Leg 4 Day 17 onboard 11th Hour Racing Team. Malama sailing downwind in waves. © Amory Ross / 11th Hour Racing / The Ocean Race
Rush finale, 11th Hour Racing Team e Malizia lottano per il primo posto
La giornata di mercoledì si è aperta con una splendida alba a Newport, nel Rhode Island. È una giornata fresca, frizzante e primaverile, con sole splendente e cielo azzurro.
Purtroppo per il terzetto in corsa verso il traguardo situato di fronte al Fort Adams State Park, il sistema di alta pressione che ha schiarito il cielo oggi porta con sé anche venti leggeri.
11th Hour Racing Team e Team Malizia sono stati impegnati in una gara tattica condotta a basse velocità sulle ultime 80 miglia della quarta tappa, aggirando le zone di esclusione e cercando il minimo segno di vento.
È un modo snervante di concludere la tappa, ma almeno per Malizia il morale resta alto.
"Abbiamo un'ultima battaglia con 11th Hour Racing Team, un'ultima spinta, e credo che possiamo essere molto soddisfatti di come abbiamo navigato finora", ha detto lo skipper di Malizia Will Harris. "Dobbiamo solo goderci queste ultime ore in mare e aspettarci una bella accoglienza a Newport. Comunque vada, possiamo essere soddisfatti di come abbiamo navigato e di aver dato il massimo finora".
Con l'avvicinarsi alla costa e l'aumento del vento, la velocità aumenterà di conseguenza e si prevede che entrambe le barche di testa possano terminare la regata a Newport nel tardo pomeriggio (ora locale EDT).
La terza barca in gara, Biotherm, è a circa 120 miglia e si stima che finirà con un ritardo di circa 6 ore rispetto ai leader.
"Non è ancora finita, stiamo ancora spingendo verso il traguardo", ha dichiarato Alan Roberts su Biotherm. "Ci aspettano ancora ostacoli e sfide...".
I velisti a bordo di Guyot environnement - Team Europe intanto hanno messo in sicurezza la barca e montato un armo di fortuna e sono ora in grado di avanzare nel vento. Ulteriori informazioni dal team sono attese a breve.