Oltre venti imbarcazioni per il Trofeo LILT VE. Vincono Wild Dream, Time Out e la prevenzione

Oltre venti imbarcazioni per il Trofeo LILT VE. Vincono Wild Dream, Time Out e la prevenzione

Oltre venti imbarcazioni per il Trofeo LILT VE. Vincono Wild Dream, Time Out e la prevenzione

Sport

11/05/2025 - 20:14

È andata in scena oggi, in una splendida cornice di sole primaverile e con una brezza leggera che ha accompagnato le vele lungo il percorso, la terza edizione del Trofeo LILT VE. La veleggiata benefica organizzata dallo Yacht Club Venezia, in collaborazione con il Diporto Velico Veneziano, la Lega Navale Italiana – sezione di Venezia e Vento di Venezia, ha richiamato oltre venti imbarcazioni nelle acque antistanti il Lido di Venezia, trasformando la laguna in uno spettacolo di sport, colore ed emozione.

L’evento, che unisce la passione per il mare con l’impegno nella promozione della prevenzione oncologica, è stato dedicato quest’anno alla memoria del dottor Carlo Pianon, presidente della sezione veneziana della LILT, recentemente scomparso. Proprio dalla sua amicizia con Mirko Sguario, presidente dello Yacht Club Venezia, nacque tre anni fa l’idea
di una regata che potesse coniugare vela e solidarietà, sport e impegno civile.

“È stata una giornata splendida, non solo dal punto di vista velico, con condizioni meteo ideali e una partecipazione oltre le aspettative, ma soprattutto dal punto di vista umano ed emotivo” ha affermato il presidente dello Yacht Club Venezia, Mirko Sguario.

“Vedere così tante imbarcazioni solcare l’acqua con la maglietta rosa della LILT è stato davvero toccante. Abbiamo onorato lo spirito della manifestazione nel migliore dei modi: con il sorriso, l’energia positiva della vela e un messaggio forte di solidarietà e prevenzione.

Questa edizione, dedicata al dottor Carlo Pianon, ha avuto per me un significato ancora più profondo. Carlo era prima di tutto un amico, una persona straordinaria che ha lasciato un segno indelebile nel cuore di chi lo ha conosciuto. Ricordarlo attraverso una giornata come questa, che unisce sport e impegno civile, è stato il modo più naturale e autentico per rendergli omaggio. Sono orgoglioso e grato agli armatori, agli equipaggi e a chi ha contribuito a rendere speciale questa manifestazione. Continueremo su questa rotta, perché la vela può e deve essere anche veicolo di valori importanti”.

Le condizioni meteo ideali hanno reso la competizione particolarmente piacevole e coinvolgente. A tagliare per primo il traguardo è stato il Melges 32 Wild Dream dell’equipaggio formato da Massimo Filippi e Pietro Cardaci, che ha preceduto Time Out di Enrico Zennaro e Laguna Trasporti di Pietro Tosi. Per quanto riguarda le classifiche di categoria, nella classe “A” il successo è andato a Wild Dream, davanti a Laguna Trasporti e Mica Male di Mirko Sguario. Nella classe “B”, invece, la vittoria è andata a Time Out.

Ma la regata è stata solo il momento culminante di un fine settimana all’insegna della solidarietà. Sabato sera, infatti, gli equipaggi e gli amici della LILT si sono ritrovati presso la Scuola Navale Militare Francesco Morosini per una serata di gala elegante e partecipata, durante la quale è stato possibile raccogliere ulteriori fondi per sostenere i progetti portati avanti dalla sezione veneziana della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori.

Il ricavato dell’intera manifestazione sarà infatti devoluto a favore dei servizi di assistenza e prevenzione oncologica della LILT Venezia.

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