Barcolana 56 da oggi Caterina Banti a Trieste

Barcolana 56 da oggi Caterina Banti a Trieste

Barcolana 56 da oggi Caterina Banti a Trieste

Sport

10/10/2024 - 22:15

Il giovedì di Barcolana regala condizioni meteo impegnative, ma anche risultati sportivi, e il grande entusiasmo dei ragazzi delle scuole, oltre mille al Barcolana Sea Summit e l’arrivo di Caterina Banti, due volte medaglia d’oro alle olimpiadi che domani parteciperà alla regata “Women in Sailing by Generali e Barcolana”. È il giorno della divulgazione con Geopop e quello delle regate, con la prima prova della Barcolana Solaris Adriatic Cup e la seconda della Barcolana Maxi – Trofeo Portopiccolo.

Proprio il tema dell’inclusione, centrale in questa edizione di Barcolana, è stato al centro delle dichiarazioni di Caterina Banti: “Uomo e donna hanno un diverso modo di esprimersi, e questo, io ne sono fermamente convinta, è un grande, enorme punto di forza”.

BARCOLANA SOLARIS ADRIATIC CUP - Primo giorno di regate per lo spin-off nord adriatico che vede la flotta Solaris regatare nel Golfo di Trieste in occasione del 50esimo anniversario del cantiere di Aquileia.
Condizioni impegnative con mare formato, pioggia e vento tra i 12 e 25 nodi da sud e onda da un metro e mezzo hanno accompagnato le 20 barche scese oggi in mare lungo il percorso costiero di circa 24 miglia. I primi hanno completato la prova disputata in poco meno di tre ore. Vincitore in tempo compensato il Solaris Giovi di Paolo Bastiani (YC Porto S. Rocco) seguito dal Solaris Sunny di Alvise Zanetti (SVBG) e da Lo Re di Matteo Forni (CV Riminese).
Oggi in acqua sul suo nuovo Solaris 55, Saphira, anche la velista e filantropa Cynthia Li Qiao, che in serata è stata protagonista della cerimonia ufficiale di consegna della barca a Portopiccolo.
Appuntamento domani in acqua alle 10.00, sul percorso della Barcolana, con partenza da Barcola e arrivo a Trieste, dove la flotta rimarrà ormeggiata fino a domenica prima di prendere parte alla Coppa d’Autunno.

BARCOLANA MAXI TROFEO PORTOPICCOLO - Stesse condizioni impegnative per i sette Maxi che oggi hanno disputato la seconda prova della Barcolana Maxi, dopo la prova di ieri annullata per poco vento.

Il percorso, una regata costiera da Sistiana a Trieste, ha visto le barche lasciare a destra la boa di disimpegno posta a un miglio dalla linea di partenza per poi passare la boa davanti a Punta Sdobba e iniziare una bolina verso il Golfo di Muggia. L’ultimo lato che li ha portato all’arrivo davanti a Piazza Unità è stato un lungo traverso. Ora i Maxi sono ormeggiati sulle Rive in attesa della prova-test di domani che si svolgerà sul percorso della Barcolana.

Dopo una prova, guida la classifica Anywave-Safilens di Alberto Leghissa seguito da Nice-Fiamme Gialle con Paolo Cian al timone e Night Shadow di David Mizrahi.

CATERINA BANTI A TRIESTE - La doppia medaglia d’oro olimpica Caterina Banti ha portato la sua esperienza in Barcolana all’interno del progetto “Women in Sailing by Generali e Barcolana” che mira a ispirare le giovani donne affinché intraprendano qualsiasi professione e sfida, perché non esistono lavori “da maschi” o “da femmine”, né in mare né a terra.
“Sono arrivata alla vela mista per caso – ha spiegato Banti - ho sempre navigato con un maschio, ho cominciato ad andare in barca con mio fratello e poi ho proseguito la mia carriera sportiva sempre in barca con un uomo in Nacra17. Tra uomini e donne la disparità di forza fisica è documentata scientificamente. Ma se diciamo che gli uomini hanno più forza, allo stesso modo possiamo dire che la donna ha maggiore resistenza. Dobbiamo togliere l’attenzione dal concetto di forza, ed è semplice, perché la forza fisica si può compensare con la tecnica e con l'allenamento.

In questi otto anni di campagne olimpiche è difficile contare i giorni di riposo, mi sono allenata tantissimo, perché dovevo essere la prodriera più forte e più resistente di tutti i prodieri, uomini e donne che fossero.

La voglia di vincere non è una cosa tipica dei maschi. Solo che i maschi la manifestano in modo più appariscente, con una competizione molto pratica. La forza di ogni equipaggio, invece, è l'equilibrio: un equipaggio non lo crei a tavolino, serve equilibrio tra le personalità dei due componenti, indipendentemente che siano maschi o femmine. Uomo e donna hanno un diverso modo di esprimersi, e questo è un grande punto di forza. Non è la donna che deve fare le cose che fa l’uomo e viceversa, è il team che si completa, valorizzando i punti di forza dell’uno e dell’altra. Io e Ruggero Tita abbiamo vinto due ori olimpici essendo entrambi molto competitivi in due modi diversi, ci esprimiamo in modo diverso e per questo ci siamo completati.

La vela mista è una risorsa che può essere di ispirazione per qualsiasi attività all'interno della società, un grande esempio da portare in ambito aziendale o in qualsiasi altro contesto: la comunicazione è la base di tutto. Serve una comunicazione semplice, efficace, professionale. Vincere due ori olimpici è stato il nostro lavoro per otto anni, e alla base di tutto c’è stata una grandissima determinazione a superare gli ostacoli, trovare soluzioni o compromessi, superare le difficoltà insieme, per l’obiettivo comune.

Alle ragazze che vogliono migliorare la propria performance sportiva diciamo: pensa alla tua resistenza, non alla tua forza fisica. Lavora sulla tua forza mentale, la tua forza interiore, perché è quella che farà la differenza”.

BARCOLANA SEA SUMMIT - Mille studenti e oltre 600 appassionati il pomeriggio, per Geopop al Barcolana Sea Summit: “Mai così tanto pubblico e tanti giovani hanno partecipato all’evento - ha dichiarato il presidente della SVBG Mitja Gialuz - e siamo contenti di questo grande dialogo con i giovani”.

Il Generali Convention Center ha ospitato infatti oggi una vera e propria invasione di giovani: mille ragazzi hanno partecipato in mattinata ai tre eventi in programma, la sessione “Energie e Clima” realizzata con l’Assessorato alla Formazione FVG e la sezione regionale dell’AIET, l’associazione Italiana di Elettrotecnica, il seminario dedicato agli studenti degli Istituti Tecnici del FVG del settore dell’Audiovisivo: hanno visto il film “Abyss Clean Up” e discusso della realizzazione del progetto con l’autore, il videomaker ed esploratore siciliano Igor D’India. Nella seconda parte della mattinata gli studenti hanno seguito l’evento dei Carabinieri, per la seconda volta in Barcolana, che ha raccontato le iniziative a vantaggio dell’ambiente in un dialogo tra i Carabinieri forestali e il pubblico. Nel pomeriggio grandissimo successo per il seminario sulla divulgazione sui social, realizzato da Barcolana con AcegasApsAmga con protagonista Geopop.

Domani sarà la giornata di chiusura del Barcolana Sea Summit dedicata alla relazione tra industria e ambiente con una particolare attenzione a settori di frontiera e grandi progetti per il futuro. L’edizione 2024 guarda in particolare tre temi, poiché alle riflessioni legate alla “tradizionale” economia del mare si affiancano quelle relative a Underwater Economy e, nel pomeriggio, la Wind Economy di cui si parlerà nella sede della Presidenza della Regione. La sessione di chiusura sarà affidata all’Ammiraglio Nicola Carlone, Comandante generale del Corpo delle capitanerie di Porto - Guardia costiera, Wendy Schmidt e Mitja Gialuz.

UN MARE DI RACCONTI – Seconda giornata al Magazzino delle Idee per “Un Mare di Racconti” avviato con il doppio incontro “Com’è profondo il mare”, con Pietro Spirito che ha presentato “Storie sotto il mare” (Laterza) e Sara Rossini “Mamma e marinaia” (Il Frangente). Si prosegue venerdì 11 ottobre 16.30 con “Il mio Basaglia”, in cui Alberta Basaglia e Giulietta Raccanelli presenteranno “Le nuvole di Picasso” (Feltrinelli). Alle ore 17.20, “Due passi nel buio” in cui Vanna Vinci parlerà di “Viaggio notturno” (Sergio Bonelli Editore) e Francesca Diotallevi di “L’ultimo mago” (Neri Pozza). Alle ore 18.10, “La vita, che follia” dove Viola Ardone presenterà “Grande meraviglia” (Einaudi). Infine, alle ore 19.00, “Sulle tracce del padre”: Emanuele Trevi discuterà “La casa del mago” (Ponte alle Grazie), finalista al Premio Campiello 2024.

Gran finale, sabato 12 ottobre, con altri quattro imperdibili incontri: alle 16.30, “Il fascino di Bisanzio”: Sonia Aggio presenterà “Nella stanza dell’imperatore” (Fazi), Premio Comisso 2024. Alle ore 17.20, “Sguardi inquieti sul mondo”: Tullio Avoledo parlerà di “I cani della pioggia” (Marsilio) e Francesco Ferracin di “Feroce” (Linea Edizioni). Alle ore 18.10, “L’impossibile mamma”: Antonio Franchini discuterà “Il fuoco che ti porti dentro” (Marsilio), finalista al Premio Campiello 2024. Per finire alle ore 19.00, “L’arte fermerà le guerre”: Priscilla Morris presenterà “Le farfalle di Sarajevo” (Neri Pozza).

APPUNTAMENTI DOMANI:
In sintesi gli appuntamenti di domani, venerdì 11 ottobre 2024

9.00 – Barcolana Sea Summit - Generali Convention Center e Palazzo della Regione FRG
9.00 – Women in Sailing by Generali e Barcolana – Regate – Golfo di Trieste
10.00 – Barcolana Maxi - Trofeo Portopiccolo - Golfo di Trieste
10.00 – Barcolana Solaris Adriatic Cup - Golfo di Trieste
10.00 - Trieste24 - Trofeo GHC Sanatorio Triestino - regate - Muggia
11.00 - Barcolana One Design - Golfo di Trieste
14.00 - Regata armatori LNI - Golfo di Trieste
16.30 – Barcolana Un Mare di Racconti – Magazzino delle Idee
17.00 - Presentazione del progetto “Navigando per la Salute: le Fondazioni Burlo Garofolo e CRO Aviano alla Barcolana” - Stand Fondazione Burlo Garofolo - Villaggio Barcolana
19.30 - Cosa rimane di una tempesta - Museo Revoltella

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