Barcolana 56, in mare le regate della Barcolana per il Sociale
Secondo giorno dedicato al Para Sailing in Barcolana e a Barcolana per il Sociale, anche qui con record di partecipanti: alla Società Triestina della Vela arrivano i ragazzi di Calicanto che regateranno sugli Arpege, quelli delle associazioni che partecipano alla Regata Fuori Vento, e quelli delle classi 2.4 e Hansa 303; tutti con le loro storie, pronti a regatare e a fare un passo in più verso l’inclusione. Storie raccontate, insieme alle best practice per creare reale inclusione nello sport, nel corso del convegno svoltosi ieri sera all’Hotel NH. Intanto arriva l’annuncio atteso da settimane: l’Oceano sbarca in Barcolana con Giovanni Soldini, Ambrogio Beccaria, Alberto Bona e Alberto Riva, insieme a Caterina Banti – medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi – saranno tutti insieme in Barcolana a bordo della barca di Andrea Illy, a sostenere le cause e divulgare le attività di Emergency. Caterina Banti sarà anche protagonista, venerdì, di "Women In Sailing by Generali e Barcolana”, la regata dedicata agli equipaggi misti che porta avanti il grande progetto relativo alla mixed sailing di Generali e Barcolana dove arriverà anche l’altra medaglia d’oro olimpica, Marta Maggetti. Mentre si guarda alle prime previsioni del tempo e all’avvio del Barcolana Sea Summit svoltosi stamani, pronto domani a entrare nel vivo. Stasera il mare di Barcolana scende in Grotta Gigante con il concerto di Marko Hatlak proposto da Siot-TAL, uno degli eventi che contribuisce a portare Barcolana in tutto il territorio e a promuovere i “punti cospicui” e turistici del Friuli Venezia Giulia.
EMERGENCY E I CAMPIONI DELLA VELA OLIMPICA E OCEANICA - EMERGENCY parteciperà alla Barcolana 56, la più
grande regata velica al mondo, il 13 ottobre nel golfo di Trieste con il progetto “Una vela per EMERGENCY”. In occasione del 30° anniversario dell'associazione, il team gareggerà a bordo di Ancilla Domini, il Farr 80 di 24,5 metri di Andrea ed Elisabetta Illy. A bordo, campioni della vela come Caterina Banti, Giovanni Soldini, Ambrogio Beccaria, Alberto Bona e Alberto Riva. L'evento unisce sport e solidarietà e include un incontro pubblico che si terrà il 12 ottobre alle ore 11 al Teatro Miela.
FOLLOW ME – Ad aprire stamani la Barcolana sono stati i 90 ragazzi del Follow Me dell’istituto tecnico nautico, radunati come da tradizione in piazza Unità per la foto di rito che segna per tutti una sorta di rito di passaggio, ingresso nel mondo della Barcolana: per una settimana lavoreranno sul campo, gestendo gli ormeggi degli oltre 600 scafi che hanno richiesto un posto gratuito lungo le banchine di Trieste, da Porto Lido al Molo Zero.
SMILE @ ME – Anche i ragazzi dell’Istituto Tecnico Galvani partecipano alla Barcolana, ma con un compito diverso: supportare l’ufficio stampa nel racconto dell’evento. Da ieri e fino a domenica filmeranno e racconteranno Barcolana56 con l’occhio dei “GenZ” e l’obiettivo di far emergere le storie raccontate dall’evento.
INCLUSIONE: LE BEST PRACTICES – Il primo convegno sull’inclusività organizzato da Barcolana con Unicredit, la Società Triestina della vela, la Para Sailing Academy della FIV e World Sailing ha portato all’attenzione tanti temi e strumenti per migliorare l’inclusione negli sport acquatici a partire dal tema delle Para Olimpiadi. Al convegno di Trieste, World Sailing, la federazione internazionale della vela, ha fortemente ribadito il proprio impegno a riportare la vela tra gli sport paralimpici: “La vela è uno sport che non dovrebbe avere limiti. Il nostro obiettivo è riportarla nei Giochi Paralimpici, eliminando ogni ostacolo e creando opportunità per tutti. Su quella barca, ci devono essere tutti, con le loro fragilità e con i loro punti di forza”, ha dichiarato Hanna Stodel, Responsabile del settore Para Sailing per World Sailing. “Il nostro obiettivo – ha detto Mitja Gialuz, Presidente della Società Velica di Barcola e Grignano – era proprio quello di dare attenzione al tema delle paralimpiadi e lavorare tutti assieme per questo obiettivo. Questo convegno ha mostrato quanto ancora ci sia da fare e quanto tutti dobbiamo impegnarci per farlo, ma ha anche portato preziose testimonianze di inclusività attiva che sono una enorme fonte di ispirazione”. Tra i relatori anche il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Trieste, Alberto Maiolo, ha discusso le iniziative del Corpo per garantire la sicurezza nelle attività sportive per persone con disabilità, aggiungendo che “Dal 2002 abbiamo intrapreso un percorso di inclusione nella gestione delle emergenze, assicurandoci che ogni individuo, indipendentemente dalle sue capacità, possa partecipare in sicurezza a queste attività”.
L'intervento di Pınar Coşkuner Genç, Vice Presidente Eurosaf, ha poi illustrato come il Para Sailing, che inizialmente non era riconosciuto in Turchia, sia diventato un mezzo inclusivo per atleti di tutto il mondo. “La Para Sailing Academy – ha dichiarato invece il responsabile FIV del Para Sailing Fabio Colella - ha portato la vela in luoghi dove prima non era conosciuta, mettendo a disposizione le barche e i nostri mezzi per far provare questo sport a chi non aveva mai avuto questa opportunità. Non si tratta solo di gareggiare, ma di trasmettere valori e abbattere pregiudizi”.
L’evento ha visto anche la partecipazione di Renzo Chervatin, responsabile Sviluppo Territori Nord Est di Unicredit e partner della Barcolana Para Sailing, che ha evidenziato come lo sport possa essere un potente strumento di inclusione sociale. Chervatin ha sottolineato che Unicredit ha sempre sostenuto iniziative di questo genere, dichiarando: “Abbiamo firmato un accordo con la Federazione Italiana Vela per supportare i progetti legati al Para Sailing, perché crediamo fermamente che lo sport debba essere accessibile a tutti”.
Presenti anche le associazioni Pantathlon asd con il presidente Andrea Ceccotti, l’associazione Duino 45 con il presidente Dario Danese e la Tiliaventum di Lignano con Daniele Passoni, a raccontare l’impegno sportivo e sociale verso il territorio.
Il convegno ha incluso toccanti testimonianze di atleti paralimpici. Marco Frank, atleta di canottaggio che ha partecipato ai Giochi di Parigi 2024, ha raccontato la sua esperienza di rinascita sportiva dopo un grave incidente: “Dopo il mio incidente in moto, pensavo che non avrei mai più potuto vivere le sensazioni che il mare offre. Ma grazie al supporto dei Vigili del Fuoco e della Federazione, sono riuscito a tornare in barca e a raggiungere nuovi traguardi, inclusa la mia partecipazione ai Giochi di Parigi”.
SOLARIS YACHTS E FONDAZIONE AQUILEIA – Solaris Yachts e Fondazione Aquileia, Gold Sponsor di Barcolana per il secondo anno consecutivo, uniscono le forze per valorizzare il patrimonio marittimo e culturale del territorio. Il cantiere Solaris Yachts espone per la prima volta un Solaris 50 nel cuore di Trieste, in Piazza Unità d’Italia, come simbolo dei suoi cinquant'anni di storia. La presenza della barca è arricchita da uno spettacolare videomapping, realizzato in collaborazione con Fondazione Aquileia, che trasforma lo scafo in uno schermo per raccontare il progetto “Aquileia porta del Mediterraneo”. L’installazione visiva rappresenta un viaggio emozionale tra le antiche rotte mediterranee e la moderna eccellenza nautica del cantiere, legando l’identità storica di Aquileia a quella attuale di un hub cantieristico d’eccellenza. Contestualmente, Fondazione Aquileia cura uno stand sulle Rive, presentando il sito UNESCO con contenuti multimediali e promuovendo le eccellenze enogastronomiche locali, in un’ottica di fare sistema e promuovere il territorio in occasione di un evento internazionale come la Barcolana. Solaris sarà inoltre protagonista nel Golfo di Trieste da giovedì 10 e venerdì 11 ottobre con la prima edizione della Barcolana Solaris Adriatic Cup, che vedrà gli scafi del cantiere sfidarsi in una due giorni di regate prima a Portopiccolo e poi a Trieste, per poi proseguire poi il programma sportivo con la partecipazione alla Coppa d’Autunno domenica, 13 settembre.
BARCOLANA PER IL SOCIALE – Inclusione e competizione sono stati i protagonisti della seconda giornata di Barcolana per il Sociale, che ha visto la conclusione delle regate della Para Sailing Academy della FIV e i tradizionali Trofei Calicanto e Fuorivento, quest'ultimo giunto alla sua 21ª edizione. Quest’anno si è registrato il numero record di 80 partecipanti, provenienti per la prima volta da tutta la regione. Ben 12 le squadre in gara: 5 da Trieste e 7 da altre località (Grado, Udine con due squadre, Treviso e Pordenone), tra cui Cooperativa ACLI di Pordenone, Castelmonte Onlus di Treviso, Cooperativa Itaca Udine, CISI Grado, Associazione I Girasoli Trieste, Fuoric’entro Trieste CSM e Coop Lybra Centri diurni Comune Trieste.
L’Associazione Calicanto non ha regatato, ma nel tardo pomeriggio si è svolto uno dei momenti più attesi e gioiosi della manifestazione: presso la sede della Società Triestina della Vela, dopo le premiazioni della Para Sailing Academy e del Trofeo Fuorivento, si è tenuto il consueto concerto della Calicanto Band, ormai entrato nella tradizione di Barcolana
Ci avete dimostrato – ha commentato il presidente della Società Velica di Barcola e Grignano Mitja Gialuz - che il Para Sailing non ha davvero nulla da invidiare alla vela tradizionale. In Barcolana, gli atleti con disabilità partecipano sulla stessa linea di partenza con gli atleti normodotati: questa è la nostra filosofia e la rotta sulla quale continueremo. Voglio ringraziare di cuore i volontari della Società Triestina della Vela, la logistica è stata splendida e da lunedì prossimo saremo di nuovo al lavoro per far sì che l'evento del prossimo anno sia ancora più significativo. Infine, un grazie immenso agli atleti che in questi due giorni ci hanno fatto sentire davvero il motto di questa edizione di Barcolana: tante energie positive.
Le classifiche:
Nel Trofeo Fuorivento, il primo posto è stato conquistato dalla squadra Lybra 1, seguita al secondo posto da Castelmonte Treviso. La Cooperativa ACLI di Pordenone ha ottenuto il terzo posto, mentre il quarto è andato alla CISI Grado. Al quinto e sesto posto si sono classificate le due squadre di Itaca Udine, rispettivamente Itaca Udine 1 e Itaca Udine 2, mentre la settima posizione è stata occupata dalla squadra Lybra 2.
Para Sailing Academy - Hansa 303 Singolo:
Rory Mc Kinne - GBR
Vincenzo Giulino – CV Crotone
Davide Di Maria – SC Garda Salò
Alessandra Cappelli – Veliamoci ASD
Carmelo Forastieri – LNI Palermo
Massimiliano Riccio - GSPD
Giorgio Porpiglia - GSPD
Nina Corbetta – Marinando 2.0
Gino Bigai – LNI Desenzano
Henrietta Smith - NOR
Nicolo Nazzari – CV Mestre
Para Sailing Academy - Hansa 303 Doppio:
Sara Osilio / Neemi Rossi - Marinando 2.0
Vasileios Christoforou / Alberto Scatola - GRE
Antonella Rizzuto / Daniele Gualichi – LNI Arona
Michele Celebrin / Cristina Bettini – Duino 45
Para Sailing Academy - Classe 2.4:
Marco Collinetti – CV Venezia
Angelo Boscolo – YC Jesolo
Alberto Zallot – CV Mestre
Paolo Bianchini – CV Mestre
APPUNTAMENTI DOMANI:
In sintesi gli appuntamenti di domani, mercoledì 9 ottobre 2024
9.00 – Barcolana Sea Summit - Magazzino 26
10.00 – Barcolana Sea Chef – Regate – Golfo di Trieste
11.00 – Barcolana Maxi - Trofeo Portopiccolo - Golfo di Trieste, Portopiccolo, Sistiana
15.45 - Visita del Villaggio Barcolana riservata ai media - Ritrovo in Infopoint
16.30 – Barcolana Un Mare di Racconti – Magazzino delle Idee
17.00 – Sessione inaugurale Barcolana Sea Summit - Palazzo della Regione FVG
18.30 – Barcolana Sea Chef – Cena - Sala Panorama, Portopiccolo, Sistiana