E_vai Pertot, qui alla Barcolana, è a Venezia per portare un messaggio di fairplay ed ecosostenibilità ph. Graziella Miletti
E vai Pertot a Venezia per portare un messaggio di fairplay ed ecosostenibilita
Il nuovo team Sailing Studio Race è arrivato a Venezia da Trieste, dopo la sua prima Barcolana dove si è piazzato sesto assoluto su "E_vai Pertot". Il Mylius 76 che quest'anno ha vinto il premio come barca più bella al Salone Nautico di Venezia, parteciperà alla regata Venice Hospitality Challenge, la regata che abbina ai Maxi yacht in gara altrettanti hotel d'eccellenza cittadina (per "E_vai Pertot" sarà con l'Hotel Bauer) e alla Veleziana.
Il weekend di vela tra le bricole della Serenissima sarà anche l'occasione per portare un messaggio ecologico e di fairplay: come altre barche, "E_vai Pertot" ospiterà infatti nell'ambito delle regate del weekend un membro dell'equipaggio di Anywave Safilens, disalberata durante Barcolana 53: Romano Foggia che salirà a bordo del Sailing Studio Race capitanato da Marco Furlan, direttore sportivo e skipper, e l'equipaggio delle scorse settimane, con il pluricampione ed esperto velista Andrea Casale, nel ruolo di tattico.
L'impegno ecologico è una parte fondante del progetto di Alberto Leghissa di Anywave Safilens, che ha lanciato il progetto del RECO nel 2020: ogni equipaggio dovrà indicare un responsabile ecologico e anche il Sailing Studio Race ha deciso di aderire a questa importante iniziativa nominando ben due membri del team, Daniele e Alberto Augusti, padre e figlio (il più giovane componente dell'equipaggio, 14 anni), come esempio di trasmissione di valori tra le generazioni.
La Sailing Studio Race, realizzato e formato da imprenditori triestini come lo Studio Gasperini, Schiavone Costruzioni, System Mind, Agenzia Generali Trieste Sant'Antonio ha come main sponsor proprio l'impresa che di Ecologia si occupa, tra i maggiori portavoce ecologici di Trieste, la Pertot Ecologia e Servizi.
«Da quasi ottant'anni - spiega Fabrizio Pertot - ci occupiamo di fornire servizi ecologici ad Enti pubblici, aziende e privati proprio nella logica della tutela dell'ambiente. Dalla raccolta al trasporto e smaltimento dei rifiuti, pericolosi e non, ai pozzi neri, alla manutenzione e pulizia anche di aree portuali e bonifiche, oltre che ripristino di siti inquinati. Portare questo messaggio via mare, su una barca resa famosa per la sua bellezza e che della bellezza è ambasciatrice, mi sembrava così attinente al quello che rappresentiamo che ho subito sposato l'iniziativa.».
L'idea di mettere insieme questa squadra è nata da Michele Valentinuzzi, dello Studio Gasperini, General Manager di Sailing Studio Race, insieme a Marco Furlan, già animatore di sfide importanti e vede un equipaggio di non professionisti composto da una decina di velisti: Massimiliano Pontani comandante della barca, Daniele Augusti, Alberto Augusti, Andrea Troiano tailer, Mauro Marchesan alla randa, Lorenzo Gallana drizze e a prua Samuele Pontani, Massimiliano Chiodini e Paolo Persini. A bordo anche Sandro Chersi, tailer, figlio del compianto Alessandro Chersi, figura storica della Barcolana e memoria storica della vela triestina. Tra i partner del team ci sono Paul Picot, AT House, Sikkens, MG Colors, Ottica Inn, Bellini, Aiino e Laurenti Stigliani orologeria.