Suzuki 60 anni nella nautica: innovazione, green e raid da 60 ore

Sessant’anni di motori fuoribordo, tecnologia d’eccellenza, passione e attenzione per il mare. Con questi presupposti Suzuki ha scelto Palermo per celebrare una ricorrenza significativa, coinvolgendo la stampa specializzata e generalista, oltre che alcuni Suzuki Fishing Team, in un evento dinamico e coinvolgente: “Suzuki Raid 60th Anniversary”. Un evento basato sulla navigazione continuativa di tre giorni, 60 ore senza mai spegnere i motori, articolata in sfide a squadre, tappe a sorpresa e prove tecniche a bordo di due gommoni Focchi lunghi 6 metri e spinti ciascuno da un fuoribordo Suzuki DF60A da 60 cavalli.

Suzuki Raid 60th Anniversary: tecnica, gioco di squadra e sostenibilità

L’evento di Palermo ha coniugato celebrazione tecnica e spirito di squadra. I partecipanti – giornalisti e testimonial sportivi legati a Suzuki - sono stati divisi in due squadre che si sono sfidate a bordo di gommoni prodotti da Focchi (realizzati con speciale livrea beige e bordeaux, ispirata a quella del D55, il primo fuoribordo Suzuki) motorizzati con i Suzuki DF60A.

I due fuoribordo, compatti e leggeri, durante le 60 ore di navigazione continuative hanno percorso un totale di 1.214 miglia con consumi davvero ottimi consumando in media circa 2,41 miglia/litro oppure 0,41 litri/miglio nautico.

Una ricorrenza celebrata in mare: le dichiarazioni Suzuki e dei partner tecnici

“Con il raid di celebrazione dei 60 anni della divisione Marine di Suzuki – ha dichiarato Paolo Ilariuzzi, Direttore delle divisioni Moto e Marine di Suzuki Italia - abbiamo voluto regalare un’esperienza immersiva a tutti i partecipanti. Abbiamo cercato di trasmettere la storia del nostro marchio assieme ai valori che contraddistinguono Suzuki Motor Corporation, declinandoli in 60 ore di navigazione no-stop, attraverso il divertimento, la sana competizione e l’interazione con chi, come noi, vive il mare ogni giorno, sia per lavoro sia per passione.”

“Siamo orgogliosi di consolidare ancora una volta la collaborazione con Suzuki, un partner strategico con cui condividiamo da anni valori e visione nel mondo della nautica — ha dichiarato Roberto Sesenna, OEM Coordinator and Team Lead Italy, Navico Group - All’evento siamo stati presenti con due strumenti Simrad NSX9, un prodotto che incarna perfettamente la nostra filosofia: interfaccia completamente personalizzabile, display ottimizzato per una visibilità eccezionale anche in pieno sole e in navigazione notturna, cartografia C-Map di ultima generazione e un’esperienza d’uso intuitiva che semplifica ogni attività a bordo, dalla crociera alla pesca."

“Hertz Marine si è unita con entusiasmo ai festeggiamenti di Suzuki per il traguardo dei 60 anni nel mondo della nautica – ha detto Marco Pantaleone, Hertz Marine Product Manager - In questi decenni i fuoribordo Suzuki hanno spinto generazioni di diportisti verso nuove rotte; noi abbiamo fatto in modo che ogni miglio fosse accompagnato da un sound all’altezza della loro voglia di libertà. Come i motori Suzuki, anche i diffusori Hertz HMX e le sorgenti marine HMR nascono per resistere a sole, salsedine e vibrazioni estreme, garantendo un audio cristallino a ogni regime”.

Suzuki Marine: una storia iniziata nel 1965

Fu nel 1965 che Suzuki Motor Corporation, già attiva nei settori delle due e quattro ruote, realizzò il suo primo fuoribordo: il D55, 5,5 cavalli, due tempi. Nato per rispondere a un’esigenza locale – agevolare la raccolta delle alghe nel Lago di Hamana, in Giappone, divenuto oggi sede del centro ricerche della casa di Hamamatsu – quel propulsore fu il punto di partenza di una lunga evoluzione tecnica.

Negli anni successivi, Suzuki ha segnato tappe fondamentali nella transizione tecnologica del comparto, sostenendo il passaggio dai motori a due a quelli a quattro tempi, e affermandosi come uno dei costruttori più premiati del settore. Sono stati ben nove gli Innovation Award assegnati dalla National Marine Manufacturers Association (NMMA) a Suzuki, che si è distinta per soluzioni ingegneristiche mirate alla riduzione dei consumi, alla compattezza degli ingombri e all’ affidabilità in ogni condizione d’uso.

Le tappe salienti dell’innovazione Suzuki

·       Anni ’80: introduzione dell’iniezione d’olio sui due tempi e prime motorizzazioni oltre i 100 cv.

·       1994: debutto dei primi motori quattro tempi (15 cv e 9.9 cv).

·       2003: lancio del DF250, il primo grande motore a quattro tempi ad aggiudicarsi il premio NMMA.

·       2006: Suzuki è la prima a proporre un fuoribordo da 300 cv.

·       2011: introduzione del piede selettivo (rotazione destrorsa/sinistrorsa via ponticello).

·       2017: debutto del DF350A, primo motore fuoribordo con sistema #afferrailmare (Suzuki Dual Prop) a doppia elica controrotante, una soluzione tecnica pensata per garantire la massima accelerazione e trazione anche per scafi dal grande dislocamento.

·       2022: integrazione nei modelli da 100 a 140 cv del sistema #consumameno (Suzuki Lean Burn), un filtro anti-microplastiche, brevettato e posizionato nel circuito di raffreddamento del motore, che raccoglie le microplastiche navigando.

·       2023: presentazione del DF250 KURO, design sportivo e sound distintivo, dedicato agli armatori che cercano carattere e prestazioni elevate.

·       2024: introduzione della nuova gamma con livrea “Stealth Line”, caratterizzata dalla esclusiva livrea Matt Black, nera a finitura opaca, disponibile dal 115 al 350 HP. Una colorazione che sottolinea l’eleganza dei fuoribordo Suzuki, e che va ad affiancarsi alle tradizionali colorazioni nera lucida    “nebular black” e bianca “cool white”.