La nuova squadra di Antal per il 2024 e il bilancio della TJV

Il 2023 si è chiuso e per Antal, una delle aziende leader nel mondo delle attrezzature di coperta e degli accessori per le barche a vela, inizia il nuovo corso che ha visto la casa padovana cambiare assetto societario, una parte del team, e strategie in vista di un 2024 ricco di sfide. L’azienda lo affronterà con una squadra tecnica che conterà su diversi nuovi innesti in aree strategiche come quelle della Ricerca e Sviluppo, delle vendite, e non solo. L’area di sviluppo tecnico riguardante i prodotti Antal ruoterà intorno a due nuove figure:

Matteo Mottin, nel ruolo di Deputy Managing Director. Ingegnere Meccanico con quasi 20 anni d’esperienza nelle attività di R&D (ricerca e sviluppo) in vari settori industriali, in Italia e all’estero con grandi aziende multinazionali come Benelli, Zamperla, Carraro e Bonfiglioli. Mottin seguirà per Antal, oltre alla riorganizzazione dell’intera area tecnica, alcuni progetti strategici legati allo sviluppo di nuove applicazioni, nuove tecnologie e all’utilizzo di nuovi materiali.

Bernardo Zin, Ingegnere Nautico, che nel ruolo di Technical Application Manager rafforzerà il reparto R&D, con un occhio di riguardo al mondo delle regate. Non è stata una scelta casuale, in quanto Zin tra le sue tante esperienze vanta quella di Project Manager nella costruzione di Allagrande Pirelli, il Musa 40 di Ambrogio Beccaria giunto secondo alla Route du Rhum 2022 e fresco vincitore della Transat Jacques Vabre 2023.

A dare ulteriore corpo allo sviluppo tecnico dei prodotti, Antal potrà contare su una rinnovata area vendite, con nuove figure di riferimento e una nuova organizzazione, in particolare sotto il profilo tecnico. Riconfermato nel ruolo di Technical Sales Filippo Brazzolotto, con una lunga e consolidata esperienza nel settore della nautica, sviluppata come regatante, comandante e perito nautico a supporto di cantieri dedicati a refitting e progetti speciali, porta con sé un ampio ventaglio di conoscenze. Filippo parteciperà sia allo sviluppo dei prodotti che all’applicazione degli stessi nei vari segmenti di mercato.

Ritorna, anch’esso nella posizione di Technical Sales, Giulio Eusepi, Ingegnere Nautico, con una consolidata esperienza nel modo della vela essendo stato responsabile degli acquisti di Dufour Catamarans, oltre che Technical Sales in Antal avendo già lavorato per l’azienda di Padova in passato. Giulio contribuirà allo sviluppo delle relazioni tecnico commerciali in particolare per quanto riguarda il mercato francese.

La nuova Sales Manager sarà Giulia Gallon, che arriva in Antal dopo oltre 20 anni di esperienza in aziende multinazionali. Si occuperà delle sinergie con i vari partner di Antal, di sviluppare strategie commerciali sul breve e lungo periodo
e una maggiore focalizzazione sulle attività di Customer Care.

Ed infine, nel settore acquisti entra, come Purchasing Manager, Valentina Cagnin, che porterà con sé un background
nell’ambito metalmeccanico e di organizzazione dell’area acquisti, oltre che la forte motivazione di rendere Antal sempre più competitiva sul proprio mercato di riferimento.

Una squadra che avrà quindi diversi innesti nuovi, al fine di essere completa e competitiva per affrontare le sfide che
attendono Antal dal 2024: consolidare la posizione nel mondo delle regate oceaniche, il lancio di nuovi progetti di
Class 40, lo sviluppo di una gamma di prodotto ben differenziata per tipologia (racing, cruising, custom), e il coinvolgimento di Antal in alcuni progetti speciali come ad esempio il Vela.Code del designer di fama mondiale Dan Lenard.

L’azienda è infatti a lavoro al restyling del VOR 70 Telefonica Black, una barca che diventerà ambasciatrice di una vela “pulita”, promuovendo un programma di recupero delle imbarcazioni in disuso. Il 2023 per Antal si era concluso con la Transat Jacques Vabre, dove l’azienda era presente a bordo del Class 40 Influence 2, il nuovo Musa 40 di Andrea Fornaro, barca costruita dall’italiana Sangiorgio Marine, su disegno di Guelfi-D’Angeli, per un progetto che con l’attrezzatura di coperta Antal è diventato 100% Made in Italy. Andrea Fornaro ha raccontato così la prima esperienza oceanica accompagnato da Antal:

«Per quanto riguarda la parte tecnica che riguarda Antal ha funzionato tutto. Abbiamo avuto anzi delle defiance con attrezzature che non erano dell’azienda padovana e che adesso verranno sostituite con dei nuovi elementi Antal. I winch sono stati sollecitati in modo molto importante, direi brutale date le condizioni che abbiano affrontato, e ne sono usciti alla grande. Quella con Antal è una collaborazione tecnica e mentre navigavo prendevo appunti su alcune idee che possiamo sviluppare, necessità o novità per il futuro da realizzare insieme.

Lavoreremo per esempio sui bozzelli Tulip per la doppia scotta, che partono da una grande idea ma ne va ultimato lo sviluppo dopo il primo Oceano che hanno attraversato. Il fascino di lavorare con un’azienda come Antal è proprio questo: partire da zero nel costruire un componente, renderlo sicuro, poi testarlo in modo anche estremo e rifinirne lo sviluppo affinché sia perfetto, è il bello delle cose fatte su misura» ha commentato lo skipper toscano. Un bilancio importante, che afferma la presenza di Antal nel mondo delle regate oceaniche, e in particolare nei Class 40, dove presto arriveranno nuove barche equipaggiate dall’azienda.