Punta Ala

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Punta Ala protagonista della vela d’altura italiana

Sport

21/05/2018 - 19:04

In questo periodo dell’anno lo Yacht Club e il Marina di Punta Ala sono senza dubbio al centro dell’attenzione della nostra vela d’altura. La 151 Miglia prima, che porterà tra l’1 e il 2 giugno oltre 200 imbarcazioni da regata nella località toscana e a seguire il Gavitello d’Argento-YC Challenge Trophy Bruno Calandriello (8/9/10 giugno) sono ormai appuntamenti “da non perdere” sia per gli amanti dell’offshore che per gli appassionati delle boe. Due modi diversi per fare altura che comunque in queste acque trovano assoluto equilibrio in un contesto che probabilmente è difficile riscontrare anche a livello internazionale.

Come detto oltre 200 imbarcazioni per circa 3.000 velisti arriveranno a Punta Ala e parteciperanno alla grande festa che caratterizza l’atto finale della 151 Miglia un evento di grande rilievo nel panorama sportivo nazionale e internazionale.

Molti di questi protagonisti li vedremo la settimana successiva, impegnati nella formula “a squadre”, alla quinta edizione del Gavitello d’Argento-YC Challenge Trophy Bruno Calandriello e il 9 giugno inizieranno a contendersi l’ambito trofeo.

Queste le 8 squadre, composte da tre imbarcazioni, che hanno confermato la loro partecipazione:

Club Nautico e della Vela Argentario
Yacht Club Chiavari
Reale Circolo Canottieri Tevere Remo
Club Nautico Marina di Carrara
Circolo della Vela Talamone
Lega Navale Italiana Firenze-Prato
Deutscher Touring Yacht-Club
Yacht Club Punta Ala

Un parterre di assoluto rilievo che quest’anno è impreziosito dalla presenza del prestigioso club tedesco.

I favori del pronostico vanno come sempre ai campioni uscenti, in questo caso il Club Nautico Marina di Carrara, nuovamente rappresentato da Mela Swan 42 di Andrea Rossi, Fantaghirò ILC40 di Carlandrea Simonelli e Digital Bravo Swan 42 di Alberto Franchi. Ma i pronostici sono fatti per essere smentiti e basta dare un’occhiata ai componenti delle altre squadre per capire che la lotta per il gradino più alto del podio sarà sicuramente molto intensa.

Il presidente dello Yacht Club Punta Ala, professor Alessandro Masini: “In questo periodo l’impegno per lo YCPA è molto pressante e per supportare certi numeri di partecipazione tutto lo staff deve lavorare intensamente. Nessuno stress comunque solo tanta soddisfazione. La stessa che ritroviamo nell’organizzare il Gavitello che nello spirito di amicizia tra club mi permette di condividere una grande passione con i presidenti dei prestigiosi circoli che partecipano al Trofeo”.

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