Realtà parallele, l’esposizione dei lavori di Giangi Razeto

In occasione dei festeggiamenti per celebrare i vent’anni di attività dello Studio Immobiliare Capitol Hill, mercoledì 20 dicembre alle ore 18 si inaugura “Realtà parallele”, l’esposizione dei lavori di Giangi Razeto.

Nelle stanze di Capitol Hill, al primo piano del Palazzo dei Rolli Spinola Franzone, in via Luccoli 23/1, nel cuore del centro storico di Genova, il curatore e divulgatore d’arte Willy Montini presenterà le sculture ed i bassorilievi di Giangi Razeto.

Nei lavori qui esposti di Razeto, apprezzatissimo e premiato designer di accessori unici per la nautica, si svelerà l’anima, ai più sconosciuta, di un artista capace di fondere contaminazioni culturali differenti e complesse. Il metallo, spesso ottone riciclato, materia privilegiata del lavoro di Giangi, diventa per l’artista ligure il mezzo per esprimere le contraddizioni dei nostri tempi, fra emoticon reinventati e figure ancestrali rivisitate. Giangi Razeto, in quelli che lui stesso definisce i Geroglifici contemporanei, immortala sulle lastre d’ottone le sue emozioni e dichiara le proprie scelte. E ci offre la possibilità di condividerle. Il metallo è trattato con una tecnica singolare, personalissima e tanto nuova quanto figlia di un’antica sapienza artigianale: metallo lavorato con fiamma, mola e martello. Giangi Razeto, sono le sue stesse parole, il metallo a volte lo tortura, altre lo accarezza.

Soggetti di questa esposizione sono icone digitali e memorie dell’età del bronzo, gli hashtag dei nostri giorni e le figure nuragiche. Nell’ antico che torna contemporaneo e nell’effimera sintesi dell’epoca ipertecnologica che si cristallizza nella scultura metallica sta il cuore dell’arte di Giangi Razeto, la sua riflessione sui nostri tempi d’oggi, la sua anima di artista che sa ravvivare di una luce calda il freddo metallo: le sue Realtà parallele.

Giangi Razeto è uno scultore e designer di accessori dedicati al mondo della nautica, nato a Camogli nel 1969. Dopo la laurea con una tesi di Sociologia sulle club cultures, ha lavorato per l’Università di Genova come ricercatore sociale. Dai suoi studi sui luoghi del loisir e sulla house music ha sviluppato i concetti di “Tribù di unici fra simili” e “Patchwork generation”. Nel 2000 entra a far parte dell’azienda storica di famiglia e fonda l’ “Innovation & Design Lab” focalizzando il suo lavoro sulle maniglie delle porte e sugli accessori per superyacht fondendo tecnologia, arte e materiali pregiati  per creare oggetti unici e su misura. Tutti i suoi lavori sono sempre stati influenzati dai concetti di Tribù di unici fra simili” e “Patchwork generation”, dove le contaminazioni culturali si fondono con elementi ripetitivi per reclamare la propria identità e unicità.