2022 Mondiale ILCA 6 Kemah: si chiude la rassegna iridata
2022 Mondiale ILCA 6 Kemah: si chiude la rassegna iridata
Si sono conclusi in Texas a Kemah i Campionati del Mondo ILCA 6 con le ultime due regate di Gold Fleet. Oro per la danese Rindom, seconda piazza per la svizzera Jayet, terzo gradino del podio alla belga Plasschaert.
Le atlete in gara sono state 85.
Classifica dopo 10 prove:
1° Rindom (DEN)
2° Jayet (SUI)
3° Plasschaert (BEL)
Le italiane in gara:
25° Zennaro (ITA)
34° Benini Floriani (ITA)
37° Albano (ITA)
45° Talluri (ITA)
Le dichiarazioni dei protagonisti:
Silvia Zennaro: “Si conclude questo Campionato del Mondo al venticinquesimo posto, sicuramente con un po’ di rammarico visto l'inizio. Ho dovuto fare i conti con un po’ di stanchezza fisica che si è fatta sentire durante queste intense giornate durante le quali spesso siamo rimaste in acqua molto tempo; non hanno neppure aiutato i primi due giorni di Gold Fleet con tre prove. Non ero più abituata a questi ritmi. Ho cercato di dare sempre il massimo, anche nell’ultima regata dove pur essendo ultima ho preso una bandiera gialla per recuperare. C’è da dire che non sono mani stata particolarmente fortunata durante i Campionati del Mondo disputati fin qui: nelle prime esperienze ha avuto problemi alle volte fin dalle qualifiche e questo appena concluso rimane comunque il mio terzo miglior risultato al momento. Ho molto spunti per lavorare durante i prossimi allenamenti. Questo per me non è certo un punto di arrivo ma uno di partenza sul quale prendere spunti per nuovi obiettivi.”
Il tecnico FIV Egon Vigna: “Si conclude un Campionato del Mondo che sicuramente era partito molto bene e poteva far ben sperare. Nelle qualifiche le nostre atlete sono andate molto bene qualificandosi in tre per la Gold Fleet. La classifica è sempre rimasta molto corta e dava la possibilità di sperare in qualche salto in avanti. Purtroppo i tre giorni di Gold Fleet e ancor più nello specifico i primi due durante i quali si sono disputate tre prove hanno complicato le cose. Abbiamo avuto sempre boline di difficile interpretazione che hanno compromesso la classifica. Rimangono gli interessantissimi spunti su cui lavorare. La nostra stagione non è ancora finita e il prossimo appuntamento è a novembre a Hyeres per il Campionato Europeo. Interessante anche qualche piccola riflessione sulla classifica che ha visto nelle prime tre posizioni alternarsi addirittura nove atlete, dimostrazione di un livello davvero alto delle prime che rispetto al Mondiale di appena dieci mesi fa vedono un parziale cambiamento ai vertici, solo la belga è riuscita a conquistare un’altra medaglia.”