La presentazione della Golden Globe Race 2018 al Nautic di Parigi

La presentazione della Golden Globe Race 2018 al Nautic di Parigi

Al via domani la campagna crowdfunding di Francesco Cappelletti

Sport

15/12/2017 - 17:22

C’era anche Francesco Cappelletti settimana scorsa a Parigi alla presentazione ufficiale della Golden Globe Race con tutti gli skipper partecipanti, tenutasi niente meno che al Nautic, uno dei saloni nautici di maggiore importanza. Unico italiano in mezzo ad altri 23 skipper, di 13 nazionalità diverse per 5 continenti rappresentati.

"E’ stato molto emozionante e interessante conoscersi e scambiare opinioni con gli altri navigatori, confrontarsi sui problemi, le paure, le motivazioni. La conversazione più ricorrente è quella sulle risorse per realizzare il progetto. Ho capito che per tutti è difficile trovarne anche se tra Italia e estero ci sono un bel po’ di differenze."

Francesco si dedica a tempo pieno a questo progetto da più di un anno, concentrandosi soprattutto sulla preparazione di 007, l’Endurance 35 del 1975 acquistato lo scorso luglio. La barca, in origine uno sloop, sarà armata a ketch per affrontare con maggiore affidabilità e sicurezza gli oceani del sud e, in generale, per dare più stabilità alle rotte di una navigazione lunga e lenta, almeno se paragonata ai moderni monoscafi volanti che fanno il giro in 3 mesi. Francesco ce ne metterà circa il triplo, 9 mesi senza scalo e senza assistenza in cui tutte le strutture della barca vengono sollecitate di continuo.

Fino a un certo punto lo skipper toscano è riuscito a procedere con le proprie forze e l’aiuto di alcuni partner tecnici (Cecchi Gustavo & C per le resine, A. Brivio Compensati per i legnami) ma per acquistare i due alberi nuovi sono necessarie ulteriori risorse, il che ha portato Francesco a scegliere di lanciare una campagna di crowdfunding.

"Ho pensato che il crowdfunding sia anche un modo per condividere un’avventura che in mare mi vedrà solitario, ma che in realtà è un’impresa collettiva. All’estero è uno strumento che si usa molto e tanti progetti anche importanti oggi esistono grazie al crowdfunding. Pensiamo alla Statua della Libertà o Mozart che nel 1783 a Vienna offriva manoscritti autografati a chi avesse finanziato l’organizzazione di tre concerti per pianoforte appena composti"

Anche nel caso di Francesco le ricompense per i sostenitori sono varie, si va da oggetti realizzati con il legno originale di 007 (portachiavi e cornici) a stampe di foto che Francesco, grande appassionato di fotografia, scatterà rigorosamente in pellicola durante il viaggio. Ma anche ricompense per gruppi, uscite in barca di un weekend o vere e proprie navigazioni in sua compagnia. Insomma, ce n’é per tutti i gusti e tutte le tasche, basta solo avere voglia di appassionarsi, scegliere la ricompensa per sé, da condividere o da regalare, dedicare 2 minuti alla procedura online ed è fatta!

La piattaforma scelta per la raccolta è Indiegogo (www.indiegogo.com), una delle più conosciute, diffuse e affidabili presenti in rete frequentata da quasi 3 milioni di utenti da oltre 200 paesi e con i massimi standard di sicurezza sulle transazioni.

L’appello dunque è lanciato, come un messaggio in bottiglia, vediamo chi lo raccoglierà: per sostenere un marinaio nella realizzazione di un sogno, per aggiudicarsi una ricompensa unica e speciale, per spingere un pezzo di Italia nella vela oceanica mondiale.

PREVIOS POST
Vela: Mondiali Giovanili a Sanya, day 4, primo oro per l'Italia
NEXT POST
Sealine F430 in anteprima mondiale al Boot di Dusseldorf