52 Super Series Barcellona Sailing Week, Platoon sale in testa

52 Super Series Barcellona Sailing Week, Platoon sale in testa

52 Super Series Barcellona Sailing Week, Platoon sale in testa

Sport

27/10/2022 - 21:15

La terza giornata di regate dell’atto finale della 52 Super Series mette in paniere tre importantissime prove. Platoon suona la carica e si prende la testa della classifica di tappa, Alegre e Phoenix godono di ottime prestazioni e salgono sul podio, Quantum non gode di questa situaizone, perdendo qualche punto nella classifica generale.

Finalmente si torna a regatare tra le boe, con tre prove disputate, il programma della 52 Super Series Barcellona Sailing Week torna a sorridere. Tre match molto tecnici che hanno permesso a Platoon di Harm Müller-Spreer di prendersi la vetta della classifica, grazie ad uno stato di grazia della coppia Vascotto-Calafat, maestri nel gestire gli umori alterni di questo campo di regata e di queste condizioni meteo estremamente difficili. Alegre e Phoenix dimostrano consistenza ed entrano di merito sul podio in una giornata che ha visto anche una bella vittoria di Provezza, tre prove discrete di Quantum e una sola per Sled, ancora non in grado di ferire gli avversari, malgrado delle buona partenza del suo armator e timoniere Takshi Olura, coadiuvato alla tattica da Checco Bruni.

Per la cronaca, la terza giornata inizia con delle condizioni di vento ancora leggero ed instabile. La flotta prende il mare in anticipo, per cercare di portare a casa tre prove. Alle 11.50 arriva il primo segnale, María Torrijo, Principal Race Officer della 52 Super Series apre le danze, ci sono 7 nodi da est nord est sul campo di regata. Gladiator è il più vicino al pin, Quantum, Sled e Platoon i più estremi sulla destra, gli americani chiudono la porta in faccia a Platoon che deve subito virare al centro per liberarsi da una situazione difficile. Sled e Quantum sulla destra del campo non hanno il favore della geometria ma sono liberi e veloci, Provezza e Paprec devono virare subito.

In fase con le rotazioni, Sled e Quantum virano ma sono più bassi, Platoon sembra aver perso meno del previsto. Ed infatti, grazie alla capacitàdi Vascotto, di leggere le condizioni del vento, Platoon gira secondo dietro ad Interlodge e davanti a Quantum alla boa di bolina, bella rimonta. Guillermo Parada nel commento tecnico della 52 SUPER SERIES LIVE TV, pontifica le qualità di Vasco, Platoon è in testa al gate seguito da Quantum. Provezza si inserisce nella lotta per il podio di manche, alla seconda bolina la barca turca di Ergin Imre è davanti a Quantum e Platoon. La barca tedesca scende lungo il centro del campo, Provezza e Quantum esterni a destra. Provezza vince la prima prova, Platoon e Phoenix formano l’ordine di arrivo della prima manche.

La seconda prova arriva nel timing previsto dal Comitato di Regata, condizioni stabili come nella prima manche, intorno ai sette nodi e stessa direzione del vento. Platoon e Quantum scelgono il centro dell’allineamento, Sled e Phoenix sono più sulla destra, aria leggera, si lavora molto di sensazioni e sulle piccole pressioni, d’obbligo rimanere in fase col vento. Phoenix si prende la testa della regata ma alle spalle, Alegre e Quantum non danno tregua, Platoon non molla. Una regata che va su un binario chiamato Phoenix, Slingsby & Plattner lavorano bene ed arriva la vittoria per la barca sudafricana, Alegre, Quantum, Platoon e Sled,

Il programma viene rispettato, le condizioni non cambiano e c’è la possibiltà per la terza regata di giornata. Alle 15.10 arriva l’ultimo segnale, nel grigiore quasi invernale, Quantum e Platoon giocano sempre la carta al centro della linea, Sled in pin insieme a Vayu. Hutchinsono e Vascotto spingono sulla sinistra, Sled cerca di resistere, è proprio un bel match. Alla bolina, Sled, Platoon e Alegre se la giocano, il vantaggio è minimo, c’è ancora molto da correre. Nella battaglia a tre si inserisce anche Phoenix, oggi in gran spolvero. Non cambia molto al gate di poppa. Gran bolina per Platoon, oggi è la battaglia dei tattici, con queste condizioni contano più le decisioni delle performances della barca. Platoon, Phoenix e Sled per l’ultima poppa, le tre barche a pochi secondi l’una dall’altra. Flotta splittata, a Platoon piace la sinistra, Phoenix spinge sulla destra, Harm Müller-Spreer porta la sua Platoon alla vittoria, bel bottino in questa giornata di vento leggero. Phoenix e Sled formano il podio, la classifica è molto corta, Quantum deve iniziare a fare i suoi conti, Phoenix è a soli tre punti dalla vetta nella classifica del circuito.

Vasco Vascotto (ITA) tattico di Platoon (GER):

“Era così difficile oggi regatare, era tutto davvero sfuggente e la brezza andava su e giù. Ovviamente bisogna essere un po’ fortunati e penso che abbiamo fatto un bel lavoro oggi, siamo rimasti in gioco tutto il tempo anche quando siamo partiti dietro. Sfortunatamente non abbiamo disputato una seconda regata al meglio, abbiamo avuto una buona partenza ma quando sei davanti pensi in un certo modo di voler controllare la flotta e questa è la cosa peggiore che puoi fare. Devi solo fare la tua regata ed è esattamente quello che abbiamo fatto nell’ultima prova. E’ stata proprio una di quelle regate dove devi  giocare bene e sperare all’ultimo turno che il vento sia dalla tua parte. Per noi è momento positivo: l’equipaggio è felice, lo slancio sta crescendo e penso che meritiamo di rimanere in questa parte della flotta. Ci siamo sentiti come se stessimo facendo un buon lavoro.”

Tom Slingsby (AUS) tattico di Phoenix (RSA):

“È stata una giornata difficile là fuori, buchi enormi, fortunatamente per noi a volte abbiamo avuto un po’ di fortuna. Ci sono state un paio di volte in cui siamo rientrati al meglio, non era per niente facile oggi. Abbiamo fatto delle belle regate, con un 3,1,2 siamo al settimo cielo. Tina sta andando incredibilmente bene, se pensi che non naviga da quasi tre anni, ed è come se avesse navigato fino a ieri, non solo timonare, ma entrare nella 52 Super Series, la regata più competitiva che ci sia, nell’evento finale della anno in cui tutti sono allenati e siamo nella battaglia finale per il campionato della stagione, e lei  oggi ha fatto grandi cose. Ha fatto un lavoro incredibile in condizioni davvero complicate: è davvero impressionante la velocità con cui impara. Abbiamo recuperato un paio di punti su Quantum, siamo davvero felici, siamo a caccia del titolo. Non sappiamo cosa accadrà: loro potrebbero iniziare a pensare al match racing, ma noi continueremo a correre per la nostra strada”.

Terry Hutchinson (USA) tattico di Quantum Racing (USA):

“È stata una giornata difficile, un campo di regata difficile. La chiacchierata che abbiamo fatto questa mattina in barca è stata fatta per cercare di affrontare e scomporre sempre la regata in segmenti. Come sempre cerchiamo di dare il massimo. Nella prima prova è andata non per il verso giusto, è stato frustrante. La prova successiva siamo partiti bene, ma quando abbiamo preso il passo, ​​il ​​vento è diminuito. Abbiamo virato e preso un paio di bordi buoni e poi virato tre o quattro lunghezze davanti a Phoenix. Quando ci siamo incontrati di nuovo loro erano in testa. La giornata è andata così, ma siamo ancora in una buona posizione, siamo a soli tre punti di vantaggio nella classifica generale. Scommetto che continueremo a lottare per salire sul podio in questo evento e il resto si risolverà da solo. “
Domani si torna in acqua dalle 12.00 ora locale, siamo certi che la quarta giornata riserverà ancora delle sorprese.

Classifica generale 52 Super Series Barcelona Sailing Week dopo 4 prove

PLATOON (GER), Harm Müller-Spreer, 4+2+5+1 – 12 pt.
ALEGRE (GBR), Andy Soriano, 2+5+2+3+ – 12 pt.
PHOENIX (RSA), Hasso & Tina Plattner, 7+3+1+2 – 13 pt.
QUANTUM RACING (USA), Doug DeVos, 1+4+4+6 – 15 pt.
PROVEZZA (TUR), Ergin Imre, 3+1+7+5 – 16 pt.
SLED (USA), Takashi Okura, 5+6+6+4 – 21 pt.
VAYU (THAI), famiglia Whitcraft, 8+10+3+8 – 29 pt.
INTERLODGE (USA), Austin e Gwen Fragomen, 6+7+8+9 – 30 pt.
GLADIATOR (GBR), Tony Langley, 9+9+9+7 – 34 pt.
PAPREC (FRA) Petithuguenin 10+8+10+10 – 38 pt.

PREVIOS POST
Venezia: inaugurata nuova sede della CCCIA e di Assonautica
NEXT POST
La Route du Rhum 2022 di Giancarlo Pedote: ricordi e obiettivi