Battezzato Taihoro l’AC75 di Team Emirates New Zealand, Defender alla 37ma America’s Cup
Battezzato Taihoro l’AC75 di Team Emirates New Zealand, Defender alla 37ma America’s Cup
In una cerimonia coinvolgente svoltasi a Wynyard Point, Auckland, il Team Emirates New Zealand ha presentato la sua imbarcazione Taihoro, pronta a difendere il titolo nella 37ª edizione della America's Cup. Il nome Taihoro, che significa "Muoversi velocemente come il mare tra cielo e terra", è stato conferito e benedetto dall'Iwi manaaki Ngāti Whātua Ōrākei, in una celebrazione che ha visto la partecipazione di amici, familiari e sponsor.
Marama Royal, presidente del clan Maori Ngāti Whātua Ōrākei, ha descritto il nome Taihoro come un simbolo del legame tra mare e cielo, riflettendo l'essenza dinamica del mare e il concetto di velocità. L'ex Primo Ministro neozelandese Helen Clark ha ufficialmente battezzato la barca, che nasce da anni di lavoro in ricerca e sviluppo da parte del team di progettazione e costruzione.
Il responsabile della costruzione, Geoff Senior, ha rivelato che la realizzazione di Taihoro ha richiesto oltre 85.000 ore di lavoro coinvolgendo 45 addetti alla costruzione. Il design rivoluzionario degli AC75 ha messo alla prova il team, portandolo a realizzare una delle imbarcazioni tecnicamente più avanzate mai costruite.
La barca è stata recentemente spostata alla base del Team Emirates New Zealand e sottoposta a estesi allestimenti tecnici, che stanno preparando Taihoro per le imminenti prove in mare nella baia di Auckland. Grant Dalton, CEO del team, ha sottolineato l'importanza di questi momenti, celebrando l'occasione insieme a tutta la squadra e agli importanti partner.
Con il sostegno di lunga data di sponsor come Emirates e Toyota New Zealand, il team si prepara ora per le sfide a Barcellona, dove Taihoro porterà l'identità e l'innovazione della Nuova Zelanda sul palcoscenico globale. L'America's Cup inizierà il 22 agosto.