Salvataggio del Cantiere Navale Vittoria: al fianco dei manager c’è un imprenditore locale
Salvataggio del Cantiere Navale Vittoria: al fianco dei manager c’è un imprenditore locale
È stata depositata in tribunale la prima proposta vincolante per il salvataggio di Cantiere Navale Vittoria. Si concretizza così il progetto di Management Buy-Out grazie all'iniziativa dei manager di Cantiere Navale Vittoria, supportati dal giovane imprenditore locale Matteo Fusetti.
La squadra, dopo aver valutato attentamente diverse opzioni, ha deciso di sposare l’iniziativa di Matteo Fusetti, un giovane imprenditore locale, titolare della FCM Group. Questa impresa con sede a Corbola, a pochi chilometri da Adria, è specializzata in realizzazione di impianti, sistemi specializzati e carpenteria metallica ad alto valore aggiunto ed è già operante nel settore della cantieristica navale e nel settore industriale. Assistito nella regia economico-finanziaria dallo Studio Mangano di Reggio Emilia con studio anche in Adria e dallo studio legale Francesca Martinolli, il gruppo ha presentato agli organi della procedura prefallimentare un piano di salvataggio dell'azienda tramite una offerta vincolata supportata da cauzione.
L’ing. Michele Lauriero, portavoce dei manager, esprime così la loro decisione: "Tra le varie proposte ricevute, quella di Matteo Fusetti si è distinta per serietà e concretezza, rispecchiando pienamente la nostra visione aziendale. Matteo è un giovane imprenditore di talento, con capacità fuori dal comune. La sua storia di successo con FCM Group, che ha trasformato in una moderna e redditizia realtà industriale, ne è la prova. Siamo convinti che la combinazione delle nostre competenze tecniche e gestionali con la sua visione strategica sarà decisiva per il rilancio del Cantiere Vittoria."
L’imprenditore Matteo Fusetti manifesta con entusiasmo il suo profondo impegno verso il progetto: "La serietà e la dedizione dell’ing. Michele Lauriero e della dott.ssa Vittoria Duò mi hanno colpito fin dal primo incontro. Da parte mia e del team, c’è totale dedizione nel ricostruire il futuro luminoso che un’eccellenza italiana come CNV merita. Porteremo risorse e nuove iniziative nel campo navale, con l’intento di salvaguardare il maggior numero possibile di posti di lavoro e assicurare continuità e sviluppo nel tempo. Un ringraziamento speciale va a tutto lo Studio Mangano e in particolare al dott. Piero Luigi Mangano per il prezioso supporto."
L'iniziativa ha riscosso un immediato e caloroso supporto da parte di tutto l'indotto locale, che si è dichiarato pronto a sostenere il progetto riconoscendo l’importanza strategica del Cantiere Navale Vittoria. Questo supporto si traduce in una rete di collaborazione che coinvolge fornitori, subappaltatori, banche e altre imprese locali e di settore, tutte pronte a credere e contribuire attivamente al rilancio del cantiere.
"Il sostegno dell'indotto locale è stata una pietra fondamentale per l’elaborazione del nostro piano," aggiunge l’ing. Lauriero. "L'entusiasmo e la disponibilità dimostrata dalle aziende del territorio non solo rafforzano la nostra fiducia nel progetto, ma garantiscono anche una solida base operativa per il rilancio. La sinergia tra tutte le parti coinvolte sarà un elemento chiave per riportare Cantiere Navale Vittoria ai vertici del settore."
L'unione di forze tra i manager e Matteo Fusetti non solo mira a preservare una realtà industriale di fondamentale importanza per il territorio, ma promette anche di portare nuova linfa vitale, favorendo la crescita economica e l'occupazione nella regione. Proprio per suggellare questo impegno, è stata organizzato un incontro con le sigle sindacali entro la settimana in cui verrà approfondito il piano e il team sarà a disposizione per fornire tutti i chiarimenti necessari.
