Luciano Serra, presidente ASSONAT
A Santa Margherita il convegno Assonat sul Nuovo Codice del Diporto Nautico
Si è svolto nella mattinata di venerdì 6 luglio, nella splendida cornice di Villa Durazzo a Santa Margherita Ligure, il Convegno sul nuovo Codice del Diporto a cura di ASSONAT Associazione Nazionale Approdi e Porti Turistici ed A.C.O. Associazione Concessionari Ormeggi.
L’incontro ha visto la presenza dei manager dei Porti Turistici di Lavagna, Chiavari, Portofino, Santa Margherita Ligure, Andorra e di concessionari di posti barca del Porto pubblico di Rapallo. Presente anche rappresentanti della Lega Navale Italiana Sezione di Santa Margherita Ligure, guidati dal Presidente Marco Mazzucchelli.
Abbiamo scelto Santa Margherita Ligure ed il Golfo del Tigullio, dice l’Avv. Luciano Serra, Presidente di Assonat in quanto trattasi di un comprensorio da sempre considerato capitale della nautica da diporto.
Ricordiamo che in questo splendido tratto di costa ci sono ben sei “Marina” e punti di ormeggio ottimamente gestite da imprese professionali e di alta qualità, ed è un vero piacere per noi essere qui presenti.
Dopo il saluto di benvenuti del Sindaco di Santa Margherita Ligure Avv. Paolo Donadoni e dell’Amm.re Unico della Soc.Progetto Santa Margherita Ligure Dott. Lorenzo Sorvino i lavori sono stati concentrati sui contenuti del nuovo Codice. Chiaro e puntuale l’intervento del Com.te Sergio Mostacci della Capitaneria di Porto di Genova in particolare sugli aspetti riguardanti le concessioni demaniali nell’Area Marina protetta di Portofino.
Molto apprezzati anche gli interventi del Com.te della Capitaneria di Porto di Santa Margherita Ligure Antonello Piras e del Presidente Luciano Serra sull’importanza di una necessaria sinergia e confronto tra Associazioni ed Istituzioni sui temi della nautica da diporto e della portualità turistica.
Il Presidente Serra ha, infine, evidenziato la necessità che i prossimi regolamenti chiariscano alcuni punti, ancora non chiari, quali quelli inerenti i posti all’ormeggio per i portatori di handicap e per i transiti nelle aree caratterizzate dalla presenza di punti di ormeggio come ad esempio i pontili galleggianti.