
Pasquavela 2025: una 38ª edizione ventosa tra vela, innovazione e passione
La trentottesima edizione di Pasquavela, organizzata dallo Yacht Club Santo Stefano, si è disputata regolarmente nonostante le insidie del meteo, che hanno condizionato solo in parte l’arrivo di alcune imbarcazioni iscritte.
Tre giornate di regate, da sabato 19 a lunedì 21 aprile, durante le quali gli equipaggi hanno potuto scegliere tra tre regate costiere, o in alternativa, una regata offshore di 125 miglia. La flotta si è così suddivisa, regatando in condizioni meteo impegnative, con vento sempre sopra i 15 nodi e raffiche fino a 27 nodi nella giornata di sabato, accompagnate da mare formato. Tutte le partenze e gli arrivi si sono svolti di fronte alla sede sociale dello Yacht Club Santo Stefano, affollata di spettatori.
Regate costiere
Nella classifica finale delle regate costiere categoria ORC ha vinto Gianluca Lamaro con il suo equipaggio a bordo del J/40 Palinuro, davanti a Yankee R. di Pierfrancesco Costagliola, secondo classificato, e a Victory di Borselli – Meloria, terzo. A bordo del J40 Palinuro hanno regatato due generazioni di velisti: genitori e figli insieme. L’esperienza e i successi sportivi internazionali in carriera di Gianluca Lamaro, Enrico Passoni e Roberto Perrone Capano sono stati affiancati dall’energia di Pietro e Paolo Lamaro, Federico Passoni e Lorenzo Ceribelli, giovani ma già velisti esperti e appassionati.
Nella classifica IRC, successo per Spriz di Fabrizio Di Feo, seconda posizione per Yankee R. di Pierfrancesco Costagliola e terza per Uxor di Attilio Benedetti.
Regata offshore
La regata offshore è partita sabato alle ore 14:30, su un percorso di 125 miglia: Porto Santo Stefano – Formiche di Grosseto – Montecristo – Giannutri – Giglio – Formiche di Grosseto – ritorno a Santo Stefano. Le condizioni meteo favorevoli hanno permesso al vincitore della classifica ORC, Tevere Remo Lola di Massimo Artusi, di completare il percorso in sole 17 ore e 43 minuti, conquistando il gradino più alto del podio. Vox Sea di Marco Franzetti si è classificato al secondo posto, seguito da Iemanja di Piero De Pirro al terzo. Nella classifica IRC sempre Tevere Remo Lola al primo posto con Iemanja al secondo e Vox Sea al terzo.
Eventi collaterali e premiazioni
Particolarmente ricco il programma degli eventi collaterali, a partire dal cocktail di benvenuto organizzato presso il Boutique Hotel Torre di Cala Piccola, offerto da Miramis, il brand dell’ospitalità di alta gamma del gruppo svedese Qarlbo AB, partner dello Yacht Club Santo Stefano. Al termine delle regate, ogni giorno si sono svolti i tradizionali pasta party, mentre lunedì 21 aprile, presso la sede sociale del Club, ha avuto luogo la cerimonia di premiazione con un cocktail di arrivederci e la consegna delle caratteristiche uova giganti di cioccolato ai vincitori della regata della domenica di Pasqua.
Le dichiarazioni
Grande soddisfazione da parte dei vertici dello Yacht Club Santo Stefano. Il vicepresidente e direttore sportivo Marco Poma, impegnato in prima persona nell’organizzazione dell’evento, ha sottolineato come: “Pasquavela ha avuto ancora una volta successo. La nuova formula ha superato l’esame di gradimento dei concorrenti a pieni voti, insieme a quello dell’inserimento di elementi concreti di tecnologia e innovazione, come il tracking per tutti i partecipanti. Una scelta che ha migliorato l’engagement coinvolgendo direttamente il pubblico, ma anche la sicurezza in mare, offrendo agli organizzatori uno strumento di monitoraggio costante della flotta in navigazione”.
Da parte sua, il presidente Pier Chiozzi ha ringraziato tutti i partecipanti e coloro che hanno contribuito al successo di Pasquavela 2025, a partire dal Comune di Monte Argentario, partner istituzionale, e dalle aziende Miramis, Podere 414 e Pasta Garofalo, direttamente coinvolte nell’organizzazione dell’evento.