Tutti a tifare per il ritorno della vela alle Paralimpiadi
Tutti a tifare per il ritorno della vela alle Paralimpiadi
Si è concluso ieri a Quiberon, in Bretagna (Francia), il World Sailing 2.4mR European Championship 2022. L’evento, Inclusive e Open, ha accolto 44 atleti olimpici – di cui 4 paralimpici - campioni mondiali e nazionali, tra i quali 28 normodotati
Dopo cinque giorni di competizioni con regate serrate, chiudono in testa alla classifica le quattro stelle del Para Sailing. La britannica Megan Pascoe ha vinto l'evento, davanti al francese Damien Seguin al secondo posto, il tedesco Heiko Kröger al terzo e il tre volte paralimpico italiano Antonio Squizzato in quarta posizione.
Squizzato, che fino all'ultimo giorno è stato in lizza per una medaglia, ha dichiarato: "Sono dispiaciuto dal quarto posto, ma è stata una regata molto interessante con condizioni diverse ogni giorno. E mi sono goduto ogni prova. Il livello era molto alto. Infatti nelle prime quattro posizioni troviamo quattro para-velisti, il che conferma la qualità delle regate che possiamo aspettarci se la vela tornerà nei Giochi Paralimpici. Invito tutti a sostenerla!".
Pascoe, già campionessa europea nel 2014 e nel 2016, registrata come atleta World Sailing Para Sailing con disabilità cerebrale, ha dichiarato: "Sono molto felice di aver rinconquistato il titolo! È stata una competizione dura, soprattutto contro atleti del calibro di Damien [Seguin], Heiko [Kröger] e Antonio [ Squizzato] e velisti con un curriculum incredibile. Penso che abbiamo bisogno di riportare la vela alle Paralimpiadi: è un'incredibile vetrina per il nostro sport".
Il Campionato, giunto all'undicesima edizione, ha coinvolto un totale di 16 atleti registrati come World Sailing Para Sailors, che si sono sfidati per cinque giorni affrontando condizioni di vento fino a 20 nodi, su questa complicata classe di barche monoposto a chiglia, caratterizzata da messa a punto delle vele, tattica e strategia di regata molto sofisticate.
Il francese Damien Seguin - tre volte medaglia paralimpica, cinque volte campione del mondo nella classe 2,4 mR, e che l'anno scorso è stato il primo velista paralimpico a partecipare al Vendée Globe, il giro del mondo in solitario e senza scalo - si è piazzato dietro alla Pascoe in seconda posizione.
"Sono arrivato a soli due punti da Megan. Non male, dato che sono tre anni che non partecipo a una regata sul 2.4mR ", ha detto Seguin.
"È stato bello regatare qui a Quiberon, nelle acque di casa. É stato un Campionato Open - con para-velisti, normodotati, atleti vecchi e giovani, tutti insieme. Questa è l'inclusione nella sua migliore espressione!".
Il tedesco Heiko Kröger, 10 volte campione del mondo, presidente della classe 2.4mR, medaglie d'oro e d'argento ai Giochi Paralimpici di Sydney 2000 e Londra 2012 e membro della Commissione Atleti di World Sailing, si è classificato al terzo posto.
"Mancano solo 45 giorni alla presentazione della domanda al Comitato Paralimpico Internazionale per introdurre nuovamente la vela nei Giochi Paralimpici", ha dichiarato David Graham, CEO di World Sailing.
“É straordinario e fonte di ispirazione vedere così tanti velisti paralimpici sulla linea di partenza di questo campionato ".
"La vela ha il potere di riunire atleti altamente competitivi con abilità fisiche e sensoriali di vario tipo ed è chiaramente una piattaforma di primo piano nello sport a livello globale".
Per la vela ai Giochi Paralimpici LA28 - #BacktheBid
World Sailing ha avviato lo scorso ottobre la sua candidatura per i Giochi Paralimpici di Los Angeles 2028 in risposta alle crescenti richieste degli atleti di tutto il mondo.
Allo stesso tempo, l'organo di governo mondiale della vela ha lanciato la campagna "Back the Bid" #SailtoLA, sostenuta da rinomati velisti internazionali, da figure di spicco dello sport e dai Para Sailors di tutto il mondo.
"La vela offre agli atleti con diverse disabilità il supporto di cui hanno bisogno e l'opportunità unica di competere in uno sport altamente impegnativo, sia mentalmente che fisicamente.
"Riteniamo che l'inclusività sia una delle chiavi per la reintegrazione paralimpica e ci concentreremo su questo aspetto in stretta collaborazione con il Comitato paralimpico internazionale", ha concluso Graham.
World Sailing ha delineato le sue priorità strategiche per sostenere la crescita di questo sport entro il 2023:
Aumentare la partecipazione mondiale a 45 nazioni in 6 continenti.
Aumentare la partecipazione dei giovani (di età inferiore ai 30 anni) al 20% degli atleti totali.
Aumentare il numero di partecipanti femminili al 30% e, in ultima analisi, raggiungere la parità di genere.