Concluso presso lo Yacht Club Porto Rotondo il Mondiale di flotta RS21
Concluso presso lo Yacht Club Porto Rotondo il Mondiale di flotta RS21
Si è concluso presso lo Yacht Club Porto Rotondo il Mondiale di flotta RS21, che dal 24 al 27 settembre ha portato in Sardegna oltre 50 imbarcazioni provenienti da tutto il mondo, trasformando Porto Rotondo in un palcoscenico internazionale della vela. Un evento reso possibile grazie alla preziosa collaborazione della Marina di Porto Rotondo, del Consorzio di Porto Rotondo e al fondamentale sostegno della Regione Sardegna, che ha confermato ancora una volta la sua vocazione a capitale mediterranea della vela.
I RISULTATI
Categoria Women
Oro alle Magique et terrible con Malika Bellomi, Sofia Giondi, Lucia Marchi, Chiara Degli Angioli ed Elisabetta Cappato.
Argento al giovane team femminile U23 Circolo Velico Nox Oceani/Sulcis, con Gaia Falco, Chiara Sussarello, Alice Sussarello, Lidia Farci e Vittoria Massa (YC Cannigione), un risultato che conferma la filosofia di collaborazione tra circoli sardi per valorizzare il territorio a livello internazionale.
Bronzo al team olandese Blues Brothers, composto da Klaartje Zuiderbaan, Nanda Nengerman, Trijntje Zuiderbaan e Francoise Broekhof.
Categoria Corinthian
Trionfo per T-REX con Marco Giannini, Emanuele Savoini, Marco Savoini e Alfredo Capodanno.
Argento al team polacco ULTRASTAR (Marta Gwiazda, Lukasz Wosinski, Sebastian Haras e Kinga Łoboda).
Bronzo a POLSPORTY.PL Sailing, altro equipaggio polacco con Piotr Manczac, Slawomir Jakubowski, Kamil Ciesluk e Mateusz Klimas.
Categoria U23
Oro al team Nordés con Federico Bossi, Sara Rolle, Tommaso Comelli, Andrea Antonelli e Alessandro Bossi.
Argento all’equipaggio più giovane della classe, guidato dal timoniere più giovane dell’intera
flotta, di soli 13 anni Giorgio Nocella, Riccardo Serra, Salvatore Garippa, Riccardo-Hai Gessa e Andrea De Matteis.
Con oltre 50 equipaggi e centinaia di velisti, tecnici e appassionati giunti in Sardegna, questo Mondiale ha rappresentato non solo un successo sportivo, ma anche un volano di promozione territoriale. Porto Rotondo si conferma infatti hub velico internazionale, capace di coniugare sport e turismo
