Il Team Musto alla Transat Cafe L’Or

Ventidue dei migliori velisti oceanici del mondo, appartenenti tutti al TeamMusto, hanno scelto l'abbigliamento Musto per la Transat Cafe L'OR, la regata biennale in doppio che partirà domenica 26 ottobre da Le Havre, in Francia, alla volta della Martinica.

A pochi giorni dalla partenza, i borsoni sono pronti, ognuno contenente l'abbigliamento tecnico high-performance necessario per dare loro un margine di vantaggio e consentire loro di affrontare al meglio la prestigiosa regata transatlantica. Gli atleti del TeamMusto, che corrono in quattro classi diverse (Class 40, Ocean Fifty, IMOCA e ULTIM), si sfideranno contro i grandi nomi del mondo della vela offshore. 

Il loro kit Musto è dunque  essenziale per ottenere buone prestazioni in questa impegnativa regata che li porterà dal clima autunnale del nord Europa alle condizioni tropicali dell'Equatore fino ai Caraibi.

Jérémie Beyou del team Charal parteciperà per la quinta volta a questa regata transatlantica per conquistare l'ambita vittoria nella classe IMOCA che finora gli è sfuggita. Beyou sa meglio di chiunque altro cosa serve per salire sul podio.

“I capi Musto che utilizzeremo maggiormente durante questa Transat Café l'OR saranno lamaglia HPX e i pantaloni”, ha affermato Beyou. “Con gli spruzzi provenienti dai foil con vento, è come essere sotto un idrante antincendio tutto il tempo! Nella configurazione in doppio, timoniamo tutto il tempo, quindi l'HPX è indispensabile. Oltre a questo, il mio capo preferito è il pantaloncino LPX, che tengo sempre sotto la cerata fino a quando non si arriva in Martinica!”

L'edizione 2025 della Transat Café L'OR sarà la nona volta per Sam Davies, che partecipa alla Transat Jacques Vabre con Violette Dorange a bordo di Initiatives Cœur. Entrambe le veliste hanno completato il Vendée Globe  2024, condividendo ogni momento della loro regata con i loro numerosi fan in tutto il mondo. Le due veliste hanno formato una formidabile coppia tutta al femminile.

Insieme a Jérémie Beyou e Sam Davies (GBR), anche i velisti del #TeamMusto Louis Burton (FRA), Justine Mettraux (SUI) e Ambrogio Beccaria (ITA) si ritroveranno sulla linea di partenza IMOCA della regata di quest'anno, insieme a Team Macif Santé Prévoyance sponsorizzato da Musto con Sam Goodchild (GBR) nel ruolo di skipper e il co-skipper Loïs Berrehar. Nella classe Ocean Fifty, Erwan Le Ladroulec (FRA) e il co-skipper Tanguy Le Turquais (FRA) sfideranno altre nove coppie per aggiudicarsi il successo, tra cui i velisti del #TeamMusto Erwan Le Roux (FRA) e Audrey Ogereau (FRA) su Koesio.

Ambrogio Beccaria (vincitore dell'ultima edizione fra i Class40, in coppia con Thomas Ruyant, vincitore nella classe IMOCA nel 2023), che ora regata sul suo IMOCA Allagrande Mapei con Ruyant, ha scelto di navigare con le giacche LPX e MPX di Musto. "Il nostro punto di forza è che conosciamo molto bene la barca, specialmente Thomas. Abbiamo navigato molto da quando l'abbiamo varata ed entrambi ci sentiamo molto a nostro agio a bordo. Inoltre, sappiamo che la barca ha ottime prestazioni nelle andature portanti, quindi speriamo che questa Transat Café L'OR rimanga fedele alle sue tradizioni!

“Spero che, quando avremo raggiunto il traguardo, saremo soddisfatti di ciò che abbiamo fatto, di aver fatto tutto il possibile per ottenere un buon risultato”, ha dichiarato Beccaria.

“Thomas e io non abbiamo mai navigato insieme in doppio prima d’ora; questa sarà una prima volta per noi, una piccola scoperta. La LPX smock è sicuramente il capo più prezioso del kit Musto che porterò con me, perché è proprio quello che serve indossare quando si ha bisogno di rimanere completamente asciutti, sia in pozzetto che in coperta. Ma il mio preferito è la salopette, quando la indosso mi sento pronto a partire!”

Navigando in un'altra flotta importante e nella classe più numerosa della regata, l'irlandese Pam Lee parteciperà con il co-skipper Jay Thompson (USA) a bordo di EMPOWHER nella Class40, con un altro equipaggio del TeamMusto, Fabien Delahaye (FRA) e Pierre Leboucher (FRA) su Legallais.

“Ho partecipato alla mia prima Transat Jacques Vabre nel 2023 ed è stato il mio esordio nella Class40, quindi mi sono concentrata sull'imparare il più possibile”, ha dichiarato Lee. “Quest'anno ho una barca migliore e un team più esperto, quindi puntiamo davvero a ottenere risultati migliori. Considerando i nostri competitor, dovremmo arrivare tra i primi 15. Se riuscissimo a entrare nella top 10, saremmo davvero molto felici”.

Gli skipper della Classe 40 sono i più esposti alle condizioni atmosferiche rispetto alle altre classi. Indossare l'abbigliamento giusto al momento giusto è fondamentale: “Il capo Musto che uso di più è la mia salopette HPX, la indosso molto spesso”, ha affermato Lee. Le salopette HPX da donna di Musto sono progettate con un taglio comodo su misura e una seduta ribassata. I pantaloni sono realizzati in tessuto GORE-TEX Pro Ocean per garantire la massima protezione dagli agenti atmosferici e una traspirabilità senza pari. La protezione antiurto D30 integrata è mobile all'altezza delle ginocchia per offrire il comfort necessario durante la navigazione. “Quando li indosso, mi sento in modalità gara”, ha continuato Lee. “Ma il mio capo preferito è il mio Musto MPX Waterproof Cap con il pile all'interno e le coperture per le alette che coprono le orecchie. Adoro quel cappello! Puoi avere freddo ed essere bagnato, ma basta indossare questo cappello e la temperatura corporea sale immediatamente”.

Nella classe ULTIM, a bordo del suo imponente Maxi Banque Populaire XI, il fortissimo Armel Le Cléac'h parteciperà per la nona volta a questa regata, in una classe ultra competitiva composta da quattro imbarcazioni, tornando come campione in carica.

Protetti dai capi Musto MPX, che Le Cléac'h ha contribuito a progettare e sviluppare nel 2024, lui e il suo co-skipper, Sébastien Josse, formano una coppia esperta che sarà desiderosa di avere la meglio sullo skipper del TeamMusto Tom Laperche (FRA) e sul co-skipper Franck Cammas (FRA) su SVR-LAZARTIGUE.

Laperche è l'ultimo skipper ad essersi unito al roster #TeamMusto: “Sulle imbarcazioni di classe ULTIM siamo meno esposti all'acqua e agli spruzzi rispetto alle imbarcazioni più piccole o ai monoscafi, ma lo sforzo fisico è molto più intenso, quindi abbiamo bisogno di indumenti molto leggeri e traspiranti”, ha commentato Laperche.