Viking

Viking

Il gruppo Volkswagen è tra i primi Costruttori ad optare per navi mercantili a basse emissioni

Shipping

13/10/2017 - 21:51

Il Gruppo Volkswagen ha deciso di migliorare significativamente il bilancio ambientale della propria flotta per il trasporto marittimo, ed è uno tra i primi Costruttori automobilistici a farlo,utilizzando due navi alimentate a gas naturale liquefatto (GNL) sulle rotte tra l’Europa e il Nord America.Le due navi charter in questione, della Siem Car Carriers, rappresentano una vera e propria pietra miliare sulla strada per un trasporto marittimo più ecologico. Inoltre, in futuro il Gruppo intende trasferire il trasporto di veicoli e materiali in Europa dalla strada a mezzi di trasporto a emissioni più basse, come le navi. Wolfram Thomas, Responsabile della Produzione di Gruppo, ha dichiarato: “Il Gruppo Volkswagen si sta assumendo le proprie responsabilità nei confronti dell’ambiente. Ciò vale non solo per le nostre auto, ma anche per la produzione e la logistica. Stiamo concentrando tutti i nostri sforzi per ottimizzare la compatibilità ambientale nell’ambito della logistica, sotto la denominazione Green Logistics. Con l’entrata in servizio dei due mercantili alimentati a GNL sulla rotta tra l’Europa e il Nord America, Volkswagen Group Logistics si sta muovendo verso il trasporto ecocompatibile ed efficiente a livello di risorse”. Si sta attualmente considerando l’utilizzo di navi per il trasporto Roll-on/roll-off alimentate a GNL anche su altre rotte.Le due navi, con una lunghezza di circa 200 metri e una larghezza di circa 36 metri, hanno una capacità di circa 4.500 veicoli. Dotate di un serbatoio di GNL da 3.000 m3 installato sotto il ponte, avranno perciò una capacità comparabile a quella di transatlantici mercantili tradizionali. Entrambe le navi saranno equipaggiate con un motore da 12.600 kW sviluppato da MAN Diesel & Turbo.

L’utilizzo dei due mercantili alimentati a GNL per la logistica dei veicoli nel Nord Atlantico ridurrà le emissioni, per nave e all’anno, fino al 25% nel caso della CO2, fino al 30% nel caso degli NOx, e fino al 60% nel caso del particolato, mentre le emissioni di SOx saranno abbattute fino al 100%. Le emissioni saranno ulteriormente ridotte attraverso l’utilizzo di un
motore marino altamente avanzato dual-fuel con iniezione diretta e trattamento dei gas discarico. I motori adottati da Siem Car Carriers saranno quindi più ecocompatibili dei precedenti.

Thomas Zernechel, Direttore della Logistica di Gruppo, spiega: “Rispetto ad altri mezzi di trasporto, la spedizione via mare è una delle opportunità più efficienti. Volkswagen GroupLogistics trasporta già la metà dei veicoli prodotti in questo modo. Stiamo lavorando costantemente sull’ottimizzazione dei nostri sistemi di trasporto marittimo. Le navi charter su cui è già stata presa una decisione rappresentano la prima pietra miliare in tal senso”. E aggiunge: “La possibilità, per altre navi destinate al trasporto di veicoli, di passare a un funzionamento a GNL dipenderà dalla disponibilità delle infrastrutture necessarie. Oltre alGNL come carburante alternativo, stiamo lavorando anche su altri progetti che renderanno inostri processi logistici sempre più ecocompatibili”.Il partner contrattuale per quanto riguarda le navi alimentate a GNL è lo spedizioniere SiemCarriers AS, che ha sottoposto una proposta convincente sia dal punto di vista economico,sia da quello ambientale. Le due navi a GNL sostituiranno, dal 2019, due dei nove mercantilitradizionali alimentati a olio combustibile denso, che circolano esclusivamente per il GruppoVolkswagen in uno schema di rotte, in andata e ritorno, nel Nord Atlantico per i mercati diCanada, USA, Messico ed Europa.“Siamo lieti di collaborare con un partner come Volkswagen Group Logistics, con cuipossiamo per la prima volta adottare un approccio innovativo e orientato al futuro per iltrasporto Roll-on/roll-off. L’impiego di navi alimentate a GNL non solo rappresenta una alternativa più ecocompatibile per il trasporto marittimo, ma renderà anche l’intera operazione significativamente più efficiente nel lungo termine” ha dichiarato Kenneth Ross,CEO di Siem Car Carriers AS.

Il Gruppo Volkswagen è già entrato a far parte del Clean Shipping Network all’inizio del 2014,ed è stato il primo Costruttore tedesco a utilizzare questo indice per stimare l’impattoambientale del trasporto marittimo. Oltre allo smaltimento di prodotti chimici e rifiuti, i criteri di valutazione includono anche le emissioni di anidride carbonica (CO2), ossidi di azoto (NOx),particolato e ossidi di zolfo (SOx).Il Gruppo Volkswagen sta lavorando costantemente su possibilità di trasporto alternative ed ecocompatibili, non solo per la logistica dei veicoli, ma anche per quella dei materiali. Dallafine del 2015, materiale dalla Turchia destinato allo stabilimento Autoeuropa in Portogalloviene spedito via mare, da Izmir a Lisbona. Il passaggio dal trasporto su strada a quello marittimo su questa tratta riduce le emissioni annuali di CO2 di 240 tonnellate e, allo stessotempo, riduce i costi per l’Azienda.“Concentrando le spedizioni in maniera intelligente, possiamo utilizzare mezzi trasporto come navi e ferrovie, che preservano risorse, invece degli autocarri e ottimizzare ulteriormente la compatibilità ambientale della nostra logistica dei veicoli e dei materiali”afferma Thomas Zernechel.

PREVIOS POST
52 Super Series: il meteo ferma le regate, non Max Ranchi
NEXT POST
Al TTG incontri il nuovo collegamento Savona-Barcellona-Tangeri e le offerte speciali di Grimaldi Lines