Suzuki e Fraglia Vela Riva nella Giornata Ecologica dell’alto lago di Garda

Motori marini

Da Suzuki
16/12/2025 - 14:07

Sabato 13 dicembre, Fraglia Vela Riva ha organizzato, in collaborazione con Suzuki, la Giornata Ecologica dell’alto lago di Garda, un’iniziativa dedicata alla pulizia del bacino lacustre dai rifiuti. L’attività si è svolta con il supporto del Gruppo Protezione Civile ANMI impegnato nel recupero dei materiali inquinanti, plastiche e oggetti vari finiti sui fondali del porto.

All’evento hanno preso parte gli atleti delle squadre agonistiche del circolo — fondato nel 1928 da Gabriele d’Annunzio e oggi il più attivo in Italia nell’organizzazione di eventi velici internazionali — insieme alle loro famiglie, ai soci e ai tesserati della Fraglia.

L’iniziativa si è conclusa con risultati significativi: sono stati raccolti circa 100 kg di rifiuti, tra materiali leggeri e pesanti, in un’area solitamente riconosciuta per l’elevato livello di pulizia.

Suzuki, i cui fuoribordo sono stati scelti da Fraglia Vela Riva per equipaggiare le unità di supporto alla scuola vela e alle manifestazioni sportive, ha messo a disposizione per la Giornata Ecologica un DF140BG installato su un battello pneumatico Focchi. Il motore è dotato di serie del sistema #lavalacqua (Suzuki Micro Plastic Collector), un innovativo dispositivo di filtraggio che consente di raccogliere le microplastiche presenti nell’acqua durante la navigazione. Il sistema sfrutta il circuito di raffreddamento del fuoribordo: l’acqua aspirata viene filtrata attraverso un circuito aggiuntivo che trattiene le microplastiche prima di essere restituita all’ambiente.

A conferma dell’efficacia del sistema #lavalacqua, la giornata è stata arricchita dalla presenza del professor Luca Fambri, docente dell’Università di Trento ed esperto in ingegneria dei materiali, che ha analizzato i residui raccolti dal sistema #lavalacqua presente sul motore Suzuki durante le ore di utilizzo, illustrando ai partecipanti i risultati ottenuti.

Fraglia Vela Riva rinnova il proprio impegno verso la sostenibilità ambientale, adottando tecnologie innovative e sviluppando collaborazioni strategiche finalizzate alla riduzione dell’impatto ambientale delle proprie attività e alla salvaguardia di uno dei luoghi simbolo della vela internazionale: il Lago di Garda.

Tra le iniziative già avviate dal circolo spiccano, tra le altre, l’adozione di boe elettriche, di cestini del mare Seabin, l’installazione di pannelli fotovoltaici, di caldaie a condensazione, l’utilizzo di motori fuoribordo Suzuki a basso impatto ambientale, la sperimentazione di gommoni a emissioni zero e l’utilizzo di 2 grandi e moderni scivoli in plastica riciclata, in linea con l’Agenda di Sostenibilità 2030 di World Sailing e con i principi della Charta Smeralda, codice etico promosso dalla One Ocean Foundation che propone principi e azioni concrete per la protezione di mari e coste, invitando individui e organizzazioni a impegnarsi in comportamenti sostenibili, come evitare plastica monouso, ridurre gli sprechi e supportare la ricerca scientifica, per salvaguardare l'ambiente marino e sensibilizzare l'opinione pubblica.

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