The Ultimate Outboard Motor: Suzuki al servizio dell’ambiente
The Ultimate Outboard Motor: Suzuki al servizio dell’ambiente
Suzuki da quasi 60 anni costruisce motori marini, che oggi costituiscono una gamma con 36 modelli che vanno dal peso piuma Suzuki DF2.5, il più leggero monocilindrico 4 Tempi raffreddato ad acqua di 2,5HP di potenza, al super tecnologico Suzuki DF350A, un poderoso V6 da 4,4 Litri e 350HP di potenza.
The Ultimate Outboard Motor, il claim che accompagna i fuoribordo Suzuki esprimendo la tecnologia avanzata che caratterizza la gamma: attraverso l'uso di un fuoribordo Suzuki il diportista ottiene la migliore esperienza di navigazione possibile, grazie all'affidabilità del motore unita alle performance, ai bassi consumi e, di conseguenza, al basso impatto ambientale.
Il Cliente, in questo caso il diportista, è dunque centrale nella mission Suzuki, così come lo è l'ambiente, per la cui salvaguardia Suzuki ha sviluppato un progetto a lungo termine denominato Suzuki Environmental Vision 2050, un piano di sostenibilità ambientale, con una strategia atta a ridurre del 90% la CO2 emessa dalle motorizzazioni Suzuki entro il 2050.
Tecnologia Consumameno
La tecnologia che meglio sintetizza il progetto dal lato pratico, si chiama consumameno (Suzuki Lean Burn), un sistema basato su una sofisticata e al contempo affidabile elettronica, che misura istante per istante una serie di parametri legati al funzionamento del motore, quali il carico cui è sottoposto, l'apertura del gas, e i dati ambientali. Grazie a questi dati calcola in anticipo con straordinaria precisione, quanta benzina deve essere immessa dal sistema di iniezione all'interno delle camere di combustione, rispetto alla quantità di aria necessaria, affinché la combustione stessa risulti quanto più efficiente. Il sistema consumameno (Suzuki Lean Burn) varia il mix aria-carburante, elevando il rapporto fino a 18:1, ricorrendo a una combustione più magra, che facilita lo scoppio di una miscela complessivamente con meno benzina e più aria, con qualsiasi condizione ambientale.
I benefici di questo sistema sono più evidenti quando il motore opera a carichi parzializzati e a règime fisso, cioè nelle condizioni di utilizzo più comuni per i diportisti, siano essi crocieristi alla ricerca della caletta più suggestiva o pescatori che devono raggiungere il loro spot preferito per cimentarsi nell'arte alieutica. consumameno (Suzuki Lean Burn) permette di abbattere i consumi in maniera significativa senza penalizzare le prestazioni dei fuoribordo Suzuki, contribuendo in modo significativo alla riduzione delle emissioni nocive.
I fuoribordo Suzuki che beneficiano di tutti i vantaggi generati dal consumameno (Suzuki Lean Burn) vanno dal Suzuki DF9.9B al Suzuki DF350A.
Tecnologia Battery Less
L'iniezione elettronica Battery Less è invece la tecnologia che troviamo applicata nella gamma dei motori che vanno dal Suzuki DF9.9B al DF30A, fuoribordo ausiliari o per piccoli natanti. Battery Less permette il funzionamento del sistema d'iniezione elettronica dell'unità termica, senza che sia necessario prendere energia da una batteria, oggetto che, oltre a essere un rifiuto speciale da trattare con opportuna attenzione a fine vita, su scafi piccoli aggrava il peso e ruba spazio a bordo.
Tecnologia Doppi Iniettori
Per aumentare l'efficienza della combustione, conciliando massime prestazioni e consumi ed emissioni ridotte, sui modelli più grandi, Suzuki DF300B a Suzuki DF350A, sono stati introdotti sistemi di iniezione a doppi iniettori, che garantiscono migliore polverizzazione e diffusione del carburante nei cilindri.
Tecnologia Suzuki SEelective Rotation
Suzuki ha introdotto anche il sistema Suzuki Selective Rotation, grazie al quale al medesimo motore, sui motori a comando elettronico dal DF150AP in su, si può chiedere di operare come destrorso o sinistrorso, agendo semplicemente sul dispositivo e adottando l'elica appropriata. Un'innovazione che valse al costruttore giapponese uno dei nove Innovations Awards, un premio internazionale per l'innovazione tecnologica tributato dall'NMMA.
Con l'applicazione di questo progresso tecnologico, gli ingegneri Suzuki hanno avviato anche la riprogettazione della scatola del cambio dei fuoribordo, che è contenuta nell'ogiva del piede, cogliendo l'occasione per sviluppare soluzioni in grado di ottimizzare ulteriormente l'idrodinamica dell'unità, migliorando i valori di resistenza e al contempo, le pressioni sull'elica derivanti da flussi più controllati. Il risultato è una maggiore efficienza con la riduzione di attriti e turbolenze, e stabilità della parte immersa.
Tecnologia Watergrip
Sempre nella gamma da 150 a 350HP, Suzuki ha anche introdotto una nuova generazione di eliche denominate "Watergrip", in acciaio. Le loro pale hanno profili progettati per esaltare le doti di coppia e potenza dei fuoribordo Suzuki, anche in condizioni di utilizzo estreme in termini di carico, per una maggiore efficienza dei motori e per una maggiore attenzione all'ambiente.
Efficienza che determina anche una maggiore longevità dei fuoribordo, con una forte riduzione dei costi di manutenzione. L'impegno di Suzuki si è focalizzato anche nell'ottimizzazione dei processi industriali, consentendole di ridurre sensibilmente i costi dei ricambi a vantaggio dei suoi Clienti.
All'interno del Suzuki Environmental Vision 2050, la casa di Hamamatsu si è impegnata a ridurre gli imballaggi di plastica per un valore stimato di 2,3 tonnellate all'anno e a impiegare energie rinnovabili tramite impianti fotovoltaici ed eolici, con un processo di riqualificazione ed efficientamento energetico che coinvolgerà gli impianti produttivi e gli stabilimenti di Suzuki nel mondo.
Suzuki Clean Ocean Project
Nell'ambito del piano di sostenibilità, Suzuki ha lanciato il progetto Suzuki Clean Ocean Project, volto alla sensibilizzazione sui temi ambientali e sulla salvaguardia degli oceani e dei mari. Da 12 anni Suzuki ha lanciato la campagna suzukicleanup che ha coinvolto 23 filiali nel mondo e quasi 10.000 dipendenti della multinazionale giapponese, e che in Italia è diventata una campagna social.
Tecnologia Lavalacqua
Un contributo pratico e significativo a queste iniziative è dato ancora una volta dalla tecnologia Suzuki: il sistema lavalacqua (Suzuki Micro Plastic Collector).
Si tratta di un dispositivo di filtraggio che può essere installato facilmente all'interno del sistema di raffreddamento dei fuoribordo Suzuki e che non influisce sulle prestazioni del motore, poiché impiega solo l'acqua già utilizzata per raffreddarlo. Grazie a questo dispositivo, di serie sui motori di media potenza a partire dalla prossima stagione, più utilizzi il fuoribordo più aiuti il mare a ripulirsi dalle microplastiche.
Maggiore efficienza dei fuoribordo per una maggiore attenzione all'uomo e all'ambiente, curando ogni dettaglio con l'obiettivo di migliorarlo.