Ecco i nomi dei premiati della XXIII edizione del Trofeo del Mare
Ecco i nomi dei premiati della XXIII edizione del Trofeo del Mare
Saranno cinque grandi nomi quelli che quest'anno la grande famiglia del Trofeo del Mare ha il piacere di annunciare per la XXIII edizione dell'International Maritime Award, nella cornice di Branchie Village. Sui loro nomi sono confluite le preferenze dei componenti del Comitato Tecnico Scientifico, presieduto dalla Soprintendente Nazionale per il patrimonio culturale subacqueo Barbara Davidde e composto da Rosalba Giugni, Eleonora De Sabata, Monica Blasi, Alessandro Filippini e Andrea Barbera. La manifestazione, lo ricordiamo, celebra il mare e tutti coloro (persone e istituzioni) che ne proteggono l'ecosistema e ne promuovono l'importanza e viene assegnato ogni anno a divulgatori, studiosi, personaggi dello spettacolo, rappresentanti delle istituzioni, sportivi, artisti che si sono distinti per attività di diffusione della cultura del mare di respiro nazionale e internazionale. Sabato 5 agosto avremo modo di conoscere dal vivo i cinque premiati di questa edizione. Li vedremo tutti sul palco per la serata di gala a Scoglitti, con il loro carico emozionante di storie e di grande spessore, legate a doppio filo all'amore per il mare e alla sua tutela. I premiati saranno:
GIULIA VISCONTI: da quest'anno direttrice dell'Area Marina Protetta di Capo Milazzo istituita nel 2019 (l'ultima istituita in Italia), gestita dal consorzio di gestione della AMP Capo Milazzo di cui fanno parte il Comune di Milazzo, l'Università di Messina e l'Associazione Marevivo. Prima donna a rivestire tale ruolo, ha una Laurea in scienze naturali e un Dottorato in biologia marina. Ha accumulato una lunga esperienza di lavoro presso l'AMP delle Isole Pelagie e il suo ricco curriculum la vede partecipe a progetti nazionali e internazionali di educazione ambientale, monitoraggi sul campo, campagne oceanografiche e innumerevoli attività scientifiche.
CRISTINA DE TULLIO: nuotatrice della Federazione Italiana Nuoto Paralimpico. Ha attraversato a nuoto lo Stretto di Messina anche in doppia, ha nuotato per 52 km nel Po in staffetta a 2, ha partecipato a "La Natura del Mare" da Cattolica a Fiorenzuola di Focara. Atleta partner per il nuoto in open water ha partecipato agli World Games Special Olympics ad Abu Dhabi e alla traversata Ustica Blue Days da Palermo ad Ustica. Ultima avventura l'organizzazione e la partecipazione alla Traversata Corsica Capraia, in staffetta, con Greenpeace e LNI Sezione di Capraia. Lavora in IBM dove è Data & AI Technical Specialist ed è leader della community MWA, Make Word Accessible, che promuove la convivenza serena e costruttiva di tutte le diversità.
MICHELE GHIRARDELLI: architetto di professione e sub esperto, componente della Rete dei familiari delle vittime del naufragio del Piroscafo Oria, che in quel tragico 12 febbraio del 1944 ha perso il nonno di appena 29 anni. Attraverso l'indomabile impegno che lo ha visto vicino ad Aristotelis Zervoudis (subacqueo greco) e Luciano De Donno (sub con esperienza su altri relitti di guerra) si è battuto per dare nome e dignità ai resti ritrovati nei fondali greci.
FRANCESCO CARUSO: arruolato in Polizia dal 1990 nel commissariato di Civitanova (RC), nel 1994 viene trasferito presso la Questura di Catanzaro e, successivamente, a Crotone. Dopo aver vinto un concorso interno, viene assegnato al Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica e diventa Sovrintendente, fino a quando, nel 2019, diviene Ispettore. Si è occupato di Polizia scientifica e controllo del territorio con servizi a bordo delle navi militari nell'ambito dell'operazione "Mare nostrum". Ha coordinato l'attività della Polizia Scientifica di Crotone in occasione del "naufragio di Cutro" in cui hanno perso la vita 94 migranti e un numero imprecisato di dispersi.
PASQUALINO MONTI: presidente dell'Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale, che include i porti di Palermo, Termini Imerese, Trapani, Porto Empedocle, Licata e Gela. Recentemente è stato nominato Amministratore delegato dell'ENAV (Ente Nazionale per l'Assistenza al Volo). Manager di successo, è laureato in Scienze Statistiche ed Economiche all'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" ed ha conseguito il Master in Banking and Finance presso la Fondazione CUOA.
«Il Trofeo del Mare si appresta a compiere 23 anni di storia – dichiara il patron della manifestazione, Domenico Pedriglieri- e quest'anno avremo una cornice d'eccezione, ossia il porto di Scoglitti grazie alla collaborazione con l'amministrazione comunale. Il successo del Trofeo del Mare risiede nella valenza sociale, culturale, turistica e civile che lo caratterizza: sin dalla sua prima edizione si è posto l'obiettivo di valorizzare le eccellenze e le tradizioni identitarie e del tessuto sociale. Per questo è diventato uno degli eventi di respiro internazionale più attesi. Lo confermano i tanti illustri personaggi che hanno calcato il palcoscenico del Trofeo del Mare dal 2001 ad oggi: da Piero Guccione a Donatella Bianchi, da Sebastiano Tusa a Enzo Maiorca. Una manifestazione storica che vede la collaborazione di un comitato tecnico scientifico di grande rilievo e che anche quest'anno avrà modo di raccontare straordinarie storie di uomini e donne legati dall'amore per il mare».
Trofeo del Mare, infine, sarà quest'anno il fiore all'occhiello di un progetto molto più ampio, BRANCHIE VILLAGE, il village festival ideato e realizzato da Zero Comunicazione integrata, che per tre giorni, dal 4 al 6 agosto, animerà l'antico borgo marinaro con appuntamenti dedicati al mare e alla pesca mediterranea tra workshop, spettacoli, gare sportive, mostre e degustazioni.