetica rinnovabile, ricaricando il banco di batterie che alimenta il motore elettrico. L’autonomia del GS Blue permette, con il pacco batteria standard, di navigare 30 miglia nautiche a circa 5 nodi, che si traduce in 6 ore di funzionamento continuo del motore o 12 ore con il pacco batteria doppio.

5.      Vele termoplastiche: in linea con la filosofia sostenibile del progetto, le vele sono realizzate con materiali termoplastici, confermando l'impegno a ridurre al minimo l'impatto ambientale.

6.     Idrogenerazione: durante la navigazione, mentre l’elica è in movimento, le batterie del GS Blue si ricaricano efficacemente sfruttando il flusso d'acqua generato dalla velocità dell'imbarcazione.

L’anteprima mondiale del primo GS Blue è prevista al Cannes Yachting Festival 2024 e preannuncia una nuova era per la navigazione a vela, in cui l'innovazione incontra la sostenibilità in mare aperto.

Il progetto è cofinanziato dalla regione Emilia-Romagna nell'ambito del programma PR-ERDF 2021/2027 – Azione 1.1.1 – Bando per progetti sperimentali di ricerca e sviluppo.

CREDITI

•    Concept: Cantiere del Pardo

•    Architettura navale: Matteo Polli

•    Progettazione degli esterni, interni e G.A.: Nauta Design

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