Doppietta Italiana per gli iQfoil International Games Youth & Junior
Doppietta Italiana per gli iQfoil International Games Youth & Junior
Grande giornata di sport e vela all'Univela Campione, si è fatto il pieno di prove in acqua per tutte e tre le categorie presenti agli iQfoil International Games Youth & Junior grazie al ritorno alla normalità del perfetto meteo gardesano. Di buon mattino tre prove Course (a bastone) per tutti con il vento da nord, Peler, sui 13/14 nodi e onda, mentre intorno a mezzogiorno con vento da sud-est si sono disputate le Medal Race.
I vincitori nelle tre categorie sono Sofia Renna (ITA) nelle ragazze Under19, Federico Pilloni (ITA) nei ragazzi Under19, Skip Brüll (NED) negli Under17. Premiata anche l'unica ragazza Under17, la turca Elif Ercan, ventesima in generale.
Questa la cronaca della giornata.
Al termine della mattinata, dopo le tre prove Course, le posizioni in classifica erano ancora piuttosto simili a ieri. Nei ragazzi U19 il leader era ancora l'olandese Hidde Van der Meer, seguito dal cagliaritano Federico Pilloni e da Jacopo Gavioli. Ottima prestazione di Manolo Modena (ITA) che vince due delle tre prove, l'altra va al primo in classifica.
Nelle ragazze, Sofia Renna (ITA) registra due primi ed un secondo ed entra in Medal con la pettorina giallo oro. Lina Erzen (SLO) mantiene il secondo posto, nonostante delle prove non eccellenti e sale in terza posizione la ceca Barbara Svikova (grande vantaggio in vista delle Medal Race), scalzando dal podio provvisorio Katerina Altmannova, che indossava la pettorina rossa/bronzo da inizio settimana.
Negli Under17, Ian Anic (CRO) va dritto nella finale delle Medal Race grazie ad un primo e due secondi nelle Course, Skip Brüll (NED) vince due delle tre prove ed è secondo, con Robin Zeley (SUI) che è terzo.
Non sono mancate le sorprese nelle Medal Race, le prove ad eliminazione diretta dove i punti registrati in settimana non contano più, conta solo riuscire a tagliare il traguardo tra i primi due velisti, nei quarti di finale e semifinale, e poi essere il più veloce in finale.
Negli uomini, il giovane atleta cagliaritano Federico Pilloni parte la scalata alla vittoria dalla semifinale, in quanto secondo in generale, passa alla finale e, anche grazie ad una caduta del leader incontrastato della settimana, l'olandese Hidde Van der Meer, è primo e vince l'evento. Il velista turco, ottavo fino a questa mattina, passa sia nei quarti di finale che nella semifinale per poi conquistare la medaglia d'argento, lasciando a Van der Meer quella di bronzo.
"Sono felicissimo di questo risultato, ci ho messo tanto lavoro, ma è solo il punto di partenza. Adesso ci si torna ad allenare e poi vediamo cosa riusciamo a fare d'altro di buono. È un ottimo inizio per me nella categoria Under19, visto che fino all'anno scorso ero negli Under17".
Sofia Renna (ITA), entra da leader e parte quindi dalla finale, è in testa al cancello di poppa, ma poi cede la leadership alla slovena Lina Erzen, che arriva dalla semifinale, nella bolina e riesce a riprendersela nell'ultimo lato di poppa. Sofia vince confermando il risultato ottenuto fino a questa mattina. Lina Erzen è seconda, e in terza posizione la ceca Barbara Svikova che prende il posto che la connazionale Altmannova aveva occupato tutta settimana.
"La settimana è iniziata con molti slalom e vento leggero e sono contenta di essermi difesa, anche se non è la mia specialità preferita, stamattina nelle Course è andata bene e poi è arrivata la Medal che non è stata per niente facile, molto combattuta. Non sono stata sempre in testa e me la sono dovuta sudare!! Giovedì parto per Hyeres per una tappa di Coppa del Mondo Senior e poi all'Europeo a Torbole a maggio".
Nei giovanissimi, il croato Ian Anic aveva registrato una fila di primi posti, ma non sono serviti nella Medal Race odierna, perché l'olandese Skip Büll, fresco di semifinale, è più veloce e gli soffia il titolo. Così come il polacco Maciej Dabek, settimo pre Medal Race, porta via la medaglia di bronzo allo svizzero quattordicenne Robin Zeley, che non supera la semifinale.