Riva 82' Diva
Riva 82' Diva: il flybridge per navigare divinamente
Incantevole ed esclusivo già nel nome, Riva 82’ Diva si è preso la scena della nautica con una folgorante anteprima mondiale al Cannes Yachting Festival 2023, calamitando l’attenzione e l’ammirazione di tutti. Bellissimo e innovativo, va a completare la già ricca gamma dei flybridge Riva con la sua nuova dimensione, non solo in termini di piedaggio, e con una nuova concezione degli spazi interni ed esterni.
Con una lunghezza fuori tutto di 25,29 m e un baglio massimo di 6,08 m, Riva 82’ Diva reinterpreta gli ambienti interni ed esalta la vivibilità delle aree esterne, all’insegna di un perfetto equilibrio tra funzionalità, comfort e design.
Anche questo nuovo successo di Riva porta la firma di Mauro Micheli e Sergio Beretta, fondatori di Officina Italiana Design, in collaborazione con il Comitato Strategico di Prodotto presieduto dall’ Ing. Ferrari e la Direzione Engineering di Ferretti Group.
L’agile bellezza di Riva 82’ Diva è unica nel suo genere: gli elementi inconfondibili dei suoi predecessori, come il profilo basso e sportivo della sovrastruttura, la caratteristica forma del parabrezza prodiero e i dettagli in acciaio lucido si fondono con nuove soluzioni innovative, come le falchette laterali più alte e sicure che hanno profili in composito verniciati al posto dei tradizionali tientibeni in acciaio.
Le aree esterne, che si presentano con dimensioni inedite per la categoria, sono le vere protagoniste di Riva 82’ Diva. Progettate per consentire agli ospiti di vivere appieno il contatto con il mare, si sviluppano in spazi ampi e generosi che consentono di godersi un’esperienza di navigazione che massimizza convivialità e relax.
Il flybridge, che con i suoi 40 mq si distingue come uno dei più grandi e generosi per queste dimensioni di yacht, è stato sviluppato in modo che ogni area living trovi il proprio spazio. Al centro, protetta da un hard top in carbonio con inserti in vetro, si trova la zona lounge, completa di dinette e grande mobile bar, che può essere personalizzato e allestito secondo le preferenze dell’armatore.
A poppa trova spazio un’area lounge e prendisole arredabile secondo le preferenze dell’armatore, mentre a prua si sviluppa l’area prendisole e vi si trova la seconda stazione di pilotaggio.
A poppa del main deck si incontra la punta di diamante dell’imbarcazione: un ampio e innovativo beach club, caratterizzato da due grandi murate abbattibili di 1,6 m che si trasformano in due terrazze laterali. Si tratta di una soluzione inedita per Riva, che consente di incrementare la larghezza dell’area di oltre 3 metri, offrendo molteplici occasioni di relax e divertimento. Nella zona centrale del beach club trova spazio un grande prendisole di oltre 2.5m x 2m, sotto il quale c’è il garage, che può alloggiare un tender jet fino a 3,95mt. Proseguendo verso il centro dello yacht, ecco il pozzetto, rialzato e arredato con divani contrapposti vista mare, per un totale di quasi 35 mq di area living e un comfort senza precedenti. A prua, gli ospiti possono rilassarsi in un’ampia zona lounge dotata di divano fronte marcia e di prendisole, dove trova spazio anche lo storage per l’armamento d’ormeggio.
Gli interni di Riva 82’ Diva si presentano fedeli al tipico stile Riva, basato sull’utilizzo di arredi lucidissimi e sul contrasto tra colori chiari e scuri, e introducono nuove soluzioni progettuali in cui design e comfort trovano la perfetta sintesi. Le essenze principale che dettano la linea di stile all’interno dello yacht possono essere noce nazionale o il wengè chocolate lucido, abbinati alla moquette chiara e ai cielini tappezzati in tessuto bianco, e in contrasto con gli arredi laccati in nero lucido e la pelle nera, elemento decorativo distintivo dello yacht, che ricorre anche nella zona notte. Nel salone, la zona living e la zona dining sono otticamente separate da un gioco di altezze che regala una sensazione di intimità senza mai dividere realmente i due ambienti: entrando nel salone, infatti, a livello del pozzetto si incontra l’area divani e proseguendo verso prua si trova la zona dining, rialzata e panoramica. Anche il vano scale di collegamento al flybridge diventa elemento di arredo, grazie alle pareti realizzate in cristallo che creano continuità tra interno ed esterno. La cucina, collocata a estrema prua del main deck, è stata progettata per essere chiusa o affacciata sull’area dining grazie a un vetro saliscendi che crea un continuum tra gli ambienti. Dalla cucina vi è un accesso diretto alla plancia di comando e al camminamento esterno di sinistra che conduce alla zona lounge prodiera.
Nel lower deck sono quattro le cabine che accolgono gli ospiti, ognuna dotata di bagno privato ensuite con il piano in Corian o marmo statuarietto: la cabina armatoriale a tutto baglio è situata a poppa, mentre a prua si trova la cabina Vip, luminosissima grazie al lucernaio costituto dal pagliolo vetrato del passaggio d’accesso alla zona lounge prodiera; due cabine doppie completano l’area, che in totale può accogliere otto ospiti. Le cabine ospiti sono tutte arredate con gli elementi che classicamente caratterizzano gli ambienti Riva, con l’aggiunta di inediti elementi in pelle, come le testate dei letti, che creano un elegante contrasto materico. Al centro dello yacht è situata la zona dedicata all’equipaggio, dotata di due cabine separate per un totale di tre posti letto, un bagno e una colonna laundry, e accessibile tramite un percorso dedicato sul fianco della sovrastruttura che garantisce totale privacy all’armatore e agli ospiti.
La plancia di comando, direttamente collegata alla cucina nel main deck, è progettata per garantire ottima visibilità e funzionalità, grazie all’apertura laterale che agevola il comandante all’affaccio sul camminamento destro; a scelta, è possibile installare tende ombreggianti interne al parabrezza per aumentare ulteriormente il comfort di bordo. La plancia ha inoltre in dotazione un sedile pilota regolabile come nelle barche di maggiori dimensioni. Ergonomica ed elegante, è dotata di timoneria elettroidraulica e manette Xenta e di sistema di navigazione Simrad che integra monitoraggio di bordo e strumenti di navigazione e manovra gestibili attraverso tre monitor da 16” standard, da 19” optional.
Riva 82’ Diva è inoltre fornito di correttori d’assetto Humphree e, a scelta, di Seakeeper e pinne Sleipner per minimizzare il rollio all’ancora e in navigazione.
Sul nuovo Riva 82’ Diva l’armatore potrà scegliere se installare una coppia di motori MAN V12 1800, per una velocità massima prevista di 29 nodi e 26 di crociera, oppure, in alternativa, una coppia MAN V12 1900 per raggiungere i 31 nodi di massima velocità e 27 di crociera (dati preliminari).