Il 27 Ottobre, Nave Alliance, Unità polivalente di ricerca idro-oceanografica della NATO, con equipaggio della Marina Militare Italiana, è partita dal porto norvegese di Tromsø. Foto: Nannini Roberta

Il 27 Ottobre, Nave Alliance, Unità polivalente di ricerca idro-oceanografica della NATO, con equipaggio della Marina Militare Italiana, è partita dal porto norvegese di Tromsø. Foto: Nannini Roberta

Marina Militare: parte da Tromso la IV campagna di Nave Alliance

Istituzioni

29/10/2019 - 10:21

Il 27 Ottobre, Nave Alliance, Unità polivalente di ricerca idro-oceanografica della NATO, con equipaggio della Marina Militare Italiana, è partita dal porto norvegese di Tromsø alla volta dell’Oceano Artico per la campagna HIGH NORTH19.
L’attività è parte del Programma pluriennale di Ricerca in Artico della Marina Militare High North 2017-2019 coordinata e condotta dall’Istituto Idrografico della Marina, con la partecipazione dei diversi enti di ricerca nazionale e internazionale quali NATO STO-CMRE, JRC - Centro di Ricerca dell’Unione Europea, Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico (ENEA), l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (INGV), Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale (OGS), European Research Institute (ERI) e industria (e-GEOS).

Nave Alliance
Nave Alliance. Foto: Nannini Roberta

HIGH NORTH19, quarta campagna Artica di Geofisica marina, vedrà quest’anno come obiettivo principale la continuità temporale nell’osservazione ambientale, il mantenimento osservativo, la manutenzione di sistemi di acquisizione annuali quali i mooring S1 e ID2 oltre alla raccolta di nuovi dati, dall’atmosfera al fondale marino in rapporto ai ghiacci.
In particolare dal 2014 i siti S1 e ID2 fanno parte della rete internazionale di osservazione delle Svalbard, SIOS - Svalbard Integrated Arctic Earth Observing System grazie al contributo di CNR, OGS, Marina Militare – Istituto Idrografico della Marina. 


Durante High North19 le attività si svilupperanno nel settore marino a Sud e Occidente delle Isole Svalbard e lo Stretto di Fram con l’esplorazione dei fondali e l’acquisizione di dati nella colonna d’acqua e in atmosfera a integrazione delle attività condotte nelle precedenti campagne.
In tutto il periodo di campagna, sarà rivolta particolare attenzione al supporto della navigazione in ambienti estremi e tra i ghiacci con ARNACOSKY (Arctic Navigation with CosmoSKYMed), progetto di ricerca congiunto tra e-geos e IIM.

Ricerca in Artico della Marina Militare
L’attività è parte del Programma pluriennale di Ricerca in Artico della Marina Militare High North 2017-2019

Lo sviluppo tecnologico e satellitare in ambienti estremi, in particolare, sono elemento cardine delle attività del programma HIGH NORTH, in linea con la recente crescita sostenuta dalle potenzialità operative e dal grande interesse rivolto ai settori polari.
Nave Alliance rientrerà in porto a Tromso il prossimo 1° novembre per concludere, il giorno successivo, la campagna High North 2019.

PREVIOS POST
Premio “Luigi Gianneschi”: il riconoscimento aperto a imprese innovative della nautica
NEXT POST
Nasce il Gozzo Cinqueterre in package con Yamaha